Nasce Radio Studio Delta Extra, un nuovo canale digitale tutto dedicato allo sport

Novità per Radio Studio Delta, in occasione del World Radio Day.

L’emittente romagnola inaugura un nuovo canale digitale dedicato allo sport.

Domenica 13 febbraio 2022 alle 17.30, in occasione della partita Cesena FC-Grosseto, Radio Studio Delta inaugura un nuovo canale streaming dedicato allo sport e agli eventi in diretta: Radio Studio Delta EXTRA.

Il canale debutta nella giornata internazionale della Radio, il World Radio Day, istituita nel 2011 dall’UNESCO.

La radiocronaca viene trasmessa in diretta streaming dallo stadio Manuzzi su extra.rsd.it con il commento dei giornalisti Daniele Magnani ed Eric Malatesta.

Per questo scampolo di stagione, fino a giugno 2022, la radio più ascoltata in Romagna diventa Media Partner del club romagnolo in attesa di nuovi e importanti sviluppi per le prossime annate.

Con l’acquisizione dei diritti dalla Lega Pro prendono vita quindi – e si sviluppano – nuovi progetti per seguire al meglio le gesta dei beniamini bianconeri e per dare ai tifosi un’ulteriore opportunità per seguire la loro squadra del cuore.

Oltre alla radiocronaca integrale in streaming della partita sul neonato canale, è possibile ascoltare alcuni brevi collegamenti in diretta radio, con flash in caso di variazione di risultato, con un commento a fine primo tempo e alla conclusione della partita.

A proposito di progetti, è in attesa di ritornare in onda “Scarpini – Storie di uomini in bianconero”, trasmissione sospesa a seguito dell’emergenza Covid.

Il format, condotto da Daniele Magnani e Daniele Tigli, aiuta a scoprire i protagonisti del Cesena al di fuori del campo di gioco ed è giunto alla sua quinta stagione. Le puntate saranno disponibili anche in podcast su radiostudiodelta.it/podcast.

(Comunicato stampa)

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Radio Studio Delta festeggia 40 anni con un “boat-party” lungo la costa romagnola

Radio Studio Delta compie quarant’anni.

Per celebrare la ricorrenza, l’emittente cesenate ha deciso di festeggiare con un’originale iniziativa.

Questo il comunicato:

Domenica 1° agosto alle 8 del mattino salperà una crociera speciale dal molo di Cesenatico per celebrare il quarantesimo anno di Radio Studio Delta, la radio più ascoltata in Romagna.

La motonave percorrerà la costa romagnola per 40 miglia, trasmettendo musica e intrattenimento verso le spiagge dei lidi ravennati, fino a Rimini. Avrà a bordo ospiti speciali: oltre allo staff e i dj dell’emittente, 40 ascoltatori che si sono aggiudicati un posto in barca giocando in diretta, tutti accolti con un kit di gadget a tema marittimo.

Allestita e personalizzata per l’occasione, la nave offrirà agli invitati un pranzo in alto mare a base di pesce con immancabile torta e brindisi. A bordo verrà montato uno studio radiofonico per collegamenti in diretta con la sede di Cesena, supportato da un memorabile impianto audio per diffondere la musica verso la costa, con l’intento di raggiungere e coinvolgere le migliaia di turisti e bagnanti ospiti della riviera romagnola.

Durante la navigazione renderemo protagonista chi ci avvisterà dal litorale, postando anche sui nostri canali social le interazioni generate dall’evento: sarà possibile seguire la nostra posizione in tempo reale su www.radiostudiodelta.it/motonave

L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio dei comuni di Ravenna, Cervia, Cesenatico, Savignano sul Rubicone e Rimini.

L’idea nasce per abbracciare idealmente la regione che ha sempre mostrato una forte affezione alle nostre frequenze, facendoci sentire di famiglia generazione dopo generazione: un omaggio all’estate in Romagna, alla spensieratezza delle vacanze che cerchiamo di regalare ogni giorno, specie in un momento così difficile; è infine un tributo alle radio libere (o pirata, appunto) che hanno aperto la strada a nuove idee e a nuova musica, rompendo un rigido monopolio. Tra queste, Radio Caroline, epica radio pirata inglese che trasmetteva proprio da un vascello al di fuori delle acque territoriali.

