Nasce MCR Music Club Radio

Ha preso il via una nuova emittente nell’etere italiano e monegasco.

Si tratta di MCR Music Club Radio.

La diffusione avviene in FM a Monte Carlo sui 101.6, a Porto Cervo sui 106.7, a Cortina d’Ampezzo sugli 87.9 e a Portofino sui 106.6 MHz.

Inoltre, annuncia la copertura DAB+ in Costa Azzurra, Milano, Torino, Roma e Napoli.

I canali in modulazione di frequenza originariamente modulavano RMC2 e, in tempi più recenti, alcuni di essi avevano diffuso il progetto Radio Città.

“Listen to the music. Live the club” è il claim della nuova emittente che si presenta in questi giorni all’esclusiva galleria d’arte “Bel Air Fine Art Monte Carlo”.

Ulteriori dettagli sulla pagina www.facebook.com/MCRmusicclubradio.

Si ringrazia Luca Cenciarini per la collaborazione

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

La voce rassicurante di Luisella Berrino ai tempi dell’emergenza

A volte, basta una voce rassicurante per trasmettere un messaggio sobrio e che possa “rasserenare gli animi”.

Potremmo definire così la breve video-intervista che Luisella Berrino ha rilasciato al quotidiano “MonteCarloIn”.

La nota speaker, che per tanti anni ha “militato” a Radio Monte Carlo risultandone ancora oggi una delle voci più amate, ha raccontato in due minuti come sta vivendo questo momento che ci impone tutti quanti in casa.

“Per fortuna non vivo queste giornate male, da reclusa” – esordisce – “perchè appena ho capito che la situazione stava peggiorando, ho deciso di venirmene in campagna”.

Luisella spiega che quantomeno starà a contatto con la natura, occupandosi di piante e di animali.

Nel video, che riportiamo in coda all’articolo, la Berrino mostra con orgoglio flora e fauna che la circonda.

La celebre conduttrice conclude il video augurando a tutti “tante cose belle”, sperando di trovare in salute il pubblico che la segue.

“Che tutto finisca presto, un bacione grande!” sono le sue ultime parole, che noi di FM-world contraccambiamo a questa grande voce della radiofonia.

Il ritorno di Platinette e Daniele Bossari

E’ stato un weekend di importanti novità nel panorama radiofonico nazionale.

Radio Deejay ha ospitato il ritorno di Platinette. Dopo la parentesi a Radio Monte Carlo, dove ha condotto per quasi un anno il morning show dalle 7 alle 9, dal 6 ottobre il ritorno sull’emittente che l’ha resa celebre.

“Platinight” (questo il nome del contenitore) è in onda ogni domenica sera dalle 20 alle 23.

E sempre da Radio Monte Carlo arriva anche Daniele Bossari. Assente già da qualche tempo in FM, il conduttore di “Mistero” ha esordito il 5 ottobre su Radio Italia Solo Musica Italiana.

Il suo contenitore è on air ogni sabato e domenica dalle 17 alle 19, con news e curiosità.

Radio Monte Carlo: 47 anni di gran classe

47 anni fa, il 6 marzo 1966 alle 14.00 iniziavano le trasmissioni in lingua italiana di Radio Monte Carlo.
L’emittente, che diffondeva il proprio segnale sui 701 KHz in onde medie in buona parte dell’Italia, ha rappresentato un’anteprima di quella che sarebbe diventata, dalla metà degli anni ’70, la radiofonia privata nel nostro Paese: linguaggio informale, più musica, la nascita di speaker diventati punti di riferimento, alcuni dei quali (Luisella Berrino) ancora in attività.

Con l’arrivo della modulazione di frequenza, il periodo a cavallo tra gli anni ’70 e ’80 rappresentò un momento difficile per l’emittente monegasca che manteneva uno standard di trasmissione sempre meno ascoltato. A “salvarne” le sorti fu Alberto Hazan, editore di quella che all’epoca si chiamava Rete 105, che acquisì i diritti di marchio per l’Italia, trasformando Radio Monte Carlo in un Network a copertura nazionale in FM, con trasmissioni che in parte rimasero nella sede del Principato e in parte vennero trasferite a Milano.

