Sette radio al “Capodanno in Musica” di Mediaset

Radio 105, R101, Radio Monte Carlo, Radio Subasio, Radio Norba, Radio Bruno, Radio Piterpan: saranno le sette radio che seguiranno in diretta il “Capodanno in Musica” di Mediaset da Genova.

Sabato 31 dicembre 2022 sarà la città di Genova protagonista del Capodanno di Canale 5.

L’evento sarà una serata all’insegna della grande musica italiana, presentata da Federica Panicucci, regina della notte di San Silvestro firmata Mediaset.

La serata prenderà il via non appena terminato il discorso di fine anno del Presidente della Repubblica. Sul palco allestito in Piazza De Ferrari si avvicenderanno musicisti e grandi interpreti che hanno fatto la storia della canzone italiana insieme agli idoli dei più giovani.

Il cast è infatti formato da tutti nomi di primo piano: Anna Tatangelo, Annalisa, Baby K, Big Boy, Blind, Erwin, Fausto Leali, Follya, Gemelli DiVersi, GionnyScandal, Ivana Spagna, Luigi Strangis, Mamacita, Patty Pravo, Riccardo Fogli, Riki, Roby Facchinetti, Rocco Hunt, Rovazzi, The Kolors.

Sul palco di “Capodanno in Musica” saliranno anche, direttamente dalla scuola di Amici, Angelina, Cricca e Rita che proporranno una performance di canto e ballo.

Nel corso della serata saranno aperti dei collegamenti con le piazze di Bari e Matera dove si esibiranno Boomdabash, Rkomi, La Rappresentante di Lista e Gigi D’Alessio.

Sul palco insieme a Federica Panicucci e nel backstage, dove saranno allestite le postazioni radio, Daniele Battaglia di Radio 105, Fernando Proce di R101, Davide Lentini di Radio Monte Carlo, Manuel Saraca di Radio Subasio, Marco Guacci di Radio Norba, Enzo Ferrari di Radio Bruno e Linda Pani di Radio Piterpan racconteranno a chi sarà all’ascolto della radio la lunga notte.

La regia sarà firmata da Luigi Antonini.

(Comunicato stampa)

Mediaset: verso la fusione con la società spagnola del gruppo

Il progetto su scala europea di Mediaset va avanti, anche se in questi anni gli intoppi non sono mancati e soprattutto il primo obiettivo è stato quello di chiudere l’era del totale conflitto con i francesi di Vivendi, che ha a lungo condizionato e bloccato lo sviluppo continentale del gruppo radiotelevisivo italiano. In specifico Mediaset, che ora fa capo alla holding Mfe, con sede in Olanda, voleva realizzare da anni l’unificazione con la parte spagnola del gruppo, importante nel Paese iberico sul piano televisivo (Telecinco e non solo), produttivo e pubblicitario, ma proprio l’opposizione di Vivendi aveva impedito l’operazione fino a qualche tempo fa.

Adesso, a pace fatta con i francesi (che, come noto, sono anche i primi azionisti di Tim-Telecom Italia), il tentativo di unire le attività italo-spagnole è potuto ripartire, questa volta con migliori possibilità di realizzazione, e nelle scorse settimane era stata lanciata da Piersilvio Berlusconi un’Opas per realizzare il totale controllo della società spagnola, appunto.

È di questi giorni l’annuncio dell’esito dell’operazione, che, se non è del tutto quello sperato, non sembra pregiudicare l’obiettivo finale di cui sopra. E pertanto se l’Opas (Offerta pubblico di acquisto e scambio delle azioni iberiche) non ha potuto far conseguire l’assorbimento completo di Mediaset España, ora si punta con decisione alla fusione.

Il risultato finale dell’Opas lanciata dal Biscione sulla società spagnola, della quale deteneva già oltre il 55%, è che a breve Mediaset controllerà quasi l’83% del totale e, a partire dall’inizio dell’anno prossimo, potrà procedere con la fusione. In dettaglio all’offerta su Mediaset España ha aderito il 27,23% del capitale della società iberica, ragion per cui il Biscione ha ora un totale dell’82,92% della controllata spagnola.

Si restava però sotto la soglia minima dell’85% stabilita dall’operazione. Mfe ha però comunicato la decisione di rinunciare alla condizione di efficacia dell’offerta. In conseguenza della rinuncia alla ‘condizione soglia’, l’offerta è dunque comunque efficace e ‘alla data stabilita’, il Biscione «acquisterà la totalità delle azioni portate in adesione», come spiega una nota di Mfe. Ora Mediaset, fra l’altro, detiene il controllo di fatto dell’assemblea del gruppo spagnolo, che sarebbe stato ottenuto oltre qualsiasi soglia superiore al 75%.

Il Biscione «esprime soddisfazione per l’esito positivo dell’Opas spagnola: il mercato ha premiato il progetto industriale europeo, assicurando alla nostra società oltre i tre quarti dei diritti di voto di Mediaset España». Pertanto, «ora può cominciare la fase due come già indicato nel prospetto informativo», poiché questo «è solo il primo passo di un percorso verso la creazione di un gruppo paneuropeo composto da Tv nazionali focalizzate sulla produzione di contenuti locali che potranno beneficiare di una piattaforma tecnologica e commerciale globale. Un polo in grado di affrontare la competizione internazionale con solidità e dimensione europea».

Resta il problema della Germania, dove il gruppo è sì il primo azionista di una società di grande importanza nel campo televisivo come ProSiebenSat1 ma non è stato mai ammesso nella ‘stanza dei bottoni’. Mediaset qui continua così ad ‘arrotondare’ le sue quote e attende il momento migliore per riuscire a ‘farsi valere’ nella gestione.