Radio Studio Delta avvia le proprie trasmissioni con “I Feel Love” di Donna Summer nell’estate del 1981, grazie all’intuizione e alla capacità tecnica di tre studenti cesenati, appena maggiorenni: Alberto Emiliani, Alessandro Valletta e Marco Lucchi. Negli anni cresce in termini di ascolti e di tecnologie utilizzate, fino a divenire la radio più ascoltata in Romagna, consequenzialmente, nelle ultime tre decadi.

Trasmette da uffici collocati a Cesena, con una superficie di 1000mq e con il lavoro di una trentina tra dipendenti e collaboratori. In diretta ogni giorno dell’anno, dal primo mattino a tarda sera, è un punto di riferimento in regione per l’informazione locale, il meteo con Luca Ciceroni e per le notizie di viabilità.

La proposta musicale è incentrata sui successi di sempre e sulle novità del momento, con programmi storici come Starlight News (ultime uscite e notizie discografiche), il FreeTime dedicato agli appuntamenti in regione, info@rsd (programma di approfondimento del lunedì sera). La radio segue anche molti eventi, il più importante dei quali è Sanremo, dove trasmettiamo dal Grand Hotel Londra.

Oltre alla programmazione musicale e all’interazione con gli ascoltatori con appuntamenti dediche e richieste e premi fedeltà, diamo spazio alle notizie nazionali con particolare attenzione allo sport, con i nostri inviati Massimo Costa (Formula1) e Fausto Ricci (MotoGP).

Radio Studio Delta, la radio più ascoltata in Romagna, trasmette via DAB+ ed FM nel Centro-Nord Italia, in streaming sulla app scaricabile gratuitamente dai principali digital store e su radiostudiodelta.it o sul canale 777 del DTT. Da qualche mese è in allestimento Radio Studio Delta TV, visibile sul canale 670 del DTT e in HD su radiostudiodelta.it/tv.

L’imbarcazione (MMSI 247168700) ha tre ponti ed è lunga 25 metri, larga 7; è spinta da due motori MAN da 1100CV cadauno che la portano fino ad una velocità di crociera di 21 nodi. Può ospitare fino a 250 passeggeri: è dotata di ristorante e bar. L’accesso sarà limitato ad un numero ridotto di ospiti per garantire il rispetto delle norme anti-Covid, tutte le persone a bordo sono in possesso di GreenPass. Capitano della motonave è il comandante Daniele Sintini, anche lui con un’esperienza quarantennale in onda, ma sul mare.

(Comunicato stampa)

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Dalla radio al grande schermo: Studio Delta ha ospitato il set di un film presentato a Venezia

Radio Studio Delta, la radio più ascoltata della Romagna, parte del Network Teamradio, ha ospitato lo scorso ottobre il set del film “Est, Dittatura Last Minute”, presentato come film di apertura della sezione non competitiva “Notti Veneziane – L’Isola degli Autori” alla selezione delle Giornate degli Autori che si stanno svolgendo in questi giorni, fino al 12 settembre, nell’ambito della 77esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

“Abbiamo riportato uno dei nostri studi radiofonici al 1989, anno in cui è ambientata la storia al centro del film” spiega l’editore Alberto Emiliani, insieme a Marco Lucchi ed Alessandro Valletta, fondatori e attuali soci dell’emittente radiofonica romagnola.

“Nella nostra sede di Cesena, città dalla quale partono per la loro straordinaria avventura anche i protagonisti di questo road-movie, custodiamo molta strumentazione funzionante e in ottimo stato sebbene non più in uso, tornata utile durante le riprese del regista ed autore Antonio Pisu; la produzione ha apprezzato la nostra ricerca e disponibilità di tecnologie concomitanti con le vicende narrate”.

