Rai Radio3 ricorda Jimi Hendrix, a 50 anni dalla sua scomparsa

Sarà una notte speciale, quella tra sabato 19 e domenica 20 settembre, su Rai Radio3.

Il programma “Battiti” dedicherà la puntata al ricordo di Jimi Hendrix.

Il noto artista perdeva la vita nel 1970, a soli 27 anni.

Da mezzanotte all’1.30, la terza rete Rai proporrà un contenuto speciale, come evidenziato dal seguente comunicato:

Sono passati 50 anni dalla scomparsa di Jimi Hendrix, funambolico e indimenticabile chitarrista che ha non solo segnato un’epoca ma ha indicato una via ancora oggi ampiamente percorsa da molti musicisti.

Hendrix ha intuito per primo tutte quello che di nuovo si poteva fare con una chitarra elettrica, sfruttandone al massimo le potenzialità, lavorando sul suono con una dinamica di effetti, stravolgimenti e ampliamenti che hanno enormemente ampliato il vocabolario non solo dello strumento ma di un certo modo di intendere la musica.

La sua inesausta ricerca sul suono lo pone ancora oggi tra i giganti della musica.

Questa notte lo ricordiamo a “Battiti” con un piccolo florilegio (più emotivo e emozionale che altro) di sue composizioni e con qualche omaggio mirato.

(Comunicato RaiPlayRadio)

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Il Requiem di Verdi in Duomo a Milano: Rai Radio3 in diretta con Rai5 in collaborazione con il Teatro della Scala

Ancora insieme come nel tempo del lockdown.

Dopo i due mesi di programmazione straordinaria dedicata al grande repertorio scaligero su Rai5, Rai e Scala sono ancora insieme dal vivo nel grande concerto di riapertura in programma al Duomo di Milano, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, venerdì 4 settembre alle 20.20 e trasmesso da Rai Cultura in diretta televisiva su Rai5 e in diretta radiofonica su Radio3.

Protagonista il Direttore Musicale del Teatro Riccardo Chailly, che propone una pagina altamente simbolica come la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, dedicata alla memoria delle vittime di Covid-19.

Accanto a lui un quartetto di grandi voci come quelle del soprano Tamara Wilson, del mezzosoprano Elina Garanca, del tenore Francesco Meli e del basso Ildar Abdrazakov.

Un’inedita collaborazione per il servizio pubblico e il grande teatro milanese, che raramente si ritrovano al di fuori delle mura del Piermarini, in uno spazio come quello della cattedrale dell’arcidiocesi di Milano: la chiesa più grande d’Italia. Particolare attenzione sarà dedicata, proprio per l’unicità della “scenografia”, alla ripresa video che, come per la prima diffusa del 7 dicembre, sarà messa a disposizione delle parrocchie del territorio, che potranno trasmetterla su maxischermi.

Le riprese sono affidate alla squadra esterna 4 di Milano con la regia di Arnalda Canali e Stefania Grimaldi. Il direttore di fotografia è Carlo Stagnoli.

(Ufficio Stampa Rai)

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Al via i “Concerti per la ripresa”, dal 18 giugno al 30 luglio in diretta su Rai Radio3

Torna la grande musica dal vivo con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai.

A partire dal 18 giugno e fino alla fine di luglio infatti, tutti i giovedì alle 20.30 all’Auditorium Rai “Arturo Toscanini” di Torino, il servizio pubblico Rai propone una serie di “Concerti per la ripresa”, cameristici e sinfonici, con organico limitato, trasmessi in diretta radio e streaming, e per una serata anche in Tv.

Per motivi legati all’emergenza sanitaria, per i professori dell’OSN Rai, per gli artisti e per tutte le persone coinvolte, saranno attuate le necessarie norme di sicurezza e non sarà previsto l’accesso in sala del pubblico. La musica firmata Rai arriverà comunque nelle case di tutti gli italiani attraverso Radio3 e il portale di Rai Cultura, che trasmetteranno in diretta e in streaming i sette concerti. Rai5 poi, trasmetterà in diretta/differita alle 21.15 la serata di giovedì 9 luglio con Daniele Gatti, che sarà protagonista di tre concerti. Il ciclo sarà chiuso da Fabio Luisi giovedì 30 luglio.

I primi due concerti vedono impegnati i gruppi da camera dell’OSN Rai. Si inizia giovedì 18 giugno alle 20.30 con il concerto “Beethoven per la ripresa” – in diretta su Radio3 e in live streaming sul sito di Rai Cultura – che vede protagonisti il Nuovo Trio Italiano d’Archi dell’OSN Rai e il Quintetto d’archi dell’OSN Rai. Il primo propone il Trio in mi bemolle maggiore n. 1 op. 3 di Ludwig van Beethoven. A seguire, sempre di Beethoven – di cui ricorre il 250esimo anniversario della nascita – è proposto il Quintetto per archi in do maggiore op. 29 detto “La tempesta”.