Mauro Roffi
[email protected]

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Pubblicità: in Mediaset per le Radio si passa da Mediamond a Digitalia e arriva Radio Bruno

Ci sono novità importanti sul fronte pubblicitario nel mondo radiofonico italiano.

Intanto la raccolta della pubblicità delle Radio Mediaset confluisce tutta in Digitalia ’08, società del Gruppo (presieduta da Stefano Sala) che dal 1° gennaio scorso ha acquisito il ramo d’azienda Radio di Mediamond, l’altra concessionaria che curava prima la raccolta su Stampa, Internet e anche Radio dei mezzi Mediaset e Mondadori.

Digitalia sarà dunque adesso la concessionaria esclusiva per la raccolta pubblicitaria di Radio 105, Virgin Radio, R101, Radio Monte Carlo e Radio Subasio, ma anche delle Radio del Gruppo Norba (Radionorba, Radio Norba Music) e di quelle di Klasse Uno (Radio Birikina, Radio Piterpan, Radio Bellla&Monella, Radio Sorrriso e Radio Marilù), la cui raccolta nazionale era stata acquisita dal 1° gennaio 2021, come comunicato puntualmente a suo tempo da FM-world.

“Nell’ottica di un riordino delle concessioni del gruppo abbiamo deciso di rafforzare il posizionamento di Digitalia – ha spiegato Davide Mondo, direttore generale di Digitalia Radio – . La concessionaria da sempre casa dello sport di Mediaset e forte della raccolta di Dazn si arricchisce (così) con le nostre Radio. Il polo di Radiomediaset si pone ai vertici degli ascolti nazionali; a questi abbiamo affiancato nel tempo la leadership delle Radio ‘mega regionali’, per un’offerta che unisce le grandi audience e la forza sul territorio. Possiamo dire che il progetto iniziato 6 anni fa si è oggi completato”.

L’altra novità – davvero importante – da evidenziare è che nel gruppo Digitalia entra ora a livello pubblicitario anche Radio Bruno. L’emittente guidata da Gianni Prandi dal 1° gennaio 2022 è infatti parte dell’offerta pubblicitaria radiofonica di Digitalia, che amplia così ulteriormente in modo rilevante il già forte comparto delle sue emittenti areali.

Radio Bruno è leader d’ascolto in Emilia-Romagna ma ha una copertura territoriale che raggiunge anche diverse altre regioni: in particolare, Toscana (soprattutto), Marche, Veneto, Lombardia e Piemonte.

Le altre protagoniste per ciò che riguarda la pubblicità nazionale delle emittenti radiofoniche locali (o areali) sono invece Manzoni/Cnr (cui prima faceva capo Radio Bruno), Teamradio, Rds Adv/100% Special Radio e Prs/Best Radio.

Mauro Roffi
[email protected]

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Radio 105 e R101 sul dtt, Virgin Radio e RMC sul satellite: la distribuzione ‘visual’ Mediaset dopo la nascita di Twenty Seven

Mediaset presenta in un comunicato il nuovo canale “Twenty Seven”.

‘La nuova rete è dedicata a film e serie tv internazionali ed è visibile al numero 27 del telecomando’, dichiara il gruppo.

“Twenty Seven” è frutto dell’acquisizione di Mediaset dal gruppo ViacomCbs della posizione 27 del digitale terrestre, nonchè della 49, dove è stata spostata Italia 2 (ex 66).

Come già anticipato più volte da FM-world, nella ricollocazione degli LCN, Radio 105 è passata dalla 157 alla 66, mentre R101 dalla 167 alla 67.

Scompare tuttavia dal digitale terrestre Virgin Radio che prosegue le proprie trasmissioni sul satellite (Sky e TiVuSat) e sul web, affiancando Radio Monte Carlo.

Le posizioni 157 (ex Radio 105) e 257 (ex Virgin Radio) sono state restituire al Ministero dello Sviluppo Economico.

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Radio 105 e R101 sul 66 e 67, VH1 sul 167, nasce Twentyseven: i nuovi LCN Mediaset

Nella notte tra domenica 16 e lunedì 17 gennaio, è avvenuta la riorganizzazione degli LCN delle tv del gruppo Mediaset.

La novità principale è rappresentata dal nuovo canale Twentyseven sul 27, che prende il posto di Paramount Network.

Italia 2 (ex 66) passa al 49 sostituendo Spike, mentre – come preannunciato nei giorni scorsi da FM-world – Radio 105 e R101 sono state ricollocate rispettivamente sul 66 e sul 67.

Quest’ultima numerazione (67) era precedentemente occupata da VH1 che passa sul 167 (ex numerazione di R101).

Al momento, il 157 (ex canale di Radio 105) risulta libero, ma arriveranno presto importanti novità.

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Il Capodanno di Mediaset al Petruzzelli di Bari

Il Capodanno di Mediaset – in onda su Canale 5, sulle radio Mediaset (Radio 105, Radio Monte Carlo, R101, Radio Subasio) e su Radio Norba – cambia location.

In seguito al crescente numeri di casi di covid ed alle conseguenti restrizioni, gli organizzatori hanno deciso di trasferirlo dalla piazza al teatro.

L’evento avrebbe dovuto svolgersi in Piazza Libertà a Bari.

Ora si è optato per il celebre Teatro Petruzzelli.

“Pur non rientrando tra gli eventi soggetti alle nuove restrizioni per le modalità operative con cui si sarebbe svolto lo spettacolo – ha dichiarato il sindaco Antonio Decaro -, ho condiviso con gli organizzatori l’opportunità di trasferire la messa in onda del grande show di Canale 5 sul palco del più importante teatro di Bari”.

* Archivio News –> www.fm-world.it/news

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]