Il film narra la storia di 3 giovani che, a pochi mesi dalla caduta del muro di Berlino, si avventurano verso est, fino alla Romania, alle prese con una valigia dal contenuto misterioso. Tra gli attori protagonisti anche Lodo Guenzi, leader della band “Lo Stato Sociale”.

Per l’occasione sono stati recuperati anche alcuni manifesti con il logo della radio e lo slogan dell’epoca, riprodotti all’interno dello studio per contribuire a creare un’atmosfera coerente anche dal punto di vista storico. Per la cronaca, nel 1989 la radio passava frequentemente la “Lambada”, un ballo che impazzava ad ogni latitudine, “Viva la mamma” di Edoardo Bennato e “Ti pretendo” di Raf, che consolidava così la sua carriera in lingua italiana, dopo i successi anglofoni degli anni ’80.

“L’anno della caduta del Muro di Berlino – continua Emiliani – e il decennio successivo hanno determinato grandi cambiamenti oltre che sociali, anche nella radiofonia. Dai supporti fisici (vinili, musicassette e cd) all’immaterialità dei file, fino alla digitalizzazione progressiva di tutti i nostri processi e delle nostre attrezzature. La radio ha vissuto un cambiamento epocale, con la possibilità di essere ascoltata in ogni angolo del globo grazie ad internet e oggi alle app. L’evoluzione del mezzo prosegue anche oggi con il DAB Digital Audio Broadcasting, il suono digitale, e con la possibilità di vedere la radio – oltre che sul grande schermo grazie al film – in diretta TV sul canale 670 del Digitale Terrestre, e in streaming HD sul sito rsd.it/tv

Radio Studio Delta è nata nel 1981 dall’iniziativa di Alberto Emiliani, Marco Lucchi e Alessandro Valletta. Attualmente ha sede a Cesena in un immobile di circa 1.000 mq. fra studi di trasmissione, redazione e uffici commerciali e il suo team è composto da una trentina di dipendenti e collaboratori. Secondo i dati di ascolto è, da molti anni, la radio più ascoltata nella zona della Romagna. Il format valorizza le hit italiane e straniere del presente e del passato, con finestre informative dedicate al territorio, agli approfondimenti, ai grandi eventi come la Formula 1, la MotoGP ed il Festival di Sanremo. La raccolta pubblicitaria locale è curata internamente, mentre a livello nazionale è seguita dalla concessionaria Teamradio.

(Comunicato stampa)

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MilleRegioni: le voci del territorio

MilleRegioni: un nome che è tutto un programma

MilleRegioni. Un nome che non è stato scelto a caso dall’amico Nicola Franceschini, che dirige con cura da molti anni questo sito, il punto di riferimento in Italia per tutti gli appassionati di Radio, prima di tutto, ma anche per tutti coloro che, più semplicemente, siano interessati alla multiforme realtà di questo straordinario e sempre vitalissimo mezzo di diffusione.

FM-world informa quotidianamente un po’ su tutto quello che succede fra le Radio italiane. I movimenti in Modulazione di frequenza e le liste delle frequenze Fm di tutte le città italiane sono sempre due elementi molto importanti di questo sito, ma sempre più c’è anche un’attenzione quasi ‘certosina’ nel dare conto di quel che succede nel mondo della Radio (e delle Radio) in tutto il Paese.

In questo quadro non c’è ovviamente solo la Fm ma ci sono il Dab, il Web, le app (quella di FM-world prima di tutto) e tutte le forme di diffusione digitale della Radio in genere.

In questo contesto, in pieno sviluppo, mi è sembrato giusto provare a dare un contributo per rendere ancora più completo questo apprezzato sito. MilleRegioni, come ha ricordato Nicola la settimana scorsa, evoca – è facile immaginarlo – quella rimpianta rivista Millecanali che giusto due anni fa chiuse definitivamente la sua parabola con le ultime notizie on line sul suo sito.

Ho curato fino all’ultimo quel periodico, in tutte le sue forme, e forte è ancora la nostalgia, inutile nasconderlo.

