Grant Benson e Daniela Moroni: Radio Morcote International, nata per gioco, è oggi un’azienda in attivo

Nata quasi per gioco ai tempi del COVID, Radio Morcote International si sta consolidando come importante realtà di intrattenimento e informazione del Canton Ticino (Svizzera) e non solo. Il tutto stando in piedi economicamente con le proprie gambe. Per approfondire l’interessante evoluzione di questa ex web-radio, FM-world ha intervistato Daniela Moroni, station manager e Grant Benson, co fondatore dell’emittente.

L’intervista ha avuto luogo giovedì 8 maggio 2025

Morcote

FM-World (M.H.Barsotti):  Innanzitutto Morcote… dov’è?

Daniela Moroni: Morcote è un piccolo borgo appena fuori Lugano, situato sulle rive del Lago Ceresio, con con una storia documentata di oltre 700 anni. È definito il piccolo borgo dalla grande cultura dove storia, arte e vegetazione lussureggiante incontrano un turismo sostenibile proveniente da diverse parti del mondo, in primis dagli svizzeri che arrivano da aldilà del Gottardo, e che noi definiamo provenienti dalla “Svizzera interna” (Svizzera tedesca).

Beverly Hills ticinese

Ai tempi d’oro era quasi la Beverly Hills della Lombardia ma anche la Saint Tropez di molti personaggi del mondo della musica e dello spettacolo: pensiamo all’attrice austriaca Romy Schneider e Magda Schneider, o ancora a Peter Alexander e Brigitte Nielsen (che vissero qui) oppure a George Harrison, immortalato con la sua Oliva in diverse fotografie nel borgo e che ha contribuito a rafforzare l’immagine di Morcote come luogo legato alla cultura rock.

Oggi ha una identità diversa ma rimane un luogo molto frequentato dal punto di vista turistico, magari per brevi periodi e non per 2 o 3 settimane continuative come accadeva spesso all’epoca in numerose località. Un luogo che ha saputo lavorare molto bene dal punto di vista turistico tant’è che nel 2019 è stato premiato come Best Tourism Village by UNWTO (United Nations World Tourism Organization) ovvero Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite che si occupa di turismo responsabile, sostenibile e universalmente accessibile.

O ancora, è stato scelto dalla cantante Israeliana, Youval Raphael per la realizzazione della sua postcard all’Eurovision Song Contest che si sta svolgendo a Basilea in questi giorni.

Oggi Morcote rispecchia molto ciò che Radio Morcote International è diventata: una importante realtà mediatica ben radicata sul territorio ma con uno sguardo internazionale

Ma – come dice sempre Grant – noi a Morcote siamo i poveri del borgo: infatti qui risiedono numerosi industriali italiani, senza fare i nomi, che hanno le loro abitazioni. Ma non ci lamentiamo.

La radio ai tempi del COVID

D.M.: Radio Morcote come si sa, è nata assolutamente per scherzo, durante la pandemia, da una coppia di professionisti (io e Grant) nel mondo del broadcasting e della comunicazione. Una coppia che si “annoiava” e che, voleva evitare di litigare in casa così ha deciso di “farlo in onda”.

Grant Benson: Ci trovavamo tutti più o meno chiusi in casa, senza la possibilità di fare più di tanto, io avevo numerose apparecchiature in giro – in fondo è sempre stato un pochino il mio sogno creare una web radio, e ovviamente, quando è arrivato il Covid, avevo appena lasciato Radio Numberone. Si pensava ad un anno sabbatico partendo proprio dalla Svizzera per poi volare in giro per il mondo…

D.M.: Quindi è nata Radio Morcote International. All’inizio andavamo in onda un paio di ore la sera, proprio per scherzo, pensando di parlare solo con i nostri amici ed i parenti in giro per il mondo…

FM-world: …come dice Cecchetto, le web radio sono “personal radio”, per gli amici…

