Fabri Fibra: primo maggio su Radio2

Fabri Fibra resta uno dei protagonisti del Primo maggio di Radio2La rete, radio ufficiale del Concertone, ha deciso di aprire in rap la giornata dedicata alla festa dei lavoratori. Dalle ore 10 in onda uno speciale realizzato dal freestyler di Senigallia, escluso dalla manifestazione di piazza San Giovanni dopo la protesta dei sindacati.

“Le rime del rap servono ad accendere riflettori dove c’e’ il buio, rompono il silenzio di mondi mai raccontati- dice Fibra nel suo racconto, ricco di aneddoti e confessioni personali. “Il rapper non prende posizione sulla canzone che scrive– ribadisce con forza-ma è l’ascoltatore che e costretto a riflettere e a prendere una posizione”. Così si passa dall’ascolto di Neffa e del suo “socio” Deda, negli anni Novanta ai film in bianco e nero di Risi, Fellini e Monicelli, che hanno contribuito ad ispirare il suo album “Guerra e pace”. Dalla lettura di Tolstoj a quella di Paolo Giordano.

“La solitudine dei numeri uno è stata la mia reinterpretazione– dice Fibra-quando parlo con i giornalisti spesso mi rendo conto che il rap in sé ha un’immagine di musica di protesta, quando invece potrebbero essere canzoni in cui si descrive semplicemente  una città , una persona o uno stato d’animo, la protesta non è necessaria soprattutto quando la parte strumentale non comunica  violenza nella musica ma qualcosa di più riflessivo”.

Fibra racconta a Rai Radio2 “rime e pensieri scritti in pace e in guerra con se stesso”, in modo immediato, senza mediazioni, come avviene con la sua musica.”Nei miei testi uso quasi esclusivamente termini in italiano perché tutti possano capire le parole,non uso neppure lo slang per far sì che le rime arrivino a più persone possibile”. L’immagine che più gli piace è quella del principe Andrej, uno dei protagonisti del grande romanzo di Tolstoj, che ferito sul campo di battaglia riflette sul valore della felicità, della vita stessa:“ho voluto riportare in rima la necessità di far valere le proprie virtù- conclude Fibra-l’ho trovato un messaggio molto forte per le nuove generazioni e anche per quegli adulti che ascoltano la mia musica”. Radio2 Rai, “Guerra e pace” con Fabri Fibra, mercoledi’ Primo maggio, alle ore 10, sarà disponibile in podcast  su Itunes e sul sito Radio2.Rai.it

 

(comunicato stampa)

Speciale Saviano su Radio 24

A distanza di ben sette anni dalla pubblicazione del romanzo inchiesta Gomorra, libro che ha segnato un’epoca diventando in breve tempo un caso di risonanza internazionale, Roberto Saviano ritorna nelle librerie con un volume Zero Zero Zero, pubblicato da Feltrinelli. A Radio 24 la sua prima intervista radiofonica per presentare il suo ultimo sforzo. Venerdì 5 aprile alle 8.30 uno Speciale Saviano condotto da Simone Spetia e Gianfranco Fabi. L’intervista integrale verrà pubblicata sul www.radio24.it.

.. Zero Zero Zero è un romanzo reportage che promette di lacerare il velo di Maya che si cela dietro il traffico di cocaina, svelando l’impressionante dimensione socio-economica della diffusione di una droga che sembra essere la vera Padrona del nostro tempo. Saviano utilizza la sua prosa tagliente per raccontarci una realtà cruda, in cui i boss malavitosi tessono le fila di un processo che non tiene in minimo conto il valore della vita umana. Seguendo il percorso della Polvere Bianca, dalle piantagioni del Sud America alle metropoli africane, per arrivare nell’Occidente affamato di “sballo”, emerge uno spaccato fatto di superficialità e modelli sociali che pongono la cocaina come elemento di successo.

A Radio 24, Venerdi 5 aprile alle 8.30, Speciale Saviano condotto da Simone Spetia e Gianfranco Fabi in diretta esclusiva radiofonica con Roberto Saviano per parlare del suo nuovo attesissimo libro “Zero Zero Zero” pubblicato da Feltrinelli.

(Comunicato stampa Radio 24)

Renato Zero, direttore per un giorno di Radio Capital

Giovedì 4 aprile, Radio Capital avrà un nuovo direttore.

