Otto anni in costante crescita di ascolti: il caso Radio Sportiva
Ha compiuto otto anni di attività, in questi giorni, Radio Sportiva.
La superstation nasceva esattamente il 1° dicembre 2010, da un’idea di Loriano Bessi e Marzia Boddi.
Fa parte del gruppo Mediahit, a cui fanno capo altre realtà “storiche” quali le toscane Radio Cuore, Fantastica, Radio Blu e (in tempi più recenti) le milanesi (per lo meno in origine) Gammaradio e Radio Reporter.
Radio Sportiva è diventata un vero e proprio caso, in quanto, pur non coprendo l’intero territorio nazionale (la concessione è quella di una “locale”), in un lasso di tempo relativamente breve è riuscita a superare il milione di ascoltatori, dimostrando che i contenuti talk dal taglio esclusivamente sportivo funzionano, “raccontano emozioni” (come recita il claim) e portano ad un seguito tutt’altro che passivo.
A dimostrarlo sono anche i social, invasi di proteste ogni volta in cui Radio Sportiva – non essendo un network e trasmettendo in parte tramite affiliazioni – cambia frequenza o riduce la copertura di una zona.
Oggi, la superstation – che trasmette da Prato, dove ha sede Radio Blu – è diretta da Michele Plastino, il quale ha raccolto le redini dei primi anni guidati da David Guetta, passato a Radio Bruno Pentasport.
Le ore di diretta quotidiane oscillano tra le 13 e le 14 (a seconda dei giorni), a differenza delle 16 di qualche tempo fa. La riduzione delle produzioni si è resa necessaria, in seguito ad alcuni problemi del gruppo editoriale (non certo dell’emittente in senso stretto, che ha sempre goduto di ottimi ascolti).
E a proposito di frequenze “in movimento”, dopo la recente acquisizione della rete di Radio Padre Pio, che la ha garantito un’ottima copertura tra Abruzzo, Molise e Puglia, in questi giorni Radio Sportiva ha fatto ritorno anche a Cagliari sui 100.0 MHz.
Nota dolente, invece, è l’ormai imminente abbandono della frequenza 90.0 per Roma e provincia, che passerà al progetto radiotelevisivo NSL. Non è ancora noto, al momento, se Sportiva si trasferirà su un altro canale o se uscirà di scena dall’etere capitolino.
Ad ogni modo, Radio Sportiva è presente su varie piattaforme, che le consentono di essere seguita ovunque via web, app e satellite.