D.M.: …Sì, forse quella era l’idea iniziale ma poi tutto è cambiato velocemente. Spesso avevamo un bottiglia o due di Prosecco già aperte, raccontavamo le cose più assurde immaginabili, discutevamo in onda, ovviamente per scherzo – d’altronde ci conosciamo da tantissimi anni e abbiamo avuto sempre un buon feeling – senza contare che non ci manca la parlantina, e poi un bel giorno…

Ascoltatori connessi, un numero a quattro cifre

…Come sai bene con le radio web si vede in tempo reale quante persone ti stanno ascoltando e dopo qualche settimana, abbiamo visto i dati e, lo ammetto, mi sono spaventata!

Ho visto che il numero era di 4 cifre e a quel punto ci siamo resi conto che forse Radio Morcote sarebbe potuta diventare una cosa davvero seria visto l’ascolto e l’interesse in così poco tempo.

Lo dice FM-world

G.B.: Ci è piaciuta molto una classifica che ha fatto FM-world, ai tempi che ci metteva nella classifica delle 10 radio italiane, quantomeno di lingua italiana, perché ovviamente siamo in Svizzera, ma di lingua italiana più ascoltati nel mondo, eravamo sopra Virgin, sopra Radio Maria.

E questo ovviamente ci ha dato un po’ di incoraggiamento per andare avanti.

D.M.: Devo dire che anche la stampa locale e nazionale svizzera ci ha dato una forte mano anche perché si sono precipitati tutti da noi: tutti i media svizzeri, dai quotidiani, ai web, dai periodici alle radio e alle tv ci hanno dedicato tantissimo spazio, da pagine e copertine intere a interviste audio e video. La SRG – la Rai svizzera, per intenderci – è venuta a casa nostra, ha realizzato un servizio su noi (questo), su questi due “ragazzi” che fanno una radio quasi quasi dalla camera da letto, e questo, ovviamente, questo tam tam ha fatto sì che il nostro brand fosse conosciuto in maniera pazzesca e di conseguenza la radio fosse subito ascoltata.

G.B.: Daniela poi ha un background trentennale nell’attività di ufficio stampa e nel marketing e quindi, ovviamente, lei ha saputo gestire questo fenomeno in maniera perfetto. Avendo lavorato entrambi in ambito internazionale, passando per l’Italia ma anche per la Gran Bretagna, gli Stati Uniti e la famosa Svizzera Interna, abbiamo avuto la capacità di costruire idee e progetti innovativi ed interessanti sul territorio riuscendo anche a  comunicarli efficacemente, aumentando quindi visibilità e credibilità.

Niente FM, si gioca ad armi pari

FM-world: Siete anche in DAB, in una nazione dove l’FM va spegnendosi. Questo in teoria vi fa giocare ad armi pari con i grandi broadcsater. Che risultati avete dalla diffusione DAB?

G.B.:  La Radio Svizzera ha spento l’FM a fine dell’anno scorso, cioè il 31 dicembre del 2024 e le radio private seguiranno anche loro fra poco più di un annetto. Quindi abbiamo deciso di fare questo investimento, il DAB, in questo periodo storico: oggi abbiamo gli stessi mezzi di trasmissione che ha la RSI quindi questo è stato il momento giusto per fare questo passo.

FM-World: e l’IP?

G.B.: La radio è online: l’abbiamo detto da 20 anni ormai, da quando esistono. C’è una fetta potenziale di ascoltatori, in continua crescita, ma è molto molto divisa e quindi bisogna lavorare molto sul brand, quello che facciamo da sempre – partendo come sempre dalla qualità, quella che ci viene riconosciuta dal pubblico ma anche dalle aziende.

RTL 102.5 docet

G.B.: RTL ha fatto del marchio il suo cavallo di battaglia, la forza del brand è una cosa che francamente ho imparato nel mio tempo con RTL: tu puoi avere il prodotto più bello del mondo ma se non hai un forte brand, un forte marketing, una forza di lavorare costante su quell’aspetto purtroppo i tuoi sforzi dal punto di vista artistico possono essere vani.