Per tutti gli ascoltatori e per i suoi fan sarà un’occasione da non perdere per vivere una giornata on-air con Renato Zero che selezionerà la programmazione musicale e parteciperà alle dirette dei vari programmi portando il suo estro, la sua arte, la sua poesia, le sue canzoni.

“C’è un treno in arrivo a Stazione Zero, per ognuno un vagone, una musica un sogno, una giusta emozione”e il capotreno neanche a dirlo è Renato Zero.

Con il nuovo disco Amo, entrato direttamente al primo posto della classifica degli album più venduti, Renato Zero ha confermato ancora una volta di essere uno degli artisti più amati dal pubblico italiano.

‘Amo’ contiene quattordici brani di assoluto respiro internazionale, registrati tra Roma, Genova e Londra, ed è un viaggio tra le infinite pieghe dello ‘Zero-pensiero’, una finestra aperta sui sentimenti, la filosofia e i principi che hanno animato il percorso di un artista che, con la sua musica e il suo stile di vita, ha condizionato mode e tendenze e contribuito al cambiamento di un’epoca.

(Comunicato stampa Radio Capital)

Da Radio2 al web: torna “Planet rock”

Un linguaggio diretto e coinvolgente,che amplifica la naturale potenza espressiva del rock, una ricchissima offerta di concerti ed eventi dal vivo,  sia in Italia che all’estero oppure diffusi in diretta dalla “Sala Bob Marley” , nel palazzo della Radio di via Asiago, un’originale miscela di contenuti sonori d’avanguardia e di diversi stili comunicativi dei conduttori.
E’ “Planet rock”, uno dei programmi che hanno segnato la storia musicale della radio. Materiali “doc”, come il concerto dei Nirvana del novembre 1991 al Castello di Roma, le scalette ragionate di Alberto Campo, Marco Basso e Mixo, l’unplugged inedito di Iggy pop del settembre 1993 ,negli studi della Rai. File audio, che si credevano perduti, recuperati e riproposti da Radio2 Rai, grazie alla collaborazione di  appassionati e collezionisti. Da domani in regalo sul sito Radio2.rai.it e Planetrock.rai.it

“Planet Rock” inizia le sue trasmissioni il 4 novembre  del 1991, proprio quando un nuovo vento musicale soffia potente sui “villaggi” popolati dai seguaci del Rock.  Raccogliendo l’eredità del leggendario “Stereodrome”, si presenta, sui canali Stereo di Radio Rai, come l’appuntamento di approfondimento ,che catalizza l’attenzione di un mondo musicale e diventa il punto di riferimento per chi, seppur con mezzi ancora analogici, sta per vivere da protagonista la nascente era digitale. E in brevissimo tempo si afferma  come il più ascoltato e popolare programma musicale nell’orario radiofonico 21.00 – 24.00, recepito dal pubblico e dalla critica come determinante veicolo di dinamismo culturale e di aggregazione sociale con un ruolo fondamentale soprattutto nelle realtà più periferiche della provincia italiana.

Il suo linguaggio diretto e coinvolgente amplifica la naturale potenza espressiva del Rock, che, proprio nella prima metà degli anni ’90, dimostra una rinnovata spinta propulsiva e aggregatrice con il formidabile successo del grunge, del crossover, dell’indie rock, del britpop, del trip-hop e di tutti gli altri nuovi stili nati dalle scene musicali alternative di quegli anni. E’ così che sul Pianeta Rock si crea velocemente un folto seguito di appassionati che, raccolti attorno alla carismatica figura di Eliseno Sposato, danno vita al “Planet Rock Fan Club”, vero e proprio social network ante litteram, promotore di attività, incontri e raduni proseguiti ben oltre il termine ufficiale (31 dicembre 1996) dell’avventura radiofonica di “Planet Rock”.

I contenuti inediti, proposti da Radio2, provengono in parte dal Catalogo Multimediale Teche Rai e in parte dall’archivio privato dello stesso Eliseno e del suo “fan club”.

Tutte le puntate di Planet Rock, che si possono scaricare in podcast o ascoltare in streaming su  Planetrock.rai.it , non sono mai state pubblicate dopo l’originale messa in onda radiofonica.

