Audiradio 2025: dati pubblici a cadenza trimestrale dalla seconda metà dell’anno

Audiradio ha avviato in questi giorni una campagna istituzionale per promuovere il nuovo sistema di rilevamento degli ascolti radiofonici.

Lo spot mira a sensibilizzare gli ascoltatori all’inizio delle rilevazioni fissato per il 28 gennaio.

Le emittenti non potranno promuovere autonomamente l’indagine, come accaduto in passato. Il mancato rispetto delle regole comporterà sanzioni. Inoltre, Agcom ha confermato che la trasmissione degli spot non inciderà sui limiti di affollamento pubblicitario.

Questo nuovo sistema punta a fornire dati di ascolto più precisi, rispondendo alle esigenze di un mercato radiofonico in evoluzione e garantendo una base solida per le analisi di settore.

La vera novità, tuttavia, è quella della pubblicazione dei dati che, dalla seconda metà dell’anno, diventerà trimestrale.

Gli output di indagine – spiega la Nota Metodologica di Audiradio 2025 – saranno calcolati su base trimestrale per le emittenti nazionali e in media mobile semestrale per le emittenti locali. Fa eccezione – riportiamo testualmente – il primo “rilascio pubblico”, che riguarderà i dati del primo semestre 2025 (per cui sarà necessario attendere il mese di luglio, NdR) e includerà sia le emittenti nazionali che quelle locali.

La copertura 14-28 giorni sarà invece calcolata trimestralmente, utilizzando una base media mobile semestrale, sia per le emittenti locali che per quelle nazionali.

Per quanto riguarda i dati dei primi due trimestri del 2025, questi saranno resi disponibili alla fine di ciascun trimestre, ma esclusivamente in forma riservata. Ogni editore potrà accedere solo ai dati relativi alle proprie emittenti.

Dal terzo trimestre 2025, il sistema entrerà a regime, prevedendo la pubblicazione dei dati con cadenza trimestrale per le emittenti nazionali (su base trimestrale) e per le emittenti locali (su base semestrale).

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]