Noi abbiamo già un brand che è Morcote e che è questo borgo famoso, riconosciuto a livello internazionale e quindi, per pura fortuna, siamo allacciati come lo è Monte Carlo per l’Italia. È ovvio che il “brand” Morcote ci ha dato una mano ma il valore di ciò che siamo oggi è dato da impegno, creatività, professionalità e costanza perché se non fosse stato per questi elementi avremmo smesso dopo le prime due settimane. Abbiamo una grande squadra alle spalle – dopo magari te ne parlo – e pur essendo ancora piccoli ci siamo fatti riconoscere fin da subito ed i riconoscimenti sono arrivati dal pubblico – come Ticino Turismo, ad esempio – ma anche da privati e aziende

Con il DAB si guadagna

FM-world: Siete a break even? O… addirittura guadagnate?

D.M.: Allora, dal punto di vista economico, ovviamente, copriamo le nostre spese adesso, (che non sono proprio pochine, anzi) ma francamente ultimamente, da quando abbiamo acceso il DAB – sei mesi fa – , le grandi e piccole industrie in Ticino e oltre si sono accorte di noi e arrivano a chiederci di essere promosse senza che siamo noi a contattarle.
E devo dire che si sta muovendo tutto molto velocemente, anche se nessuno di noi ha veramente il tempo di occuparsi della parte “affari”, ma diciamo così, economicamente ora “respiriamo” e diamo grande “respiro” alle imprese che collaborano con noi.

RØDECaster Pro II

G.B.: Noi riusciamo a fare parecchie trasmissioni in esterno, presentiamo tanti eventi in giro, a giugno ad esempio il programma serale delle ROCK CHICKS andrà in onda dall’infopoint di Lugano Region in centro a Lugano e in diretta – facciamo dei live da diverse località perché ovviamente la tecnologia di oggi ci permette di farlo ma anche perché la nostra radio e il nostro contenuto piace e viene richiesto. Principalmente gran parte della nostra radio gira intorno a questo famoso RØDECaster Pro II è un mixerino grande come una scatola di scarpe ma contiene tutto, c’è perfino il processore lì dentro.

Per uno come me, nato ai tempi dell’AM (da Radio Caroline N.d.R.), che era abituato a lavorare in FM con i carts, con i dischi ecc ecc, il fatto che tutto un radio possa stare dentro una scatola così piccola mi sembra una meraviglia: senza questa tecnologia di oggi ovviamente Radio Morcote non potrebbe esistere.

80% Rock

FM-world: Spiega per chi non vi conosce la vostra programmazione, cosa racconti nel Morning Show e il tipo di musica che mettete.

D.M.: Noi ci definiamo una radio rock. È vero… sì, all’80%! Siamo più che altro una radio adult. Sappiamo, inutile negarlo, che la radio oggi ha perso molto del pubblico giovane, insomma oggi tanti non ascoltano molto la radio, non come facevamo noi… quando ero giovane – oddio, diciamo più giovane… i miei idoli erano gli attori, i musicisti, i calciatori ed anche gli speaker radiofonici!

Non credo che un ventenne oggi abbia un DJ come idolo e quindi noi volutamente abbiamo creato una radio mirata ad un pubblico adulto, quaranta, cinquant’anni in su, un pubblico che ascolta la radio, l’apprezza e ama l’informazione di qualità in inglese e in italiano come accade da noi.

20% Sinatra, Zeppelin e Jazz

E questo elemento ovviamente si riflette in tutto quello che facciamo sia dal punto di vista di informazione sia dal punto di vista musicale. Siamo sì una radio rock, che spesso però manda in onda pezzi dal mondo del jazz, quello leggero, ma anche Frank Sinatra: Radio Morcote passa brani dai Beatles, ai Zeppelin, da Simon & Garfunkel agli AC/DC. Artisti che noi potremmo definire come i nostri core artists, musicisti su cui basiamo gran parte della nostra programmazione o quantomeno lo stile.

