Nuove graduatorie Lcn delle Tv locali: il Nord-Est

Inizio questa volta il mio esame di queste nuove graduatorie ministeriali dal Trentino-Alto Adige, regione molto particolare, si sa, e articolata in due graduatorie distinte nella stessa Area Tecnica, per via delle Province Autonome e delle differenze linguistiche.

Nelle due brevi liste ci sono alcune novità significative. A Trento il 10 è sempre di Trentino Tv, con RTRR subito a seguirla all’11 (le due emittenti sono leader indiscusse nella Provincia); non è in discussione neppure il 12 di Telepace, da sempre presente in questa zona.

A seguire, ecco le venete Telepadova 7 Gold (13), Telenuovo (14), Antenna Tre Veneto (15), Tv7 Triveneta (16), Canale Italia (17) e Telechiara (18). Al 19 invece c’è la novità: al posto di un’altra ‘variante’ di Canale Italia compare ora la bolzanina VB33, cui interessa evidentemente anche questa provincia.

Dopo c’è ben poco, per la precisione solo la cremonese Telecolor ‘in trasferta’, cui vanno il 77 e, nella versione Telecolor Trento, l’88. Escono di scena invece Telereporter e Primarete.

Passiamo a Bolzano, dove i mux della Ras la fanno da padroni. Se il 10 viene assegnato questa volta anche qui a Trentino Tv, al posto di VB33, all’11 la palla passa alla ‘più locale’ Alto Adige Tv, seguita al 12, cambiando lingua, da un’altra emittente della zona, la nota Peer.tv Sudtirol.

Si prosegue con Canale Italia al 13, mentre Rttr qui è al 14 e Tv7 Triveneta al 15. Il 16 non risulta al momento assegnato, poiché Telereporter, che l’aveva ottenuto nella precedente ‘tornata’, sembra aver rinunciato anche a questa provincia. Al 17 Kronplatz-Plan de Corones (pur dalla programmazione ‘limitata’) ricorda a tutti anche l’importanza turistica e sciistica di queste valli, mentre anche il 18 è attualmente ‘vacante’. Ma dov’è finita VB33? Ha scelto – a quanto pare – il 19 anche nella sua provincia, in simmetria con Trento, e a Bolzano sembra altresì trasmettere anche sull’85.

Sono state poi inserite in questa graduatoria di Bolzano ‘coordinata’ anche tutte le emittenti, quasi tutte in tedesco, ripetute sui mux Ras. Si tratta delle reti pubbliche tedesche Das Erste e Zdf (rispettivamente 86 e 87) e di quelle austriache Orf 1, 2 e III (alle numerazioni 88, 89 e 90), oltre che di Orf Sport+ (91). Si passa in Svizzera con SF 1 e 2 (92 e 93) e anche con RSI La1 (99). Ecco poi altre note reti tedesche pubbliche: Zdf Neo (94), 3sat (95) e la bavarese BR (96). I più piccoli sono accontentati con Kika (97) e i più ‘raffinati’ con Arte (98).

Cambiando regione, la situazione del Veneto è particolare, come si sa, e anche ‘dolorosa’, perché molte emittenti hanno dovuto rinunciare alla diffusione in DTT (se non chiudere del tutto) per la feroce selezione resasi necessaria. Qualcuna per la verità si riaffaccia ora in onda, ma il problema della diffusione è quasi insormontabile, visto che il secondo mux a disposizione copre soprattutto la provincia di Belluno e le zone limitrofe, lasciando fuori invece il Veneto ‘che conta’.

Riepilogando, la rete regionale e le numerazioni che contano vanno a Antenna Tre Veneto (10), assieme alle collegate Rete Veneta (14) e Telenordest (18), quest’ultima a carattere prettamente sportivo, a Telenuovo (11) e Canale Italia (12). Ci sono poi le collegate Tva Vicenza (13) e Telechiara (17), Telepadova 7 Gold al 15, Telearena al 16 e Tv7 Triveneta al 19.

Altre Tv di rilievo hanno trovato spazio oltre: TeleBellunoDolomiti al 75, Telepace al 76, Telemantova (che ora proverà a coprire pure una fetta della sua Lombardia) al 77, Radio Birikina Tv al 78, Televenezia all’80.

A questo punto non resta che il secondo ben più ‘limitato’ mux, con in prima linea le altre radio-tv del ‘gruppo Zanella’, ovvero Radio Bellla e Monella Tv al 79 e Radio Sorrriso Tv all’82; all’81 TeleDolomiti, seconda rete di TeleBellunoDolomiti, dovrebbe assumere il nome di Dolomiti Life Tv. Ci sono poi sempre, nonostante la cosa apparentemente sembri avere poco senso, Teleromagna all’84 e Telestense al 99. All’88 la friulana Il 13 ha ‘perfezionato’ il suo assetto societario.

