Fare squadra tra radio locali: il caso della radiocronaca del Frosinone
Uno dei maggiori problemiche affligge da sempre la radiofonia è la scarsa capacità di fare squadra tra emittenti concorrenti, che insistono su uno stesso territorio.
Alcune emittenti, negli anni, hanno raggiunto accordi entrando a far parte dello stesso gruppo editoriale, ma raramente realtà concorrenti creano sinergie a beneficio di tutte.
Un esempio virtuoso, in questo senso, lo racconta la testata tg24.info, dove viene evidenziata la vicenda che riguarda Radio Day, emittente di Frosinone che segue la squadra della propria città, recentemente tornata in Serie A.
Radio Day trasmette sui 93.6 e 97.6, frequenze che – per quanto capillari – non sono sufficienti a raggiungere l’intera provincia. E lo streaming, in questo caso, non può compensare l’area di servizio, in quanto il diritto di radiocronaca della squadra è limitato territorialmente, per cui diffuso solo in FM e non via web.
Da qui nasce l’accordo con due emittenti del circuito InBlu: Radio Gioventù per la provincia di Frosinone e Radio Civita per la provincia sud di Latina (Golfo di Gaeta e dintorni) che ripetono in contemporanea la radiocronaca di Radio Day sui propri canali.
Grazie ai 93.1, 98.3, 104.1 e 104.9 della prima ed ai 90.7, 101.0, 103.8 della seconda, il segnale viene così irradiato in un’ampia area del basso Lazio.
Un accordo che fa riflettere sul beneficio che andrà in primis all’utenza e, conseguentemente, anche all’immagine delle emittenti interessate ed agli sponsor che sostengono l’importante investimento.