Una targa in ricordo della radio che dichiarò libera Milano

Con una cerimonia alla scuola primaria di via Antonini 50, il Comune di Milano ha voluto rendere omaggio a Radio Milano Libera, la prima emittente a trasmettere ufficialmente la notizia della liberazione della città il 26 aprile 1945.

Alla commemorazione ha preso parte anche il sindaco Beppe Sala.

Una targa commemorativa è stata scoperta – domenica 13 aprile nell’edificio scolastico che, durante la guerra, ospitava gli studi dell’Eiar – la radio del regime fascista – trasformati poi nel quartier generale di quella che divenne la voce della Resistenza.

Quel giorno, alle ore 9, fu Giuseppe Gaiani, ingegnere in pensione, a improvvisarsi speaker e pronunciare, dopo le note dell’inno di Mameli, le parole simbolo della rinascita: “In nome del popolo italiano (…) siamo liberi!”.

Radio Milano Libera sancì così la fine dell’occupazione nazifascista, trasmettendo il proclama del CLNAI che assumeva i pieni poteri e decretava lo scioglimento dei corpi militari fascisti. Due giorni più tardi, sempre dagli stessi studi, fu data notizia della cattura e dell’esecuzione di Benito Mussolini e dei gerarchi fascisti a Giulino di Mezzegra.

Da megafono della propaganda a emblema della libertà: la scuola di via Antonini diventa oggi luogo della memoria, testimone del passaggio tra dittatura e democrazia.

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Radio Capital in diretta dal Salone del Mobile

È in corso l’edizione numero 63 del Salone del Mobile.Milano, l’evento internazionale di riferimento per il mondo del design e dell’arredo, che dal 8 al 13 aprile anima i padiglioni di Fiera Milano Rho con oltre 2.100 espositori su una superficie di 169.000 metri quadri già sold out.

Tra innovazione, cultura e creatività, c’è anche Radio Capital, presente con trasmissioni in diretta nelle giornate del 9, 10 e 13 aprile.

Un appuntamento atteso non solo dagli addetti ai lavori, ma anche dal grande pubblico, che ogni anno affolla gli spazi del Salone per scoprire le tendenze che definiranno il futuro dell’abitare. Radio Capital racconta tutto questo con interviste, approfondimenti e momenti di intrattenimento in tempo reale, per portare l’esperienza del Salone anche fuori dai padiglioni.

L’edizione 2025 del Salone si conferma una piattaforma di eccellenza per l’intera filiera del design, grazie a un’offerta espositiva che coniuga estetica, innovazione tecnologica, sostenibilità e ricerca sui materiali.

Quattro i progetti speciali del Programma Culturale 2025, due dei quali allestiti in città: la suggestiva installazione “Mother” di Robert Wilson al Castello Sforzesco e la scenografica “Library of Light” dell’artista Es Devlin nel Cortile d’Onore della Pinacoteca di Brera.

All’interno della fiera, i riflettori sono puntati su “La dolce attesa”, l’opera del regista Paolo Sorrentino (Pad. 22-24), che trasforma il concetto di attesa in un’esperienza emotiva, visiva e sonora, accompagnato dalla scenografa Margherita Palli e dalle musiche immersive di Max Casacci dei Subsonica.

Grande attesa anche per “Villa Héritage” (Pad. 13-15), l’ambiente firmato da Pierre-Yves Rochon, che reinterpreta il lusso in chiave atemporale, ispirandosi alla Venezia di Luchino Visconti.

In mezzo a questo straordinario palcoscenico internazionale, Radio Capital propone tre dirette.

Il 9 e 10 aprile con “Capital Records pt1”, insieme a Luca De Gennaro in diretta dal Salone e Mixo in diretta da Roma – il 13 aprile con “Cose che Capital”, insieme a Betty Senatore.