(Comunicato stampa Radio2)

Sanremo: oltre alla tv, dirette su Radio 1 e Radio 2

Come accade ogni anno, anche l’edizione 2013 del Festival di Sanremo – in programma dal 12 al 16 febbraio – sarà seguita integralmente (o quasi) da Rai Radio 1. 

 

Ad annunciarlo è stato il direttore dell’emittente, Antonio Preziosi, che alla conferenza stampa di presentazione ha dichiarato:
“Si tratta di una diretta su Sanremo senza soluzione di continuità, con la possibilità, nelle pause, anche di aggiornamenti informativi sui campi di calcio.
Quindi, sulle partite di Chiampions League, Europa League o anticipi di campionato.
In questo modo faremo una specie di ribaltamento di ‘Tutto il calcio, minuto per minuto‘, ma avendo come campo centrale, Sanremo”. 

 

Novità di quest’anno sarà Lorella Cuccarini che, con il suo programma “Citofonare Cuccarini” andrà in onda dal teatro del Casinò per l’intera settimana della manifestazione.

 

Antonello Dose, Marco Presta, Piero Chiambretti, Luca Barbarossa, Andrea Perroni, Paola Minaccioni, Max Paiella, Federica Gentile, Attilio Di Giovanni saranno invece gli “inviati speciali“, schierati da Radio 2, per raccontare in diretta la 63esima edizione di Sanremo: le canzoni e gli artisti ma anche i retroscena, le parodie e le interviste “impossibili“. A loro si affiancherà uno dei protagonisti della gara: Simone Cristicchi per uno speciale della sua trasmissione “Meno male che c’e Radio 2“, lunedì 11 febbraio, alle 10, in collegamento con il suo partner radiofonico Nino Frassica, dagli studi di via Asiago.

 

Da martedì 12 febbraio diretta “on air” per tutte le serate del Festival, a partire dalle 20.30 con il commento di Piero Chiambretti in “Comunque vada sarà Sanremo“.
Stile ironico e dissacrante, ospiti e commentatori a sorpresa, flashback con i fantasmi del festival in un gioco tra passato e presente da uno studio “vintage“, all’interno del teatro Ariston fino a tarda notte.

 

E la mattina successiva, a far squillare la “sveglia“, nella Città dei Fiori, sarà alle 8 il “Ruggito del Coniglio”, in diretta dal Casinò con uno spettacolo dal vivo, aperto al pubblico. Antonello Dose e Marco Presta commenteranno con la solita graffiante ironia le principali notizie del giorno, accompagnati dalle gag e dalla musica di Max Paiella e Attilio Di Giovanni.

 

Dalle 16 alle 17 anche le “Brave Ragazze” dedicheranno il loro appuntamento quotidiano al Festival.
Con Federica Gentile in collegamento da Sanremo e Nicoletta Simeone dagli studi di Roma, si darà la parola ai cantanti in gara con la complicità di Lavinia Biagiotti.

 

Luca Barbarossa, Paola Minaccioni, Andrea Perroni e la Social Band, saranno i protagonisti del weekend sanremese di Radio 2: sabato 16 febbraio, dalle 11.00 alle 12.30 per vivere la febbre dell’attesa a poche ore dal verdetto finale e domenica 17 per il “day after“: vincitori e vinti, giornalisti e amici, tutti al teatro del Casinò con pubblico di fan, appassionati e ospiti, che si esibiranno, accompagnati dalla Social band, in un inedito live show.

 

Agenti di vendita richiesti da Radio Ies

Radio Ies, emittente capitolina in onda a Roma su FM 99.8 MHz – cerca agenti Junior a cui assegnare l’attività di vendita degli spazi pubblicitari all’interno del palinsesto.

Il candidato ideale – si legge in una nota – comprende gli interessi dell’azienda ed è in grado di lavorare in autonomia sviluppando le linee guida ricevute dalla direzione commerciale.
Sono richiesti capacità di gestire la clientela variegata, di relazionarsi col pubblico a scopi commerciali, cultura di base e intraprendenza e professionalità.

Gli agenti dovranno avere inoltre padronanza dei principali sistemi informatici.

La notizia è stata pubblicata recentemente dal sito di offerte di lavoro Worky.biz

 

 

 

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