RSI

G.B.: Poi c’è The Morning Show, presentato da Dani che era alle sue prime armi nel mondo della radiofonia… devo dire che è un talento naturale, cioè proprio va bella.

D.M.: Abbiamo questo programma in onda da lunedì a giovedì dalle 7 alle 9 con me e il venerdì con Lorenzo Pozzi (allo stesso orario). È un classico morning show con parecchie interviste di personaggi grandi e piccoli della nostra zona e ovviamente con tutte le informazioni che hanno i programmi di quello orario, il traffico, il meteo, l’attualità, la cronaca. Puntiamo molto sulle notizie positive e aneddoti che riguardano il nostro territorio ma non solo senza dimenticare argomenti che riguardano gli artisti che ascoltiamo in onda:

E poi una cosa di cui siamo molto fieri e della quale francamente vorrei dire due o tre parole in più è questa: noi siamo la prima radio privata commerciale nella Svizzera italiana ad aver siglato un accordo con la RSI, Radiotelevisione della Svizzera italiana – la radio di Stato, la RAI Svizzera, per intenderci.

Ritrasmettiamo in diretta, in contemporanea, i loro radiogiornali/notiziari della RSI: lo facciamo alle 6 e mezza, alle 7, alle 8, alle 9, a mezzogiorno e riprendiamo nel pomeriggio alle 16, 17, 18 ed infine a mezzanotte. Ritrasmettiamo per intero i loro bollettini ed abbiamo constatato fin da subito che i notiziari sono molto apprezzati dalla nostra tipologia di pubblico.

Come la BBC

G.B.: Infatti la cosa che mi ha spinto a cercare di raggiungere questo accordo è il fatto che gli ascoltatori dicevano “sì, sì, ascoltiamo la vostra radio ma alle 8 devo andare sulla RSI per ascoltare le notizie

Così sono andato io alla RSI, li ho preso un pochino in contropiede, io ho fatto l’esempio che questo tipo di accordo, che la BBC in Gran Bretagna fa con le radio locale, radio commerciale, radio non di stato, e appunto lo scopo della RSI è di diffondere le notizie in qualsiasi modo che si possa fare, ovviamente di raggiungere più svizzeri possibili e noi ovviamente li possiamo dare una mano volentieri.

Live from L.A.

 FM-world: Ho visto un lungo elenco di collaboratori: sono tutti ticinesi ? Che programmi confezionano?

D.M.: La radio gira molto ovviamente intorno a noi, ma abbiamo delle persone molto valide della zona che collaborano con noi da molti punti di vista! Giornalisti, conduttori, fonici, tecnici, persone che come noi lavorano con passione e grandissima professionalità. È anche grazie a loro che siamo diventati ciò che siamo.
Abbiamo un programma da Los Angeles in diretta la domenica sera condotta da Christopher Di Matteo: è il programma che esce appunto fuori del nostro stile di rock, infatti è un programma jazz che va in onda domenica sera alle 20.00 e il mercoledì sera alle 21.00 e che funziona molto bene sia per gli svizzeri ma anche per italiani e americani.