Mi è sembrato bello evocare quell’esperienza in questa rubrica periodica (anche se non necessariamente uscirà tutte le settimane), che vuole dare spazio alla parte più trascurata di tutto il panorama dell’emittenza italiana, le Radio locali, di cui si parla, in genere, un po’ poco. Qui invece saranno proprio loro ad avere la possibilità di raccontare e raccontarsi, di spiegare quel che fanno, di segnalare idee, programmi, iniziative.

Invito tutte le Radio locali italiane a scrivere a FM-world per segnalazioni che le riguardano e a darmi la possibilità di dare conto di quel che fanno.

Parlo di tutte le Radio, in FM ma non solo, commerciali ma anche comunitarie. Non potrò dare spazio a tutti ma sceglierò prima di tutto le esperienze più interessanti e originali, cercando poi di andare comunque a dare conto del panorama complessivo del mondo radiofonico italiano.

Tutti (non solo addetti ai lavori ma anche semplici ascoltatori) possono segnalare programmi, palinsesti, speaker, esperienze radiofoniche.

Seguite questa rubrica e di volta in volta spero che saprete qualcosa di più sul variegato e affascinante mondo radiofonico italiano.

Mauro Roffi

* Savigliano: la scuola anche via Radio su Trs

Aiutare il mondo della scuola a cercare di funzionare (almeno un po’) anche in questo complicatissimo periodo, che vede le scuole chiuse per mesi. In Piemonte ci si prova anche con la Radio, perché no?

Partiamo spiegando che cosa sia l’E.F.T., ovvero l’Equipe Formativa Territoriale. È una struttura formata da 120 docenti su tutto il territorio nazionale selezionati dal Ministero dell’Istruzione. Si tratta di esperti sui temi digitali che supportano le scuole nella realizzazione delle azioni previste nel Piano Nazionale Scuola Digitale.

In Piemonte gli otto docenti della regione dell’E.T.F. hanno pensato di sfruttare anche la Radio come canale di diffusione per la scuola. L’iniziativa ha coinvolto in provincia di Cuneo l’emittente radiofonica di Savigliano TRS Radio, che ha accolto con entusiasmo la proposta di Barbara Baldi, la docente che coordina l’iniziativa. È nata così #Scuola in onda su TRS Radio (104.8 MHz) tutti i giorni alle ore 12.30, con replica alle ore 21, a partire dallo scorso 28 marzo.

Gli Istituti Comprensivi di Savigliano hanno accolto molto bene l’idea – riferiscono gli organi di informazione della zona – , perché il programma radiofonico può essere una forma di comunicazione immediata e semplice, soprattutto per i più piccoli, che è più complicato coinvolgere con la tecnologia.

* Parte la Radio dell’area veronese del lago di Garda

Come ci informa l’amico Giampaolo Mirandola dalla zona di Verona, è appena partito Radio Garda Live, un progetto nato come novità esclusiva 2020 per la community di Garda Live, con il suo sito omonimo gardalive.it.

Diciamo che può sembrare un po’ azzardato parlare di queste cose in un periodo come questo, ma con un po’ d’ottimismo si può sperare che l’estate di quest’anno possa in qualche modo fare il suo corso e che fra alcune settimane l’area del lago di Garda possa essere di nuovo aperta anche ai turisti, che fino al 2019 l’hanno frequentata dall’Italia e dall’estero con sempre maggior intensità.

In specifico l’area del Veronese, e di Peschiera del Garda in particolare, è caratterizzata non solo da una gran quantità di camping e strutture turistiche in genere ma anche da grandi e graditissimi ‘centri di divertimento’ che attirano un gran numero di persone.

Il più celebre è Gardaland ma ci sono anche il Giardino della Sigurtà, Canevaworld, Movieland e altro ancora.

E adesso c’è anche la Radio di tutte queste ‘attrazioni’, appunto Radio Garda Live, che offre musica, intrattenimento, news e altro ancora con una frequenza attiva 24 ore su 24, sempre in diretta.