Dopo Beethoven, il secondo appuntamento sarà un “Omaggio a Mozart”. Giovedì 25 giugno – sempre alle 20.30 e sempre in diretta su Radio3 e in live streaming sul sito di Rai Cultura – vanno in scena diversi ensemble di archi e fiati dell’OSN Rai, che propongono il Divertimento in mi bemolle maggiore KV 113 per due clarinetti, due corni e quartetto d’archi; la Serenata n. 1 in re maggiore KV 100 per due oboi, due corni, due trombe e quartetto d’archi; e la celebre Serenata n. 13 in sol maggiore per orchestra d’archi KV 525 detta “Eine kleine Nachtmusik” (Piccola serenata notturna).

Nel mese di luglio invece saranno protagonisti due dei direttori d’orchestra ita-liani più affermati nel mondo: Daniele Gatti e Fabio Luisi. La prima serata – giovedì 2 luglio alle 20.30, in diretta su Radio3 e in streaming sul sito di Rai Cultura – è intitolata “Classicismo e Neoclassicismo”. Gatti mette a confronto il Classicismo viennese e il Neoclassicismo novecentesco, con tre divertimenti di Mozart – il n. 1 in re maggiore KV 136, il n. 2 in si bemolle maggiore KV 137 e il n. 3 in fa maggiore KV 138 – seguiti dall’Apollon musagète di Stravinskij che nel 1928 segnò una svolta nella storia del balletto.

Il secondo concerto diretto da Gatti, giovedì 9 luglio, è trasmesso in diretta /differita su Rai5 alle 21.15 e in streaming su RaiPlay, oltre che in diretta su Radio3 alle 20.30. È intitolato “Trasfigurazioni” e mette invece a confronto due straordinarie pagine novecentesche: Metamorphosen di Richard Strauss e Verklärte Nacht (Notte trasfigurata) di Arnold Schönberg, proposta nella versione per orchestra d’archi dell’autore.

Giovedì 16 luglio alle 20.30 torna protagonista la musica da camera con “I fiati dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai” e una scelta di brani che spaziano tra la musica antica, come la Toccata dall’Orfeo di Claudio Monteverdi e la Canzona duodecimi toni di Giovanni Gabrieli, fino al Novecento di Richard Strauss, Aaron Copland e Chris Hazell, passando per un’originale trascrizione cameristica della celebre Marcia trionfale dall’Aida di Giuseppe Verdi.

L’ultimo appuntamento con Daniele Gatti, giovedì 23 luglio alle 20.30, è intitolato “Il Novecento francese” e affianca pagine come Danses per arpa e archi di Claude Debussy, Mister de l’instant per archi, cimbalom e percussioni di Hen-ry Dutilleux e la Sinfonia n. 2 in re maggiore per orchestra d’archi e tromba ad libitum di Artur Honegger.

Chiude il ciclo dei “Concerti per la ripresa” dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai Fabio Luisi, che giovedì 30 luglio alle 20.30 propone un concerto intitolato “Šostakovič e le grandi liriche”. In programma Quiet City, Suite dalle musiche di scena di Aaron Copland e la Sinfonia n. 14 in sol maggiore op. 135 per soprano, basso, archi e percussioni di Dmitrij Šostakovič, con le voci di Sandra Trattnigg e Matthias Goerne.

(Ufficio Stampa Rai)

Radio3 in diretta dal Quirinale per un concerto in ricordo delle regioni terremotate

Domenica 8 dicembre alle 11.50, si terrà al Quirinale un concerto eseguito dalla Gioachino Orchestra.

A dirigere la compagine strumentale giovanile sarà Beatrice Venezi, inserita da Forbes tra i cento leader del futuro.

La Gioachino Orchestra ha sede a Pesaro e rappresenterà simbolicamente le quattro regioni colpite dal terremoto del 2016.

L’organico sarà integrato per l’occasione da musicisti provenienti da Umbria, Lazio e Abruzzo.

“L’orchestra Gioachino di Pesaro diretta da Beatrice Venezi”, si legge dal sito della radio, “presenta un programma in collaborazione con il Progetto Omaggio all’Umbria per la rinascita e lo sviluppo delle attività musicali nelle regioni del Centro Italia colpite, negli anni recenti, da tragici terremoti”.

L’evento, di grande prestigio, potrà essere seguito in diretta grazie a Rai Radio3, che trasmetterà l’iniziativa in collaborazione con Rai Quirinale e Presidenza della Repubblica, patrocinata della Presidenza del Consiglio dei Ministri e del Mibact.

L’appuntamento si inserisce nella rassegna “I concerti del Quirinale” che la terza rete mette a disposizione in archivio su RaiPlayRadio.