Il venerdì mattina il Morning Show “Good Morning Ticino” – quello che di solito conduce la Dani da lunedì al giovedì – è presentato da Lorenzo Pozzi, un ex conduttore della RSI e che siamo ovviamente molto fieri di avere nella nostra squadra. Lorenzo conduce anche l’Almanacco di Radio Morcote…

Abbiamo con noi Estelle Patelli. Anche lei è una professionista nel campo. È una ex Teleticino – conduceva e produceva un programma televisivo dedicato agli eventi, ai concerti svizzeri ma anche italiani e lo ha fatto per tantissimi anni – lei presenta un programma con la Dany il venerdì sera che si chiama The Rock Chicks, un live decisamente frizzante: due bionde alla conduzione di un appuntamento settimanale che raccontano la storia della musica rock, gli eventi e aneddoti dal mondo musicale per iniziare il fine settimana nel migliore dei modi possibile, partendo dal Drive Time
Attualmente va in onda dalle 18 alle 20 ma vorremmo anticiparlo un pochino (probabilmente quando pubblicate queste interviste sarà già anticipato): vorremmo che andasse in onda dalle 16 alle 18 perché c’è più movimento/traffico in quella fascia oraria e consente di dare un servizio migliore anche agli automobilisti.

Dietro le quinte

E poi c’è Deborah Villarboito che ci aiuta con la creazione dei podcast, le interviste, lo storytelling, i social e per tutta la parte online. È una giornalista che ha scritto per molti anni sui quotidiani nazionali italiani con una grande capacità professionale. Vive oramai in Ticino da anni e per noi è un grande punto di forza come tutti coloro che collaborano con Radio Morcote.

C’è Giorgio Barinetti che ci dà una grande mano dal punto di vista tecnico, c’è Pandini ma potrei citarne davvero tantissimi altri che in questi anni hanno realizzato rubriche, prodotto contenuti e soprattutto credono in Radio Morcote come ci crediamo noi: vivendo di entusiasmo, passione e professionalità.
Siamo una squadra molto forte e compatta mossa dalla voglia di costruire una radio di qualità e che, diciamoci la verità, si diverte anche molto. Forse è anche questo il segreto del nostro successo.

FM-World: Progetti per il futuro?

D.M.: Il futuro, bella domanda, il futuro, non nego che vorrei portare la radio in tutta la Svizzera e vorrei anche migliorare la nostra copertura in Lombardia e Piemonte in Italia.
Poi chissà, la vita è sempre una sorpresa, non pensavamo mai francamente di buttarci in questa avventura quattro-cinque anni fa e quindi chissà cosa possa succedere nei prossimi quattro-cinque anni, speriamo in bene: ma intanto grazie a te e grazie a FM-world per questa bella opportunità (M.H.B. per FM-world)

Radio Morcote International trasmette i notiziari della Radio Svizzera Italiana

Importante novità nel panorama radiofonico della Svizzera italiana: da oggi Radio Morcote International è la prima e unica radio privata del Ticino a trasmettere i notiziari della RSI – Radiotelevisione svizzera di lingua italiana.

Una sinergia inedita tra settore pubblico e privato che punta a rafforzare la qualità dell’informazione e a offrire un servizio sempre più completo e affidabile agli ascoltatori.

Un’iniziativa che si inserisce nel solco della missione di servizio pubblico della RSI, come ha sottolineato Reto Ceschi, responsabile del Dipartimento Informazione:

“La RSI è aperta alla collaborazione con i privati. Siamo contenti che Radio Morcote International possa diffondere i nostri notiziari”.

Per l’emittente ticinese, fondata nel 2020, si tratta di un importante passo in avanti. Nata come “Business Rock Station”, Radio Morcote ha conquistato in pochi anni un pubblico affezionato grazie alla sua miscela di musica di qualità, storie imprenditoriali locali e attenzione all’attualità internazionale. L’integrazione dei notiziari RSI nel palinsesto rappresenta un ulteriore consolidamento del suo ruolo come riferimento culturale e informativo.

“La nostra emittente si trasforma, restando fedele alla propria anima”, spiega Daniela Moroni, Station Manager di Radio Morcote.

“Accanto ai notiziari in inglese di Feature Story News da Washington, Hong Kong e Londra, ora offriamo ogni ora anche notizie in italiano curate dalla redazione RSI. È una proposta informativa bilingue e bilanciata, capace di abbracciare l’attualità locale e globale”.

