Stop alla rilevazione degli ascolti, durante le festività pasquali

Arrivano le festività pasquali e l’indagine RadioTER di Tavolo Editori Radio si appresta ad una breve pausa.

Dal 16 al 22 aprile, il secondo trimestre 2019 (30.000 casi rilevati dal 26 marzo al 10 giugno) sarà temporaneamente sospeso, per riprendere l’attività da martedì 23 aprile.

Il primo trimestre 2019, invece, ha rilevato gli ascolti dal 15 gennaio al 25 marzo. I dati, come noto, non saranno diffusi pubblicamente, ma comunicati esclusivamente ai singoli editori.

Per avere una panoramica relativa alle emittenti più ascoltate in questo 2019, bisognerà attendere la fine del secondo trimestre e la elaborazione dei dati raccolti nei primi sei mesi dell’anno.

A quel punto, saranno resi noti i risultati relativi al primo semestre 2019, pubblicati sul sito www.tavoloeditoriradio.it non prima della fine di giugno.

Una delle domande più comuni, tuttavia, è relativa alla metodologia con cui vengono raccolte le informazioni.

A seguire, riportiamo le modalità con cui avviene l’indagine:

Il questionario dell’Indagine Principale è unico per il totale mezzo e per le singole emittenti pubbliche e private, nazionali e locali (l’elenco di emittenti è quindi variabile da provincia a provincia).

Per le interviste condotte su telefono cellulare, in sede di screening si verifica:
* Possesso esclusivo di telefono cellulare;
* Presenza del numero fisso negli elenchi telefonici nel caso non siano possessori esclusivi di telefono cellulare;
* Età e comune di domicilio abituale dell’intervistato, per verificare l’esaurimento o meno della quota campionaria provinciale e per proporre l’elenco delle radio relativo a quella provincia.

Nel corso dell’intervista condotta su telefono mobile, se alla prima domanda di screening “Lei ha anche un telefono fisso a casa?”, la risposta è negativa, l’intervista continua, previa verifica di non avere ancora completata la quota campionaria provinciale. Così facendo vengono intervistati gli individui che sono possessori esclusivi di telefono cellulare.
Se la risposta è invece positiva, viene chiesto se il numero di telefono è riportato negli elenchi telefonici. Nel caso l’intervistato dichiari che il fisso non sia in elenco o non sa se sia in elenco, l’intervista prosegue su telefono cellulare, previa verifica della quota. In questo modo vengono raggiunti anche coloro che risultano essere non reperibili su linea fissa.

Ai fini di verifica della copertura delle quote campionarie, e per proporre l’elenco delle radio relativo a quella provincia vengono chiesti: età e comune di domicilio abituale dell’intervistato.

Il questionario, della durata media di 13 minuti, è strutturato in modo da rilevare per il totale mezzo e per le singole emittenti le seguenti informazioni:
• Ascoltatori nei 7 giorni su sollecito da elenco emittenti per provincia;
• Frequenza d’ascolto;
• Ascoltatori nel giorno medio (ieri);
• Ascoltatori nel singolo quarto d’ora, per tipo giorno;
• Durata d’ascolto (minuti per giorno);
• Luoghi d’ascolto (per giorno medio);
• Device d’ascolto (per giorno medio);
• Utilizzo dell’auto e tempo speso mediamente in auto nei giorni feriali e nei giorni
sabato/domenica;
• Caratteristiche sociodemografiche;
• Sezione facoltativa relativa alla Digital Radio (DAB+).

La prima sezione è volta a rilevare l’ascolto della radio, in termini di frequenza generica, e delle emittenti pubbliche e private, nazionali e locali più in dettaglio negli ultimi sette giorni.
Il ricordo delle radio ascoltate viene sollecitato mediante la lettura delle emittenti iscritte nella provincia dell’intervistato.

Al fine di evitare distorsioni legate alla posizione dell’emittente all’interno della lista proposta agli intervistati, l’ordine delle radio viene randomizzato.

Le emittenti a rischio confusivo (con nomi simili fra loro) vengono raggruppate in blocchi e si sollecita ogni blocco facendolo precedere da questa frase: “Ora le leggerò alcuni nomi di emittenti che sono molto simili tra loro”.

I blocchi ruotano in maniera randomica insieme alle altre emittenti del cartellino provinciale.
Le emittenti all’interno di ciascun blocco sono ordinate in maniera decrescente in base al numero di province di iscrizione di ciascuna radio.
I casi di parità di numero di province vengono trattati nel seguente modo:

• Se le emittenti sono indipendenti fra loro, vengono considerate aventi priorità uguale e la loro proposizione sarà randomica.
• Se le radio fanno parte dello stesso network, la radio più rilevante per quel network (su indicazione dell’Editore) è sempre citata per prima, mentre le altre emittenti hanno priorità uguale e la loro proposizione sarà randomica.