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Cesena pronta per la festa di Radio3

Tre giorni, dal 31 maggio al 2 giugno 2019, di nuovo in Romagna: la Festa di Rai Radio 3 quest’anno avrà luogo, per la seconda volta, a Cesena. Quasi 24 ore di trasmissioni in diretta tra eventi, dibattiti, musica e spettacoli che si terranno in sedi prestigiose, il Teatro Bonci e il Teatro Verdi, nel cuore della città.

Di anno in anno, esattamente come avviene a Matera ed è avvenuto per tre edizioni a Forlì e, l’anno scorso, a Cesena, alcune idee-guida percorrono tutte le messe in onda della festa. Il tema attorno a cui, quest’anno, si svilupperanno riflessioni, narrazioni e intrattenimento, è quello della lezione di Realtà e Immaginazione che ci ha lasciato in eredità Leonardo da Vinci.

Infatti, approfittando del cinquecentesimo anniversario della sua morte, seguiremo il viaggio che il maestro ha fatto in Romagna, a cavallo del 1500. Un viaggio in cui Leonardo non si è limitato, come gli chiedevano i suoi committenti Borgia, a ricostruire la rete di fortezze dei territori che avevano appena conquistato.

Ma si lascia affascinare dall’ingegno idraulico del canale di Cesenatico e viene conquistato dalla sapienza contadina romagnola. Realtà e Immaginazione saranno dunque le parole guida dell’edizione 2019 della Festa di Radio 3, quello che, secondo noi, manca al modo di pensare prevalente nel nostro tempo, che spesso ignora o manipola i dati della realtà concreta ma al tempo stesso non sa mai alzarsi oltre i limiti e le convenzioni del presente.

Questa è solo una traccia dei pensieri, dei ragionamenti, delle domande che porteremo nelle tre giornate cesenati con ospiti importanti come l’architetto e restauratore Antonio Forcellino, gli scrittori Marco Malvaldi, Serena Vitale, Wu Ming 4 ed Emanuele Trevi, l’antropologo Marino Niola e l’ingegnere Vittorio Marchis.

Ma linguaggi e prospettive differenti animeranno altri appuntamenti: come gli spettacoli musicali e teatrali, con la pianista Mariangela Vacatello e gli attori Ascanio Celestini, Enrico Ianniello e il gruppo Kepler 452. Mentre per le serate ci saranno il concerto di Vinicio Capossela e uno spettacolo di Alessandro Bergonzoni.

Non dimentichiamo l’appuntamento con La Barcaccia che avrà come ospite il grandissimo regista Pier Luigi Pizzi, e l’incontro con Cristina Pozzi, la prima donna e la prima italiana nella lista di 200 Young Global Leader indicati dal World Economic Forum come le personalità in grado di generare un impatto positivo sul futuro. E ancora, spazio della scienza con l’esperta di robotica Cecilia Laschi e il biologo marino Ferdinando Boero, mentre seguiremo le “Lezioni di musica” con Carlo Boccadoro e Sentieri Selvaggi. Fino al singolare Filo Rosso tessuto dall’architetto e storico del design Enrico Morteo dal titolo L’invenzione delle cose. Da Leonardo al design, con la musica del sassofonista Fabio Petretti.

Una carovana di persone e di eventi, di idee e di allegria che animerà un’occasione di festa e di incontro con chi apprezza i nostri programmi e con chi ancora non li conosce. Per offrire parole e suoni che allargano la conoscenza e la fantasia, che alimentano nuovi piaceri e nuove curiosità, che ispirano pensieri aperti e indipendenti. E sempre sorprendenti perché, come recita un nostro slogan, Radio 3 è “più di quanto immagini”.

(Comunicato RaiPlayRadio)

Radio3 in festa: tre giorni di eventi a Cesena

Tre giorni di intrattenimento, cultura e buona gastronomia: Radio3 torna anche quest’anno a Cesena per un appuntamento imperdibile.

Dal 31 maggio al 2 giugno, la terza rete Rai farà tappa al Teatro Bonci con eventi, dibattiti, musica e spettacoli, e la presenza di ospiti importanti, fra i quali si preannunciano nomi quali quelli di Alessandro Bergonzoni e Vinicio Capossela.

Il programma definitivo della Festa di Radio3 sarà svelato all’inizio di maggio, quando arriverà a Cesena il direttore Marino Sinibaldi.

La kermesse inizierà venerdì 31 maggio, con appuntamenti dalle ore 16 alle ore 24; domenica 1 giugno si riprenderà alle ore 9 per proseguire fino alle 24; gran finale domenica 2 giugno, dalle 9 alle 14.

Tutti gli eventi in programma saranno a ingresso gratuito, con libero accesso al teatro fino all’esaurimento dei posti disponibili.

Parallelamente alla festa in teatro, Cesena ospiterà anche il Festival del Cibo di Strada, unendo l’arte dello street food a quello dei protagonisti dell’evento Rai.