Una collaborazione che non è solo un’operazione editoriale, ma anche un modello di dialogo costruttivo tra realtà diverse:

“Con questa sinergia – continua Moroniuniamo la forza della nostra programmazione musicale e culturale alla solidità dell’informazione pubblica. È un’alleanza che valorizza entrambe le identità e che risponde alla richiesta di contenuti affidabili e professionali”.

L’accordo con RSI arriva in un momento strategico per l’emittente, che proprio quest’anno celebra i suoi primi cinque anni di attività e l’ingresso nella rete DAB+ in Canton Ticino, Lombardia e Piemonte – un passaggio chiave, anche in vista dello spegnimento dell’FM previsto in Svizzera entro fine 2026.

Radio Morcote International si ascolta anche via web, app mobile, smart speaker, Blue TV e sui principali aggregatori come TuneIn e FM-world. Dalla sua sede a Morcote, “il borgo dalla grande cultura” premiato nel 2019 dall’UNWTO, e da uno studio secondario a Los Angeles, l’emittente continua a costruire un ponte tra territorio e mondo, tra rock e business, tra intrattenimento e informazione.

“Radio Morcote è nata da una passione autentica per la radio e per la comunicazione”, conclude Moroni.

“E oggi, grazie a questa collaborazione, siamo ancora più vicini al nostro pubblico, offrendo ogni giorno musica, notizie e emozioni. Proprio come una volta. Proprio come solo la radio sa fare”.

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ANAS: nuova partnership con il Gruppo RadioMediaset

Nasce una nuova partnership tra Anas ed il Gruppo RadioMediaset. I dettagli nel comunicato.

I notiziari in tempo reale sulla viabilità lungo le strade e autostrade gestite da Anas arrivano anche sulle emittenti del Gruppo RadioMediaset. La società del Gruppo Fs ha infatti siglato una partnership con Radio 105, Virgin Radio, R101 e Radio Subasio con l’obiettivo di fornire agli utenti, dal lunedì alla domenica, informazioni sul traffico e sulla sicurezza stradale.

Si tratta di più appuntamenti quotidiani per monitorare spostamenti, segnalare eventuali emergenze e cantieri attivi per lavori. La programmazione prevede 158 notiziari a settimana: 130 dal lunedì al venerdì, 28 durante il weekend. Nella rubrica “Autotraffic”, in onda su ogni radio, saranno fornite agli utenti notizie in tempo reale sulla rete gestita da Anas. Non solo: all’interno di uno degli appuntamenti, pianificati dal lunedì al venerdì, su ciascuna delle quattro radio, è previsto un contenuto educational di circa 15 secondi ideato da Anas: fondamentale è quindi il supporto di Radio 105, Virgin Radio, R101 e Radio Subasio per sostenere e divulgare la cultura della sicurezza stradale per una guida corretta, senza distrazioni e nel pieno rispetto del codice della strada.

Anas, società del Polo infrastrutturale del Gruppo Fs italiane, ricorda che quando guidi, Guida e Basta! No distrazioni, no alcol, no droga per la tua sicurezza e quella degli altri. Per una mobilità informata l’evoluzione della situazione del traffico in tempo reale è consultabile anche su tutti gli smartphone e i tablet, grazie all’applicazione “VAI” di Anas, disponibile gratuitamente in “App store” e in “Play store”. Il servizio clienti “Pronto Anas” è raggiungibile chiamando il numero verde gratuito 800.841.148.

RadioMediaset, cui fanno capo le attività radiofoniche del Gruppo Mediaset, è il primo Gruppo nazionale per ascolti.

(Comunicato stampa)

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ART News: un bando di selezione per radio interessate a notiziari regionali

Informare correttamente sul proprio territorio di pertinenza: è la nuova sfida proposta da ART News. I dettagli nel comunicato.