Le altre Tv sono nuove per il mux e per questa fase della Tv digitale: torna in scena Telecittà, in precedenza fra le ‘escluse’ più illustri in Veneto, all’83 e lo stesso vale per Cafè Tv 24 all’85. All’86 fa infine particolarmente piacere ritrovare pure la veronese Radio Adige Tv. Sta cercando spazio anche Telecontatto 2 – Social Chef all’89 (e forse anche all’87), mentre al 90 compare la triestina Teleantenna.it, che ospita pure alcuni programmi di Video Tele Carnia. Infine, su questo mux verrebbe diffusa anche Radio Piave.

Chiudiamo con il Friuli-Venezia Giulia, dove non c’è nulla di particolare da segnalare, per la verità. Con un unico mux a disposizione e un territorio abbastanza limitato, chi ha trovato spazio resta in onda.

Sempre in testa, manco a dirlo, ci sono la triestina Telequattro al 10 (con ‘numerazione di riserva’ al 110 o 111) e l’udinese Telefriuli all’11. Al 12 Udinese Tv, legata alla squadra di calcio, potrebbe assumere ora la denominazione Tv 12. A seguire, ecco Telepadova 7 Gold al 13 e al 14, nonostante il nome, la pordenonese Il 13.

Antenna Tre Veneto è al 15, TelePordenone al 16, Canale Italia al 17, Telechiara al 18 e Telenordest al 19. Più avanti ci sono ben quattro radio-tv del ‘gruppo Zanella’: Radio Sorrriso Tv al 75, la lanciatissima Radio Piterpan Tv al 76, Radio Birikina Tv al 78 e Radio Bellla e Monella Tv al 79. Sempre interessante la presenza al 77 di Media 24, che si occupa di una vasta zona a cavallo fra Veneto orientale e Friuli-Venezia Giulia.

Infine, ecco il nome storico della già segnalata Teleantenna.it all’80 e È Tv Friuli all’88. Al 90 chiude la fila la già segnalata Chef Channel (o Social Chef), che forse prenderà anche il nome di Telecontatto.

Mauro Roffi

Novità e nuovi progetti in Triveneto con l’inizio del 2019

Periodo di grandi novità in Triveneto, forse l’area d’Italia in cui l’arrivo del 2019 sta per offrire i maggiori cambiamenti.

Dopo l’attivazione di Radio Pocket avvenuta poche settimane fa a Padova (diffusa sui locali 94.6), l’etere veneto viene ora arricchito – in pieno inverno – da autentiche sonorità estive.

Sugli 88.7 per Padova, Venezia, Treviso e Vicenza (e in quest’ultima città anche sui 90.8) è nata Vibra FM, emittente dalla programmazione interamente reggaeton, il cui arrivo era stato anticipato da FM-World qualche giorno fa.

L’indubbia novità nelle sonorità proposte avviene su frequenze del gruppo di Radio Birikina, costretto tuttavia a sacrificare il rilancio di Play Studio, che aveva preso il via appena un anno fa sugli stessi canali.

E cambiamenti arrivano anche dal vicino Friuli Venezia Giulia, più precisamente dal capoluogo Trieste.

Le due reti “sorelle” Radioattività News e Radioattività Sport si sono fuse in un unico progetto, chiamato semplicemente Radioattività.

Si torna di fatto alle origini, poichè fino agli anni ’90 l’emittente disponeva di una sola rete. Con l’acquisizione delle frequenze della storica Radioquattro (avvenuta ormai oltre vent’anni fa) prendeva il via la separazione delle programmazioni.

Ora Radioattività si ascolta esclusivamente sulle frequenze su cui modulava Radioattività Sport (97.0 da Muggia e 98.3 dal Conconello), mentre i due canali ex Radioattività News sono stati ceduti al gruppo GEDI per diffondere rispettivamente Radio Deejay sui 97.5 da Muggia ed m2o sui 97.9 dal Conconello, che rinforzano entrambe la propria copertura nell’estremo nord-est.

Infine, per quanto riguarda il Trentino Alto Adige, da alcuni giorni, Trento e parte della provincia si sono arricchite di due nuove realtà. Dopo l’addio del progetto Radio Genius, ora i locali 100.8 e 101.7 diffondono rispettivamente Radio Cafè e Stereocittà, due superstation con sede a Padova appartenenti al medesimo gruppo editoriale.