Radio Italia: nuovo radiotext in DAB+

Novità nel radiotext di Radio Italia in DAB+.

L’emittente di sola musica italiana finora si era limitata a diffondere informazioni generiche, relative a numeri sms/whatsapp e poco altro.

Da qualche giorno, è stato attivato il servizio che diffonde il nome del brano e dell’artista, oltre a dettagli relativi al programma in onda.

Le analoghe informazioni sono attive in FM solo in alcune aree.

Ricordiamo che in DAB+, Radio Italia è diffusa nel mux EuroDab Italia, trasmesso prevalentemente sul canale 9A e disponibile – in alcune zone del Paese – anche su 8A e 12A.

(Si ringrazia Ivan Gasperi per la collaborazione)

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

Il radiotext, questo (semi)sconosciuto

Quante emittenti utilizzano correttamente il radiotext in Italia?

La domanda sorge dopo un viaggio in cui ho attraversato mezza Italia, scanalando l’FM tra emittenti nazionali e locali.

Se per alcune emittenti nazionali, ormai, il radiotext è diventando – sostanzialmente – il modo per indicare all’utente la canzone che sta ascoltando, a livello locale la situazione è ancora critica.

Molte emittenti areali, soprattutto (ma non sempre) quelle piccole, utilizzano ancora il “ps” (ovvero l’indicativo a 8 cifre dell’rds) in versione dinamica, come fosse un radiotext: numeri di telefono che scorrono, titoli di brani che si alternano al nome dell’emittente ed altro ancora.

Il tutto, con la conseguenza che, dove il segnale non è cristallino, avvengono le classiche “marmellate” con scritte confuse o caratteri mancanti.

Al contrario, il radiotext talvolta è completamente trascurato, tanto che non è raro trovare ancora preimpostato il nome dell’azienda (con tanto di indirizzo e numero di telefono) da cui è stato acquistato l’apparato.

Eppure, il radiotext per molte autoradio (e anche per chi ascolta la radio FM dallo smartphone) è ormai una realtà consolidata, che integra l’indicazione a 8 cifre del “ps”.

Un’Italia, dunque, a due velocità, tra chi cura nel dettaglio la sottoportante e chi ancora non la prende nella dovuta considerazione (o la ritiene secondaria) rispetto all’impatto che il “ps” garantisce all’utente all’ascolto.

Nicola Franceschini

“m2o” diventa “radiom2o” e lancia il claim “Deejay Station”

Terminato (o quasi) il palinsesto della “Radio allo stato puro”, prende il via l’attesa alla partenza della nuova “m2o”.

L’emittente, come chiaramente riportato anche dal profilo Facebook, si chiamerà “Radiom2o” e sarà caratterizzata dal claim “Deejay Station” che la lega alla prima rete del gruppo Gedi.

I programmi, come annunciato dallo stesso neo-direttore artistico Albertino, prenderanno il via il primo aprile e, giorno per giorno, vengono resi noti dettagli su quello che sarà lo staff del nuovo corso.

Intanto, “Deejay Station” sta diventando anche il radiotext dell’emittente che, passo dopo passo, sostituirà il precedente “Radio allo stato puro”.

Al momento, il nuovo RT è stato inserito nelle frequenze del nord-Italia (questa l’immagine relativa ai lombardi 93.1 da Valcava) e, a scalare, sarà integrato anche nel resto della rete.

I saluti – da una parte – dello storico staff dell’emittente e l’attesa – dall’altra – del nuovo corso di Radiom2o stanno dividendo il pubblico sulle pagine social dell’emittente.