Torna Radio Rock Italia: dal web al DAB+, il rilancio di un progetto atteso

“Radio Rock Italia” – Stiamo tornando (2003-2023).

Con questo post, Emilio Pappagallo – station manager di Radio Rock – ha acceso molto interesse e curiosità, attorno ad un progetto che, in passato, era stato molto apprezzato.

Nata nel 2003 e proseguita fino al 2010, Radio Rock Italia ha rappresentato un punto di riferimento per un segmento – appunto, il rock italiano – che non sempre trova facile sbocco in radio.

Contattato da FM-world, Pappagallo ci ha anticipato che il ritorno di Radio Rock Italia avverrà inizialmente via web, per poi approdare anche sul DAB+. E non è escluso un ritorno in FM.

Inizialmente l’emittente sarà solo musicale, ma con la definizione graduale di un palinsesto che porterà anche alcune ore in conduzione.

In attesa di ulteriori aggiornamenti, la certezza è che il rock italiano potrà contare su una radio interamente dedicata a questo genere.

Un nuovo possibile rilancio per Radio Luna di Scandiano

In un articolo dello scorso anno della mia rubrica ‘Milleregioni’ su FM-world (30 maggio 2020) avevo illustrato le principali caratteristiche di Radio Luna, storica emittente di Chiozza di Scandiano (Reggio Emilia). Fondata da Battista Francia (purtroppo morto nel 2016), è passata poi al figlio Marco e trasmette oggi via Web, oltre ad aver avuto a lungo una parallela iniziativa televisiva, Luna Tv.

Il quotidiano ‘Il Resto del Carlino’, nella sua edizione di Reggio Emilia, informa ora che c’è una novità di rilievo per Radio Luna. Si tratta di un’importante collaborazione stipulata con l’agenzia eventi e spettacoli Chopper Route Garage dell’imprenditore Mauro Merlino, che fa seguito al “grande successo estivo che ha visto operare l’agenzia nei paesi emiliani con spettacoli e concorsi canori”.

L’obiettivo principale della nuova intesa è proprio quello di rilanciare Radio Luna, “fondata nel 1985 dal compianto Battista Francia e ora gestita dal figlio Marco assieme al tecnico Fabio Casolari, con il sostegno di diversi volontari (tecnici e disc jockey)”.

E Marco Francia non nasconde la sua soddisfazione: “Siamo pronti per iniziare questa collaborazione per far crescere la Radio nel nostro territorio. Sono molto contento del contributo di Mauro Merlino per intraprendere una bella sfida dove ci sarà da lavorare”.

Gli fa eco Merlino: “L’intenzione è quella di rendere competitiva questa Radio scandianese attraverso nuove iniziative; trasmetteremo pure tutti gli eventi promossi dalla mia agenzia. Saranno inoltre coinvolti i miei collaboratori del settore musicale e radiofonico. Faranno parte del cast Anna Margot (assistente di direzione dell’agenzia), Riccardo Costi (leader della band Into the Void), Fausto Sacchi (leader della band ufficiale di Radiofreccia Tributo Ligabue), il dj Alex Cerno e Matteo Lorenzi (presentatore e vocalist di Am Events)”.

Mauro Roffi
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Il rilancio del turismo in Emilia-Romagna parte (anche) dalla radio

Due milioni di euro per promuovere il turismo in Emilia-Romagna su radio, tv e social.

E’ quanto annunciato da Regione, Apt e Destinazioni turistiche regionali per riaprire le porte a viaggiatori e vacanzieri di tutta Italia.

Stefano Accorsi, Paolo Cevoli, Alberto Tomba, Stefano Baldini e Davide Cassani saranno i testimonial per parlare di mare e di città d’arte, di percorsi culturali ed itinerari sportivi.

Ognuno col proprio modo di porsi al pubblico, per comunicare ad un tipo di turismo da sempre eterogeneo, tra chi ama la “movida” della riviera romagnola e chi preferisce la tranquillità delle località appenniniche o delle città d’arte.

Le campagne radio, tv e web partiranno dopo il lockdown e, oltre a promuovere il territorio, diventeranno una boccata d’ossigeno per le emittenti stesse, che stanno vivendo un momento difficile a causa della crisi del mercato pubblicitario.

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Il rilancio di realtà locali: il caso di Radio Italia Vision

Radio che vanno, radio che vengono, radio che tornano.

L’anno 2018 è caratterizzato da una certa dinamicità per l’FM della Romagna.

Nel corso dell’estate, abbiamo assistito alla cessione dei 97.0 di Radio Italia Vision di Ravenna al gruppo GEDI, per potenziare la copertura di m2o nell’area più a nord della Romagna (province di Ravenna e Forlì-Cesena) e cedere l’impianto storico di zona a 50 KHz (97.75) a Radio Deejay, in attesa di ulteriori sviluppi.

La Radio Italia ravennate si era ritrovata così con un solo impianto cittadino (103.9) ed un canale sul digitale terrestre (666), su cui è presente da tempo la versione video (la già citata Radio Italia Vision).

In parallelo, Radio Budrio – che irradiava più meno le medesime aree (Ravenna e Forlì) sui 98.4 – ha ceduto l’impianto a RDS, per poi tornare “on air” tuttavia nella propria Bologna, che da tempo non illuminava più, grazie alla frequenza 105.85 MHz.

Ora a far parlare nuovamente di sé è Radio Italia Vision. Avevano anticipato che la cessione al gruppo GEDI sarebbe stata una mossa temporanea, in attesa di un rilancio. E il rilancio avverrà a breve. Mancano poche settimane (forse pochi giorni) e l’emittente tornerà a sentirsi in FM anche a Faenza, Lugo, Forlì e Cesena.

Ancora ignote ufficialmente la frequenze, che tuttavia saranno due, come comunicato direttamente dall’emittente.

E se in Romagna, le emittenti locali cercano un rilancio con nuovi investimenti, in altre zone d’Italia continuano ad espandersi superstation.

E’ il caso di Radio News 24, ormai punta di diamante del gruppo calabrese ADN Italia che, dopo aver espanso in varie zone del territorio il circuito Radio Juke Box, ora crede molto in questa emittente dal nome semplice ed accattivante.

Proprio l’unione di due identificativi quali “News” e “24” sembra infatti aver favorito la popolarità di una realtà che propone un mix di musica e informazione.

Ora la si può ascoltare anche a Torino sui 93.3, ex frequenza di Radio Veronica Classics.