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Radio Deejay e m2o partner del ‘live’ di Gigi D’Agostino a Fiera Milano

Radio Deejay e m2o sono partner di uno degli eventi più attesi dell’estate 2025: il ritorno di Gigi D’Agostino sul palco di Fiera Milano Live, con un’unica data fissata per sabato 21 giugno 2025.

Dopo il grande successo dell’evento che ha inaugurato l’estate 2024, il leggendario dj e produttore torna a far ballare il pubblico con il suo inconfondibile sound, che ha segnato generazioni di fan in tutto il mondo.

Brani iconici come “L’Amour Toujours”, “Bla Bla Bla”, “In My Mind” e “La Passion” continuano a far scatenare il pubblico e a confermare il suo ruolo centrale nella scena dance internazionale.

Con una carriera iniziata negli anni ‘80 nelle discoteche torinesi, Gigi D’Agostino è diventato un simbolo della musica dance, innovando il genere con il suo stile unico, tra cui il celebre “Lento Violento”, un sound inconfondibile caratterizzato da ritmi lenti ma carichi di energia.

L’evento, supportato da Radio Deejay e m2o, si preannuncia come un appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati della dance music.

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L’evento “Milano, Capitale della radiofonia privata” scatena il dibattito sulla nascita della prima emittente libera

I cinquant’anni della storia delle radio libere sono stati ricordati e celebrati sabato 29 marzo, in una iniziativa chiamata “Milano, Capitale della radiofonia privata”, organizzata dal docente e storico Massimo Emanuelli.

L’evento si è svolto su iniziativa del Municipio 7 del Comune di Milano, presso la Sala degli Olivetani in via Anselmo da Baggio 55.

Durante la giornata, introdotta dai saluti di Silvia Fossati e Manuel Sciurba – rispettivamente Presidente e Vicepresidente del Municipio 7 – si è parlato de “L’influenza delle radio libere nella cultura e nella società italiane” e de “Le radio politiche, le radio religiose, fare radio ieri, oggi e domani”.

Gli incontri, moderato da Massimo Emanuelli e dal docente, giornalista e conduttore radiofonico Cesare Borrometi, hanno messo a confronto diversi professionisti quali Giorgio Simonelli (storico della radio e della televisione), Gabriele Majo (direttore StadioTardini.it, già Radio Parma dal 1975 al 1978), Valerio Gallorini (produttore crossmediale, già Radio Deejay e Radio Capital), Silvia Annichiarico (attrice, cantante, conduttrice radiofonica), Mauro Micheloni (conduttore televisivo e radiofonico, filmaker), Ronnie Jones (cantante, compositore e conduttore radiofonico), Biagio Longo (communication manager, giornalista, già direttore di Radio Popolare), Luca Levati (direttore di Radio Lombardia), Alex In (giornalista e conduttore radiofonico di Radio Cecchetto), Clara Taormina (conduttrice di Radio Liscio).

A loro, si è unito un videomessaggio di Claudio Cecchetto. E proprio questo intervento ha acceso il dibattito sulla nascita della prima radio libera in Italia.

Gabriele Majo, nel suo intervento, ha difeso il primato di Radio Parma, che iniziò le trasmissioni il 1° gennaio 1975, anticipando di oltre due mesi Radio Milano International, che partì il 10 marzo 1975. Questo contrastava con il videosaluto di Cecchetto, che aveva definito RMI la “madre di tutte le radio”, generando in Majo una reazione di disappunto. Tuttavia, Massimo Emanuelli, organizzatore dell’evento e studioso della radiofonia italiana, ha chiarito che Cecchetto si riferiva alla sua importanza per l’ambito milanese, non al primato storico.

Majo ha ricordato l’importanza di Radio Parma anche per il talento che ha lanciato, tra cui Mauro Coruzzi (Platinette), Bruno Cagozzi, Corrado Abbati ed Emanuela Manù Merlo. Ha anche sottolineato come la città di Parma abbia avuto un ruolo pionieristico nell’informazione, con la Gazzetta di Parma, il più antico quotidiano italiano.