Oggi la “radio di gran classe” dispone anche della seconda rete Monte Carlo 2, di numerose web-radio e di una web-tv, tutte presenti sul proprio portale www.radiomontecarlo.net

Dalla redazione di FM World, AUGURI ad una delle emittenti che ha segnato la storia della radio nel nostro Paese.

Audiradio, dati annuali 2009


Il 2009 si è rivelato un anno di successo per la radio. Se il mercato ha risentito della crisi (seppur in forma minore rispetto ad altri media), gli ascolti ha evidenziato un trend positivo per il mezzo che ha incrementato i contatti di coloro che dichiarano di ascoltare una o più emittenti quotidianamente. Se nel 2008, i frequentatori dell’FM (e sempre più anche di streaming e diffusioni digitali) erano 38.381.000, l’anno scorso il numero degli utenti è salito a quota 39.098.000.

A rilevarlo sono i dati annuali Audiradio relativi all’intero 2009. Centoventimila casi, suddivisi in bimestri con 20.000 interviste per “blocco”, che hanno confermato la leadership di Radio 1. La prima rete Rai è ancora la più ascoltata d’Italia con 6.250.000: un dato inferiore rispetto al 2009 che tuttavia non consente confronti diretti in seguito ai cambiamenti di rilevazione avvenuti nell’indagine stessa.

A dominare sul fronte dei network, invece, resiste RTL 102.5 con 5.291.000, ma è Radio Deejay a guadagnare un gradino importante ed a riconquistare il terzo posto, seppur a brevissima distanza da RDS (il network Elemedia totalizza 5.037.000, mentre l’emittente di Montefusco raggiunge quota 5.034.000). Ottimo piazzamento per Radio 105: il 2009 è stato indubbiamente un anno importante per la capofila delle reti Finelco, ora più vicina al podio delle tre dirette concorrenti, grazie ai lusinghieri 4.507.000 contatti nel giorno medio ieri. L’anno precedente, il dato del network non raggiungeva i quattro milioni.

Situazione inversa invece per Radio 2 che, priva di un traino forte com’era stato per anni Fiorello, è crollata a 3.781.000, dopo un 2008 in cui aveva sfiorato i cinque milioni. Bilancio tendenzialmente stabile per Radio Italia Solo Musica Italiana che mantiene la propria nutrita nicchia di chi ascolta solo brani “di casa nostra” totalizzando 3.662.000 contatti. Il sempre forte divario tra il settimo ed ottavo posto vede confermata la presenza di Radio Kiss Kiss (2.290.000), a cui segue un fitto gruppo di reti a ridosso dei due milioni.

Prima, tra le tante, è R 101 con 1.990.000, mentre chiude la “top ten” delle nazionali la talk Radio 24 con 1.885.000. A breve distanza troviamo Radio 3 con 1.868.000 ed una buona prestazione di Virgin Radio che, grazie al dato di 1.786.000, migliora il risultato dell’anno precedente. Non si può dire lo stesso per le realtà che seguono, tutte in calo, a partire da Radio Maria con 1.608.000, le “eternamente vicine” Radio Monte Carlo (1.571.000) e Radio Capital (1.520.000), nonché l’unico network dance, ovvero m2o (1.292.000). Sotto il milione si colloca Isoradio (969.000), mentre chiudono la classifica, come sempre, Radio Radicale (448.000) ed un sempre meno visibile Notturno Italiano (100.000).

Dal 2010, i bimestri tornano ad essere trimestri, e le rilevazioni in corso quest’anno, si baseranno per quasi tutte le “nazionali” su indagini tramite panel-diari anche per il giorno medio ieri. La tradizionale indagine telefonica Cati resterà operativa per tutte le altre realtà. Questo potrebbe comportare ulteriori “scossoni” in ambito di risultati, con un cambio degli equilibri della classifica degli ascolti, e valori non confrontabili con l’anno precedente. I primi risultati dovrebbero essere disponibili dal mese di aprile.