Radio Garda Live offrirà al visitatore notizie sull’area indicata e sui suoi parchi di divertimento, ma sarà anche un modo ulteriore per intrattenere chi arriverà qui e uno svago per tutti, oltre che una compagnia per qualsiasi occasione.

* Romagna: anche Radio Studio Delta è in Tv sul digitale terrestre

Fra le emittenti romagnole che trasmettono sul digitale terrestre c’è anche Radio Studio Delta, molto ascoltata nella zona e in una bella fetta dell’Emilia-Romagna in generale. Stranamente il recente ingresso di Studio Delta in Tv non è stato molto pubblicizzato e ha avuto meno risalto rispetto ad altre situazioni analoghe.

Ricordiamo a questo proposito che in Romagna c’è intanto il caso particolare, di cui Fm-World ha riferito in passato in dettaglio, di Radio Italia Vision, che, come noto, ha addirittura scelto la Tv e il digitale terrestre come ‘alternativa complessiva’ alla Modulazione di Frequenza. Più recente è l’arrivo in Tv di Radio Sabbia, la storica emittente della riviera che aggiunge questa forma di diffusione alla classica Fm.

Ma, appunto, c’è anche, nel mux Teleromagna, Radio Studio Delta in versione televisiva, basata essenzialmente sulla diffusione di videoclip. Fra i 19 servizi radiotelevisivi trasmessi, come spiega in dettaglio litaliaindigitale.it, c’è infatti, in duplice copia, proprio Radio Studio Delta di Cesena, alle numerazioni 605 e 670 (entrambe in H.264), con le rispettive denominazioni TeleRomagna Adriatica e (più correttamente) Radio Studio Delta Tv.

Radio Studio Delta in sola versione radiofonica invece occupa, nella lista delle Radio in Tv, la Lcn 777.

* Sostegno alle Radio e Tv locali: l’appello delle Radio abruzzesi

Si continua a dibattere – per ora solo purtroppo a dibattere – su quale sia la forma più concreta di sostegno all’emittenza locale radiotelevisiva, impegnata a informare con grande attenzione sul tema del Coronavirus e al tempo stesso alle prese con le molte difficoltà del momento sul piano economico, con la pubblicità in forzato forte calo.

Come informa il sito newslinet.it, molto attento al tema in questi giorni, in Abruzzo molte Radio locali hanno elaborato una proposta rivolta alla Regione, che è un interlocutore importante per le emittenti. Da parte di alcune Regioni sono state anche emanate leggi di sostegno alle emittenti già in questi anni, in altre invece le cose sono rimaste allo stadio di idee e propositi e poco più.

La Radio abruzzesi hanno dunque chiesto alla Regione di attivare nel provvedimento ‘Salva Abruzzo’ appunto delle misure di sostegno al comparto dell’informazione, per consentire alle imprese di attuare campagne di comunicazione e di finanziamento a valere su progetti comunitari, fondi di sviluppo per l’impresa, altri fondi comunitari e fondi regionali, con una quota percentuale da riservare ai mezzi di informazione radiofonica locale.

“La raccolta pubblicitaria si è fermata e potremmo non essere in grado di servire le imprese del territorio quando la crisi sanitaria cesserà – dicono le emittenti in questione – . È urgente un sostegno da parte delle autorità regionali a favore di un comparto essenziale per il nostro territorio”.

Il documento-appello, come detto, è stato sottoscritto da un folto gruppo di emittenti radiofoniche abruzzesi. Si tratta in dettaglio di Ballaradio, Radio Amica international, Radio Antenna Futura, Radio Abruzzo Marche, Radio California, Radio Centrale, Radio Ciao, Radio C1, Radio Delta 1, Radio Evolution, Radio Giulianova, Radio International, Radio L’Aquila 1, Radio Luna Avezzano, Radio Luna Pescara, Radio  Monte Velino, Radio Parsifal, Radio Planet, Radio Play Capital, Radio Stella, Radio Studio 5, Radio Teramo In.