Durante il convegno, Majo ha presentato il sito Laprimaradiolibera.it, rendendo omaggio ai fondatori di Radio Parma e ricordando la storia del trasmettitore adattato da Marco Toni, che avrebbe avuto un “gemello” anche a RMI. Ha inoltre raccontato aneddoti sulle prime trasmissioni dal Festival di Sanremo, che secondo lui furono realizzate per la prima volta nel 1976 proprio da Radio Parma.

Infine, ha apprezzato le testimonianze sulle radio attuali, tra cui Radio Cecchetto, Radio Liscio e Radio Squallor, e ha ricordato con affetto Ronnie Jones, con cui ha avuto modo di conversare in passato.

Torneremo presto sull’iniziativa, con altri dettagli e testimonianze.

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“Storia delle radio libere di ieri e di oggi”: sabato 29 marzo, iniziativa a Milano

I cinquant’anni della storia delle radio libere saranno celebrati – sabato 29 marzo – in una nuova iniziativa, suddivisa in due panel.

“Milano, Capitale della radiofonia privata” è il titolo del pomeriggio che si svolgerà, su iniziativa del Municipio 7, a partire dalle ore 15.00, presso Sala degli Olivetani in via Anselmo da Baggio 55.

Nella prima parte della giornata, introdotta dai saluti di Silvia Fossati e Manuel Sciurba – rispettivamente Presidente e Vicepresidente del Municipio 7 – si parlerà de “L’influenza delle radio libere nella cultura e nella società italiane”.

L’incontro, moderato dal docente e storico Massimo Emanuelli, metterà a confronto Giorgio Simonelli (storico della radio e della televisione), Roberto Poletti (giornalista e conduttore di Rai Radio1), Gabriele Majo (direttore StadioTardini.it, già Radio Parma dal 1975 al 1978), Valerio Gallorini (produttore crossmediale, già Radio Deejay e Radio Capital), Silvia Annichiarico (attrice, cantante, conduttrice radiofonica) e Mauro Micheloni (conduttore televisivo e radiofonico, filmaker).

A loro, si unirà un videomessaggio di Claudio Cecchetto.

A seguire, dalle 16.30 avrà inizio il secondo dibattito, dal titolo “Le radio politiche, le radio religiose, fare radio ieri, oggi e domani”.

La moderazione, in questo caso, passerà al docente, giornalista e conduttore radiofonico Cesare Borrometi.

Si confronteranno Ronnie Jones (cantante, compositore e conduttore radiofonico), Biagio Longo (communication manager, giornalista, già direttore di Radio Popolare), Luca Levati (direttore di Radio Lombardia), Alex In (giornalista e conduttore radiofonico di Radio Cecchetto), Clara Taormina (conduttrice di Radio Liscio).

L’ingresso è gratuito con prenotazione, inviando una mail a [email protected].

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RTL 102.5 è radio ufficiale della Milano-Sanremo 2025

RTL 102.5 è la radio ufficiale della Milano-Sanremo 2025, la prima classica monumento della stagione ciclistica, che quest’anno vede l’esordio della “Sanremo Women”, la nuova competizione femminile.

L’appuntamento è fissato per sabato 22 marzo, con due percorsi distinti: la gara maschile partirà da Pavia, mentre quella femminile prenderà il via da Genova, con entrambe le corse destinate a concludersi a Sanremo.

Da sempre vicina al mondo dello sport, RTL 102.5 seguirà in diretta ogni fase della competizione, con una copertura capillare grazie ai suoi inviati lungo il percorso.

Al microfono, Paolo Pacchioni racconterà la gara maschile, mentre Jessica Brugali seguirà da vicino la sfida femminile, offrendo agli ascoltatori un’esperienza immersiva tra emozioni, colpi di scena e momenti decisivi della corsa.

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