Pubblicata la graduatoria definitiva per i contributi 2022 delle Radio comunitarie

Procede con una certa solerzia (diversamente dal passato, va detto) la pubblicazione delle graduatorie delle emittenti radiotelevisive italiane per ciò che riguarda l’assegnazione dei contributi da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Siamo infatti abbastanza avanti per ciò che riguarda l’annualità 2022 delle Radio e Tv locali commerciali, di cui è da poco uscita la graduatoria provvisoria. Come ricorda ‘TeleRadioFax’ di Aeranti-Corallo, “le emittenti radiofoniche locali a carattere commerciale ammesse ai contributi 2022 sono 152 (su 176 domande presentate). L’attuale stanziamento complessivo per le Radio locali commerciali ammonta ad Euro 14.069.965,66”.

Per ciò che concerne le emittenti comunitarie, siamo invece già alle graduatorie definitive, sempre relativamente al 2022.

In specifico, per le Tv locali comunitarie, sono state ammesse ai contributi 2022 304 emittenti, di cui 65 accedono sia alla quota fissa sia alla quota variabile del riparto. E, venendo a ciò che ci interessa più da vicino, le Radio locali comunitarie ammesse ai contributi 2022 sono invece 335, di cui 87 accedono sia alla quota fissa sia alla quota variabile. L’importo della quota fissa è di 6.999,98 euro per ognuna delle 335 Radio locali citate, mentre l’importo della quota variabile va da Euro 160.860,97 a Euro 117,16.

E vediamo allora quali sono le prime 20 Radio in questa graduatoria per i contributi 2022 delle emittenti radiofoniche locali italiane a carattere comunitario.

Al primo posto c’è (con una certa nettezza) Umbria Radio Inblu, al secondo la calabrese Radio Pollino, seguita dalla nota Radio Beckwith Evangelica del Piemonte. Quarto posto per la riminese Radio Icaro Inblu e quinta piazza per Radio Kalaritana della Sardegna.

Sesta è l’alto-atesina Erf Medien, seguita dalla nota Rete Toscana Classica. Ottava posizione per Radio Azzurra della Campania, nona è Radio Onde Furlane, decima la fiorentina NovaRadio.

E passiamo alle posizioni successive. All’11° posto ecco Idea Radio InBlu della Puglia, al dodicesimo la molisana Radio Hollywood. Piazza n. 13 per la siciliana Radio Spazio Noi Inblu, dell’omonima associazione, quattordicesima Punto Radio Cascina della Toscana e quindicesima Radio DOC della Sicilia.

Le ultime citazioni sono intanto per Radio Duomo Inblu delle Marche (sedicesima), l’universitaria Radio Frequenza di Teramo e la veronese Radio Pace e, per chiudere, per la veneta Radio Oreb (diciannovesima) e, in Lombardia, per Radio Missione Francescana (ventesima).

Mauro Roffi

Contributi pubblici per il 2016: alle radio comunitarie, oltre 3,6 milioni di euro

Sono 3.655.108,54 gli euro stanziati per le radio comunitarie che hanno fatto domanda di contributo per l’anno 2016.

A comunicarlo è il decreto direttoriale del 5 aprile 2018 di approvazione della graduatoria e dell’elenco, dove è riportato che sono state ammesse 297 domande sulle 305 presentate; a tutte loro verrà assegnata la quota fissa pari a 6.153,38 euro.

A 65 di queste emittenti, inoltre, spetterà anche una quota variabile, che – “in proporzione al punteggio attribuito esclusivamente con riferimento al criterio riguardante dipendenti e giornalisti” – garantirà contributi da un massimo di circa 117.000 euro ad un minimo di 971 euro.

Entro il 7 maggio 2018, è possibile formulare una richiesta di rettifica del punteggio o di riammissione della domanda, utilizzando la funzione “reclamo” all’interno della propria posizione nella piattaforma telematica Sicem (Sistema Informativo per i Contributi alle Emittenti Locali).

Aeranti-Corallo esprime soddisfazione per la pubblicazione della graduatoria dei contributi per le radio comunitarie relativi all’anno 2016. I tempi tecnici particolarmente veloci per tale prima pubblicazione, evidenziano la funzionalità della nuova procedura telematica adottata dalla Dgscerp del Ministero dello Sviluppo economico”.

Sono le parole di Marco Rossignoli, neo-confermato presidente di Aeranti (facente parte del sistema associativo Aeranti-Corallo) per altri tre anni. Proprio ad Aeranti-Corallo aderisce la maggiorparte delle emittenti locali, assegnatarie dei contributi.

“E’ ora auspicabile – ha aggiunto Rossignoli – che le graduatorie relative alle tv locali comunitarie, alle radio locali commerciali e alle tv locali commerciali, nonché tutte le graduatorie relative agli anni 2017 e 2018 possano essere pubblicate in tempi particolarmente rapidi.”

La graduatoria provvisoria delle domande ammesse al contributo per l’anno 2016 delle emittenti radiofoniche a carattere comunitario è disponibile all’indirizzo www.aeranti.it/images/stories/doc_normativa/RADIO_comunitarie_2016_Graduatoria_Allegato_A_-_Decreto_5-4-2018.pdf

L’elenco degli importi dei contributi spettanti ai relativi soggetti beneficiari è on-line all’indirizzo www.aeranti.it/images/stories/doc_normativa/RADIO_comunitarie_2016_Elenco_importi_Allegato_B_-_Decreto_5-4-2018.pdf