Playlist: Vasco “minaccia” Bruno Mars

Novità importanti nella classifica dei brani più trasmessi in radio nell’ultima settimana. Secondo le rilevazioni di Earone, il vertice di Bruno Mars con “Locked out of heaven” (numero 1 da nove settimane consecutive) è sempre più messo a repentaglio da “L’uomo più semplice”, il pezzo che segna il ritorno di Vasco Rossi e che in una settimana ha guadagnato venti posti, passando dalla 22esima alla seconda posizione.

Meno uno per Jovanotti e la sua “Tensione evolutiva” (dal secondo al terzo posto), mentre ha conquistato le playlist italiane il remix di “I follow rivers” di Lykke Li, oggi quarto con un +7 in una settimana.

Conclude la “top 5” il successo di Pink “Try”, in lieve discesa (-2) rispetto alla settimana scorsa.

13 febbraio: Giornata Mondiale della Radio

L’Unesco ha proclamato il 13 febbraio Giornata Mondiale della Radio.

Per enfatizzare questa data nel migliore dei modi, tramite il sito www.wrd13.com è possibile inviare messaggi audio della durata massima di 60 secondi in lingua inglese, per raccontare il proprio rapporto con il mezzo, spiegare perchè la si ama, e – molto più banalmente – lasciarle il dovuto tributo.

I messaggi saranno ritrasmessi da diverse emittenti in tutto il mondo.

Maggiori info su www.wrd13.com/about-us

Bruno Mars il più trasmesso in radio

Bruno Mars con “Locked out of heaven”, Pink con “Try” ed Eros Ramazzotti con “Un angelo disteso al sole”: sono questi i tre brani più trasmessi dalle radio italiane nell’ultima settimana secondo quanto riportato da EarOne.

Unica new entry rilevante è quella di Gianna Nannini con “La fine del mondo” direttamente in nona posizione.
Piuttosto stabile il resto della classifica che vede quarta (già in discesa) “Tensione evolutiva” di Jovanotti, quinta “One day” di Asaf Avidan, sesta “Diamonds” di Rihanna, settimana “Skyfall” di Adele, ottava “Guantanamera” di Zucchero e decima “Madness” dei Muse.

Dissequestrata Radio Studio 54

Radio Studio 54 è tornata in onda dallo scorso 29 novembre. Il giudice infatti ha sciolto la riserva e ha optato per il dissequestro presentato dall’avvocato Paolo Florio, il difensore del patron dell’emittente Guido Gheri.
All’emittente toscana erano stati apposti i sigilli nell’ambito del procedimento in cui vengono ipotizzati l’istigazione all’odio razziale e la diffamazione e che ha portato al rinvio a giudizio Gheri e di un suo collaboratore, Salvatore Buono. In pratica il procedimento continuerà spedito ma ad emittente aperta.

L’inchiesta ha riguardato in particolare le considerazioni e i riferimenti che Gheri, che è anche consigliere comunale a Scandicci in una lista civica di centrodestra, e Buono facevano sugli extracomunitari.

La Radio era stata dissequestrata già nel maggio scorso, ma circa un mese dopo il pm chiese che venissero messi di nuovo i sigilli perché, spiegò il magistrato nel provvedimento, Gheri non aveva tenuto fede all’impegno di cambiare palinsesto “con l’abolizione di qualunque altro programma diverso da intrattenimento musicale, radiogiornali”. Il processo si aprirà il 21 marzo 2013.

Fonte: www.firenzetoday.it

http://www.radiostudio54.it/cms/