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Only funk music: Funky Radio festeggia 5 anni

Funky Radio festeggia 5 anni.

L’emittente digitale – nata sul web, ma ora disponibile anche in DAB+ – ha deciso di celebrare la ricorrenza con il seguente video.

Il progetto è gradualmente cresciuto, anno dopo anno, diventando un punto di riferimento per gli amanti del funky di qualità, con una playlist contraddistinta da pezzi particolarmente ricercati.

Per festeggiare l’importante data, riportiamo il primo comunicato pubblicato da FM-world, in occasione del debutto nel giugno 2020.

I lunghi mesi del lockdown, sono stati periodi per molti “carichi” di energia creativa.

Due storici amici, Umberto Labozzetta e Gianluigi Petruccio che, da sempre, occupano un ruolo importante nella radiofonia e nella musica, dopo aver fatto un attento ascolto di quello che viene proposto dalle circa 40 web-radio nel mondo con tag “funk” (ma che nelle loro ampie programmazioni spaziano anche verso generi R&B, Soul e Dance 70/80 elettronica), si sono detti: è arrivato il momento! Manca una radio di “only funky music”. Quello “vero” che va dal 1963 sino agli inizi degli anni ’80.

Ma non solo un Emittente con opere musicali selezionate. Per entrambi, l’importante è far rivivere il “sound” e lo stile delle radio americane, compresi i jingles e le voci. Inoltre, per poter garantire un archivio musicale totalmente digitale e in HQ (High Quality), bisognava trovare le tante rarità (solo su vinile) e ri-masterizzare l’intero archivio (di oltre 1.000 brani). Sono stati mesi di lavoro intenso ma, con ritrovata passione. Dopo aver chiuso anche un accordo con tre storici speaker radiofonici americani per i liner e gli station-break e dopo aver ottenuto dalla European Broadcasting Union, l’autorizzazione per l’utilizzo del particolare dominio .radio che permetterà di essere ascoltati, semplicemente, digitando funky (punto) radio, alla 23:57 del 2 giugno è nata Funky Radio che trasmette, H24, solo musica funk.

Oltre alla attuale non-stop musicale, presto ci sarà una prima fascia con brani funk mixati da storici deejay, non solo italiani, degli anni ’70/’80 e altri progetti sono in cantiere.

“Quando l’amico ed editore Gianluigi Petruccio, mi ha proposto di essere coinvolto nella realizzazione del progetto, non potevo rifiutare! Solo musica funk, dedicata a tutti quelli che come me amano questo genere musicale, ma anche per coloro che vogliono scoprire quel periodo e questa musica” – ha dichiarato Umberto Labozzetta che, in Funky Radio, oltre ad essere socio e co-fondatore, è il Direttore Artistico e il Responsabile delle Relazioni Esterne.

L’ideatore del progetto invece, Gianluigi Petruccio, è lo Station Manager – “I primi riscontri superano l’immaginazione – dichiara Gianluigi Petruccio – e presto Funky Radio potrebbe essere ascoltata in alcune regioni italiane anche in DAB+ e in FM. Con Umberto ci lega una profonda amicizia e un reciproco rispetto delle nostre professioni, iniziate, ormai tanti anni fa. La sua conoscenza e la sua passione, per la radio e la musica funky, hanno fatto il resto nella condivisione di questo progetto”.

Questo il link per poter ascoltare Funky Radio – http://funky.radio/

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record store day

Record Store Day: Radio Capital ha celebrato la giornata

Come avviene ogni terzo sabato del mese di aprile, si è celebrato il Record Store Day.

La giornata è nata su idea di un impiegato di un negozio di dischi indipendente statunitense di celebrare tutte le attività analoghe in America e nel mondo.

Si festeggia dal 2007 e viene ricordato in diverse modalità, che culminano in genere con la stampa di vinili in edizione speciale ed altri prodotti promozionali creati per l’occasione.

Anche quest’anno, a celebrare la giornata in Italia è stata in primis Radio Capital, emittente ufficiale della ricorrenza.

Durante la settimana, inoltre, il network ha regalato edizioni speciali di dischi, con autentiche rarità.

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FOTO RADIO VATICANA

I 90 anni di Radio Vaticana

La Radio Vaticana compie 90 anni.