Dopo che anche la Commissione europea si sta muovendo per contrastare “disinformazione e fake news”, aumentate in maniera esponenziale anche a causa dell’utilizzo incontrollato dell’Intelligenza Artificiale, sempre più editori stanno capendo l’importanza di avere un’informazione di qualità sulle proprie radio.

Nel terzo millennio le emittenti radiofoniche non possono rischiare di cedere il passo all’informazione, spesso confusionaria, che ci arriva da internet.

Quando va bene, le notizie che arrivano dal web potrebbero essere profilate per motivi di marketing o peggio ancora false e tendenziose.

La radiofonia ha invece la possibilità o forse anche il dovere di diffondere un’informazione libera e qualitativa e gli ascoltatori, che ormai hanno uno spirito sempre più attento e critico, si accorgono immediatamente quando la propria emittente di riferimento trasmette informazione di qualità e quando no.

Attivare una redazione giornalistica interna all’emittente è però cosa complessa e onerosa, per questo gli editori spesso si rivolgono ad agenzie stampa che forniscono notiziari in outsourcing, ma anche in questo caso la scelta non è sempre semplice.

Per fornire un’informazione puntuale e qualitativa non bisogna lasciarsi ammaliare solo dall’offerta commercialmente più economica. Talvolta questo tipo di scelta può risultare controproducente poiché si rischia di mettere in onda prodotti meno controllati dal punto di vista editoriale, giornalistico e tecnico.
Tra le agenzie stampa leader che producono in Italia contenuti per le emittenti radiofoniche c’è ART News, con sede a Roma.

Abbiamo chiesto al Direttore Marketing di ART News Diego Mele di raccontare l’attività quotidiana dell’Agenzia.

Quanti e quali sono attualmente le produzioni per le emittenti radio che realizza ART News?

ART News realizza ogni giorno 4 diverse linee d’informazione di altissima qualità ed è sempre in diretta dalle 07.00 alle 24.00. Le linee informative constano di notiziari generalisti diurni e serali, notiziari sportivi e notiziari tematici come GR Green, GR Buone Notizie, GR Salute e Benessere e GR Costume e Società, oltre ad una serie di rubriche di infotainment di grande utilità per le emittenti che vogliono completare il loro palinsesto con produzioni che si cumulino comunque al monte ore d’informazione ma che al contempo siano scritte e condotte con toni più informali.

Oltre queste produzioni avete deciso di lanciare notiziari regionali. Come si articolerà il tutto?

Per customizzare ulteriormente la propria proposta informativa, anche alla luce della crescente domanda da parte degli editori radiofonici locali di contenuti strettamente legati al proprio territorio di competenza; a partire da lunedì 30 settembre 2024, ART News sarà la prima agenzia in Italia a realizzare una nuova linea di GR Regionali così strutturata: 3 edizioni quotidiane per singola regione (Mattino – Pomeriggio – Sera) per un minimo di 3 ed un massimo di 5 regioni aderenti all’iniziativa. Le edizioni dei notiziari radiofonici regionali saranno disponibili dal lunedì al venerdì nell’arco orario compreso tra le 07:00 e le 19:00, ma la scelta delle 5 regioni che potranno usufruire della linea di notiziari regionali avverrà attraverso un bando di selezione consultabile sull’apposita pagina del sito di ART News. La selezione delle cinque regioni sarà determinata dal numero di emittenti radiofoniche (anche consorziate) che aderiranno al bando ed il criterio di determinazione delle 5 regioni aggiudicatarie sarà il numero di candidature ricevute.

Le emittenti interessate al progetto come devono candidarsi?

La candidatura avrà luogo attraverso l’invio di un’email entro le ore 23:59 del 30/06/2024 all’indirizzo [email protected] con oggetto “candidatura per notiziario regionale” ed indicazione della società editrice dell’emittente, col relativo nome e cognome del referente e numero di telefono. La candidatura non è vincolante all’acquisto dei notiziari, avendo meramente finalità esplorativa e selettiva. Infatti, dopo la chiusura del bando ogni emittente verrà contattata per confermare o meno la volontà di adesione, tenuto conto di una durata minima del contratto 10 mesi.