* Lecce: fare Radio in quarantena su Twitter

Il nome fa un po’ impressione ma diciamo che è sicuramente adeguato ai tempi che stiamo vivendo. Si tratta di ‘Radio Quarantena’, uno spazio radiofonico lanciato su Twitter da due speaker salentini “come antidoto alla paura in un format semplice, casalingo, diretto, per esorcizzare l’epidemia di un virus che costringe in casa per guardare con fiducia al domani”.

Lo scrive il quotidiano on line Leccesette, che informa anche che i promotori dell’iniziativa sono Dj Erre, al secolo Rodolfo Corsano, salentino che da trent’anni collabora con agenzie dello spettacolo e con i principali locali e villaggi turistici del territorio, e Carlo Pasca, in arte “Il Direttore”, per anni nello staff della nota Radio Salentuosi e forte di altre collaborazioni con Radio locali e con la stessa Rtl.

Con loro c’è ‘Nina’, al secolo Elena Metti, che da 29 anni lavora in Tv e per lungo tempo si è occupata di musica per i maggiori canali musicali nazionali, oltre a essere autrice per Mediaset.

I tre curano “Quei bravi ragazzi”, il titolo che hanno dato a un format che prevede la selezione di 15 brani musicali di vari artisti e generi con dettagliate informazioni in merito. Il tutto passa per la trasmissione da un account twitter, il citato @radioquarantena.
L’appuntamento quotidiano è a partire dalle ore 16.

* Sardegna: Radiolina e lo smart working

Come ci informano Pierpaolo e Giuseppe Podda dalla Sardegna, a Radiolina, la nota emittente di Cagliari legata a Videolina e ‘L’Unione Sarda’, il direttore Emanuele Dessì ha deciso di far trasmettere i suoi speaker in smart working. Ognuno di loro, in sostanza,lavora a casa propria, continuando a condurre il proprio programma.

Da segnalare anche l’adozione da parte dell’emittente di Sergio Zuncheddu di un nuovo logo, che ora è bianco e riproduce il nome, ‘a lettere mosse’, dell’emittente, con al di sotto un rettangolo di tre colori: giallo, nero e bianco.

A dire il vero la prima emittente che in Sardegna ha iniziato ad utilizzare lo smart working, addirittura ben prima che iniziasse il problema del Coronavirus, è stata però Radio Super Sound di Guspini di Ian Loris Nonnis, da Sassari, Nuoro ed Olbia. Solo dopo è partita anche Radiolina.

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Discoteche chiuse? Arriva il “No Panic Party” di Radio Studio Delta

Locali e discoteche chiuse, per almeno un mese, nelle regioni maggiormente colpite dal Coronavirus: per compensare alla “mancanza”, in Romagna ci pensa Radio Studio Delta.

La nota emittente di Cesena, leader degli ascolti nel proprio territorio, darà vita sabato 7 marzo dalle 23 ad un social party virtuale per essere “vicini”, pur mantenendo le distanze.

In diretta radio, tv e streaming, prenderà il via uno speciale “Studio Delta Mix” che farà ballare via etere e via web (anche tramite la app di FM-world) il popolo del sabato notte, nella regione considerata patria del divertimento.

“Anche i locali stanno soffrendo tantissimo (in silenzio) per il blocco e le restrizioni imposte, purtroppo necessarie” – dichiara Jurymaru Dj, tra gli ideatori dell’evento, in una intervista rilasciata a Cesena Today.

“Speriamo si torni presto alla normalità. Ci piaceva l’idea di poter stare insieme a distanza e offrire un po’ di spensieratezza a chi è costretto allo stop o si trova chiuso in casa. Una festa possibile grazie alla tecnologia: come da nostra filosofia, non vogliamo che la musica si spenga”.

Mentre i dj della radio si alterneranno in consolle, gli ascoltatori potranno interagire con l’hashtag #NOPANICpartyRSD.

Radio Studio Delta premierà gli autori dei commenti più belli e originali con i propri gadget.