Era il 12 febbraio 1931 quando Pio XI – come riporta Avvenire – inaugurò con il famoso radiomessaggio «Udite o cieli…» la nuova stazione radiofonica della Santa Sede costruita da Guglielmo Marconi.

La storia dell’emittente è lunga e particolareggiata.

Oggi trasmette in svariate lingue, attraverso qualsiasi tipo di piattaforma.

Oltre all’FM su Roma e alla diffusione via internet, la versione in lingua italiana di Radio Vaticana si ascolta a livello nazionale grazie al DAB+.

In occasione dei 90 anni, l’emittente annuncia un nuovo sito ed una webradio che trasmetterà che – come dichiarato dal prefetto del Dicastero per la comunicazione Paolo Ruffini – “permetterà a chiunque nel mondo, dal proprio smartphone o computer, di ascoltare Radio Vaticana nella sua lingua”.

Inoltre, ai 90 anni della Radio Vaticana e ai 160 dell’Osservatore Romano, le Poste Vaticane dedicano due francobolli da 1,15 e 2,40 euro su un foglietto filatelico in uscita il 22 febbraio, insieme ai francobolli dedicati al Pontificato di Papa Francesco, alla Pasqua, alla Congregazione dei Canonici Regolari dell’Immacolata Concezione, al 150° anniversario e all’Anno di San Giuseppe.

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Radio Deejay festeggia 38 anni di attività

Compie 38 anni Radio Deejay.

Il network, oggi del gruppo Gedi, nasceva il 1° febbraio 1982 su idea di Claudio Cecchetto, rilevando Radio Music 100.

Facevano parte del gruppo d’origine Massimo Carpani, Pippo Ingrosso, Kay Rush, Valerio Gallorini, Federico Besana e Duilio Lupini.

Nel giro di pochi anni, l’emittente si espande, prima rendendo noto il proprio identificativo attraverso il pomeridiano “Deejay Television” su Italia 1, successivamente attivando frequenze in tutta Italia e portando ovunque il proprio segnale.

A fine 1994, l’addio di Claudio Cecchetto ed il passaggio della direzione a Linus, che tuttora ricopre questo ruolo.

Radio Deejay oggi ha oltre 5 milioni di ascoltatori, secondo il giorno medio ieri dell’indagine RadioTER.

Il trentottesimo compleanno lo festeggerà il 25 febbraio a Milano, con una festa carnevalesca a tema anni ’80, proprio per ripercorrerne gli albori, mentre l’evento “Party like a Deejay” avrà luogo il 20 giugno.

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Un annullo postale dedicato alla giornata di Guglielmo Marconi

Il 25 aprile 1874 nasceva Guglielmo Marconi, fisico, imprenditore, ma soprattutto nome associato alle trasmissioni via onde radio.

Poste Italiane, in occasione della ricorrenza, su richiesta del Circolo Filatelico Numismatico “G. Marconi” di Sasso Marconi, ha approntato un servizio temporaneo con speciale annullo postale che si può ottenere soltanto nella giornata di mercoledì 25 aprile, nello spazio allestito presso Villa Griffone in Via Celestini 1 a Pontecchio Marconi (Bo).

Nei giorni successivi alla manifestazione, come riportato da un comunicato ripreso da Reno News, i “marcofili” e coloro che volessero richiedere l’annullo possono inoltrare le commissioni filateliche a Poste Italiane / U.P. Bologna Centro / Sportello Filatelico Piazza Minghetti, 4 – 40124 Bologna (tel. 051 2756736-7).

Poste Italiane attiva Servizi Filatelici Temporanei dotati di bolli speciali che riproducono con scritte e immagini il tema di manifestazioni legate ad eventi di notevole interesse culturale, economico e sociale: convegni, congressi, raduni, fiere, mostre, celebrazioni di eventi storici, manifestazioni filateliche, sportive, culturali, umanitarie, anniversari di personalità non viventi, inaugurazioni di opere pubbliche di particolare rilevanza locale o nazionale.

Il servizio è rivolto a chi intenda pubblicizzare e storicizzare il proprio evento con la realizzazione del bollo speciale (Enti Pubblici o privati, Associazioni, Società, Partiti Politici, Organizzazioni sindacali, comitati promotori o organizzatori di manifestazioni).