Quanto costerà l’abbonamento al servizio GR Regione?

È ovvio che per ottenere un notiziario qualitativo e con notizie areali/regionali i costi di produzione saranno maggiori rispetto alle produzioni standard, proprio perché non ammortizzabili su un bacino d’utenza nazionale. Si prevede quindi un contributo di 2000€ (IVA inclusa) per singola regione. Questo costo sarà ovviamente da suddividere per il numero di emittenti che ne avranno fatto richiesta per quella specifica regione, ad esempio se le emittenti dell’Emilia Romagna che hanno fatto richiesta del notiziario regionale saranno almeno dieci, il costo per singola emittente sarà di soli 200€ al mese.

(Comunicato stampa)

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

Italiana FM: “Niente più dati sul covid nei nostri notiziari”

Italiana FM è una delle ‘voci italiane’ della Spagna, nata a Mallorca.

L’emittente ha pubblicato sul proprio sito (e inviato alle redazioni) il seguente comunicato.

Italiana FM comunica che da oggi i suoi notiziari locali non conterranno più, né altresì verranno pubblicate sul nostro sito notizie riguardanti dati sul coronavirus. Tali dati sono facilmente reperibili con veloci ricerche dal proprio cellulare, per cui noi preferiamo che i nostri ascoltatori possano ascoltare una canzone in più in onda, piuttosto che essere ulteriormente amareggiati da dati che, appunto, non sono di nostro esclusivo appannaggio.

A costo di realizzare notiziari locali da 30 secondi, o non realizzarne affatto in assenza di materiale, abbiamo preso la decisione di divulgare solo notizie che possano rappresentare un’utilità per gli ascoltatori delle comunità italiane residenti nei nostri territori di riferimento, omettendo quelle che non hanno una ripercussione diretta sulla loro vita e, soprattutto, non contribuendo al bombardamento mediatico riguardante il covid, che altro effetto non ottiene se non fomentare un inutile e dannoso stato d’angoscia generalizzata.

Le notizie delle Isole Baleari in italiano, in collaborazione con www.mallorcadiario.com

** Ascolta il notiziario dal lunedì al venerdì alle ore 13, 16, 19 su Italiana FM

** Italiana FM alle Baleari:

Mallorca Fm 105.2 – Streaming www.italiana.fm/mallorca

Minorca Fm 97.7 – Streaming www.italiana.fm/menorca

(Comunicato Italiana.fm)

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Musica e notiziari: i contenuti preferiti degli utenti di FM-world

“Che cosa ascolti maggiormente in questi giorni?”.

Gli utenti di FM-world scelgono, come contenuto principale, la musica.

In estrema sintesi, è questo il primo esito – a pochi giorni dalla pubblicazione – del sondaggio disponibile sulla nostra app.

Nello spazio dedicato ai “preferiti” in alto, la prima icona introduce alla domanda, on-line dalla serata di domenica 5 aprile.

Sei le opzioni di risposta: “Notiziari”, “Talk show in diretta”, “Musica”, “Intrattenimento”, “Podcast”, “Non ascolto la radio in casa”.

A meno di quattro giorni, oltre il 60% ha scelto la musica, ma la seconda voce più cliccata è quella dei notiziari, pari al 15%, mentre completano il podio i “talk show” con l’8%.

Al momento, i podcast riscuotono il minor interesse (4%), ma l’app di FM-world ad oggi non dispone ancora della possibilità di ascoltarne. Questo, quindi, potrebbe influire sullo scarso successo (temporaneo) della “voce”.

Il sondaggio rimarrà on-line per tutto il mese di aprile.

Per partecipare, basta scaricare gratuitamente l’app di FM-world.

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]