Dalla radio al traguardo dei 10mila km del Cammino di Santiago: il ‘compleanno da record’ di Simone Ruscetta

Diecimila km percorsi a piedi, nel Cammino di Santiago di Compostela.

A raggiungere questo incredibile traguardo è Simone Ruscetta, 52 anni oggi (è nato il 20 luglio 1972), da qualche tempo accompagnatore di gruppi nei vari percorsi che portano verso la mistica città spagnola.

Per gli ascoltatori della radio – ed in particolare di Radio Bruno – il suo è uno dei nomi più noti, dove ha trasmesso per circa trent’anni.

Contattato da FM-world durante quello che è il suo 73esimo cammino verso Santiago (in meno di sette anni), ha ripercorso per noi le sue ‘tappe’ in radio che presero il via nell’anno della Maturità.

“Avevo 19 anni ed esordii nella locale Modena Radio City, per poi passare in altre realtà oggi non più esistenti quali Radio Paradise ed infine l’arrivo a Radio Bruno”.

E proprio Radio Bruno è diventata poi la ‘casa’ di Ruscetta per circa trent’anni.

“Per me era la dimensione perfetta e ideale” – ci spiega, esprimendo profonda stima per l’editore Gianni Prandi che è riuscito a trasformare una realtà territoriale, come ne erano nate tante negli anni ’70, nell’attuale colosso presente in svariate regioni italiane.

Simone Ruscetta consolida così nel tempo la propria esperienza a Radio Bruno, diventandone una delle voci più popolari, fino a quando – nel 2017 – arriva casualmente l’idea del Cammino di Santiago.

“Quell’anno non avevo ancora deciso che cosa fare per le vacanze e, per caso, tra le mie ricerche, è venuta fuori l’immagine del ‘cammino’. Io sono sempre stato poco sportivo, ma ho deciso di sfidare me stesso e partire. Un’esperienza emozionante, nata senza particolari motivazioni mistiche, ma che – al ritorno – mi spinse a scrivere un libro – ‘Come fare il primo Cammino di Santiago’ – che poi ha ottenuto un buon riscontro”.

E, pur non essendone ancora pienamente consapevole, il 2018 – anno in cui Simone torna a Santiago ma con un primo viaggio di gruppo – segnerà la sua vita, avviandosi a diventare un accompagnatore dei percorsi.

“Inizialmente utilizzavo le ferie che avevo dalla radio, per portare avanti questa crescente passione. Poi arrivò il covid che bloccò tutto tra il 2020 e il 2021”, ci racconta.

Nel 2022, la scelta – non facile – di dedicarsi a tempo pieno al Cammino di Santiago, abbandonando la radio.

Tra il Cammino Francese, il Cammino Portoghese, il Cammino Inglese ed il Cammino di Finisterre, Simone Ruscetta è diventato un punto di riferimento per chi decide di affrontare uno dei percorsi più noti ed emotivamente intensi a livello internazionale.

Ad oggi ha organizzato e accompagnato oltre 73 viaggi di gruppo, camminando con oltre 1000 persone di ogni età (dai 15 agli 81 anni) da ogni parte d’Italia. Con Simone hanno affrontato il ‘cammino’ gruppi della Lilt, del Cai e di tante altre realtà dell’associazionismo. Attualmente sta lavorando a Viva la Vida, il suo primo romanzo in uscita ad autunno 2024.

E le sue attività sono quotidianamente documentate nel social-blog facebook.com/primocammino e instagram.com/primocamminosantiago.

La ‘seconda vita’ di Simone, tuttavia, mantiene comunque un legame con la precedente: “Così come la radio era per me un modo per condividere energie e storie” – ci spiega – “il Cammino lo è ancora di più, perché vivi quotidianamente tante esperienze di persone che attraversano con te il viaggio a piedi”.

L’obiettivo ora è quello di raggiungere quota 100 percorsi – e questo dovrebbe avvenire nel 2025 – ma la domanda è d’obbligo: dopo trent’anni (e oltre) di radio, non si avverte un po’ di mancanza?

“La radio mi manca moltissimo” – confessa apertamente – “ma a mancarmi è soprattutto Radio Bruno, perché lì sono cresciuto, non solo come professionista ma anche come persona. Io a Gianni Prandi devo tantissimo. Di Radio Bruno mi manca il rapporto quotidiano con le persone. Però per il momento è un ciclo che ho messo da parte e poi chissà… citando un noto brano, ‘Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano’“.

In attesa di capire se questi ‘amori’ torneranno (e noi di FM-world, ad essere sinceri, lo speriamo davvero), oggi è il momento di festeggiare. Un compleanno che è anche un record (quello dei 10.000 km) a Capo Finisterre.

Tanti auguri a Simone e ¡Buen Camino!

(A cura di Nicola Franceschini)

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