La seconda sezione si propone di rilevare l’ascolto della radio nel giorno medio. Per convenzione viene definito come giorno medio quello antecedente l’intervista, comprensivo delle 24 ore tra le 06:00 della mattina precedente e le 06:00 della mattina del giorno della rilevazione.
Il ricordo degli atti d’ascolto degli intervistati viene sollecitato per fasce orarie.
In questa sezione la rilevazione delle emittenti avviene prima in modalità spontanea e prevede appositi rilanci volti a coerenziare ciò che viene dichiarato in questa sezione con la precedente.
L’unità minima di misura utilizzata nell’Indagine è il quarto d’ora: è ascoltatore colui che dichiara di aver ascoltato una radio all’interno di un dato quarto d’ora.

La durata dell’ascolto viene approssimata al quarto d’ora; per esempio, se l’intervistato dichiara di ascoltare un’emittente dalle 09:05 alle 09:15, l’ascolto per quell’emittente viene approssimato al quarto d’ora 09:01 – 09:15.

La terza sezione mira a rilevare, per ogni radio ascoltata nel giorno medio, i luoghi e i device di ascolto.
I luoghi d’ascolto sono così definiti:
* In casa;
* Fuori casa;
* Sia in casa che fuori casa.

E, per le radio ascoltate fuori casa, così approfonditi:
* In automobile;
* Sul luogo di lavoro (ufficio, negozio, laboratorio, studio);
* In un negozio;
* Supermercato / Centro commerciale;
* In uno studio professionale (dentista, medico, commercialista, ecc.);
* In un locale pubblico (bar, ristorante);
* In un luogo pubblico all’aperto – per strada;
* Altro luogo (Stazione, mezzi pubblici, aeroporto, albergo, ecc.).

Gli strumenti d’ascolto (device) rilevati sono:
* via PC/Tablet;
* via telefono cellulare/smartphone;
* via apparecchio radio;
* via autoradio;
* via tv canale televisivo della radio (con immagini in movimento);
* via tv solo audio (senza immagini in movimento);
* altro;
* non ricorda.

E, per l’ascolto tramite telefono cellulare/smartphone e/o via PC/Tablet, così approfonditi:
* In streaming (ossia accedendo al sito web della radio);
* Tramite App scaricata sul suo telefono;
* Podcast/On demand;
* Altro.

La quarta sezione è necessaria per la definizione del profilo degli ascoltatori e verte sulle
caratteristiche socio-demografiche dell’intervistato e della sua famiglia.
Nell’ottica di una più precisa e dettagliata rappresentazione del target intervistati, si procede alla rilevazione, quanto più dettagliata possibile, della professione (dell’intervistato e del capofamiglia) e dell’istruzione (dell’intervistato).

LIVELLO DI ISTRUZIONE

* Diploma universitario;
* Diploma superiore 4-5 anni;
* Diploma superiore 2-3 anni;
* Licenza media;
* Licenza elementare/nessun titolo;
* Non risponde.

PROFESSIONE / OCCUPAZIONE DELLA PERSONA INTERVISTATA E DEL CAPOFAMIGLIA

* Non occupato, e cioè:
Studente;
In cerca di prima occupazione;
Casalinga;
Pensionato;
Disoccupato (ex occupato);
Proprietario, redditiero, benestante;
Altro non occupato.

* Occupato, e cioè:
Imprenditore;
Dirigente/Alto funzionario;
Libero professionista;
Artista, giornalista;
Insegnante;
Militare o Paramilitare;
Religioso;
Impiegato (o categoria intermedia);
Negoziante/esercente;
Agente di commercio, rappresentante (autonomo);
Artigiano con azienda;
Altro lavoratore in proprio senza azienda;
Familiare coadiuvante (tra le quattro categorie precedenti);
Operaio specializzato e qualificato;
Operaio comune e manovale;
Agricoltore conduttore (coltivatore diretto, affittuario, mezzadro, ecc.);
Agricoltore dipendente (bracciante e salariato agricolo);
Familiare coadiuvante di agricoltore conduttore;
Autista (dipendente di una società/ditta);
Tassista (libero professionista);
Autotrasportatore (libero professionista/proprietario mezzo di trasporto);
Autotrasportatore (dipendente di una società/ditta).

Al termine delle domande relative ai dati socio-demografici, viene rilevato l’utilizzo dell’auto: frequenza di utilizzo (come conducente o passeggero) nei giorni feriali e nel fine settimana e tempo di utilizzo in media al giorno.

Gli Istituti, su campioni trimestrali resi il più possibile omogenei dal punto di vista del profilo demosociale e territoriale a seguito della ponderazione, provvederanno ad analizzare i dati relativi all’utilizzo dell’auto rispettivamente ottenuti: qualora gli scarti tra gli Istituti o rispetto alla progressione delle wave precedenti dovessero superare il 10%, saranno tenuti a darne comunicazione a TER.

L’ultima sezione del questionario si riferisce alla Digital Radio (DAB+). Tale sezione è facoltativa. Ciò significa che viene posta a tutti gli intervistati che completano la sezione delle variabili di classificazione ma, nel caso in cui l’intervista cada, viene ritenuta ugualmente valida, quindi completa.