Al via i “Marconi Radio Days” con un corso sulla radio “ai tempi della banda ultra larga”

Una giornata dedicata allo “stato dell’arte” per quanto riguarda connessione a Internet in Banda Ultra Larga (BUL) con fibre e radio, sistemi di emergenza con i radioamatori, radio e l’Internet delle cose (IOT, Internet of Things), i nuovi switch off della radio.

Si presenta così il corso per giornalisti “La radio ai tempi della banda ultra larga, dell’Internet delle cose e delle emergenze” che si terrà giovedì 11 aprile a Sasso Marconi (Bo), in occasione della prima delle quattro giornate dei “Marconi Radio Days”.

La giornata sarà caratterizzata da quattro sessioni formative, con relatori selezionati tra i protagonisti del settore comunicazione e informazione, con l’obiettivo di fornire un quadro aggiornato della situazione a livello tecnologico, normativo e di mercato, e di fornire qualificati spunti di riflessione sugli assetti futuri dei media ad uso degli operatori dell’informazione.

Nel dettaglio, il corso proporrà i seguenti argomenti e relatori:

9,30 – Indirizzi Strategici
Andrea Orlando (Regione Emilia-Romagna), Stefano Mazzetti (Comune di Sasso Marconi), Gabriele Falciasecca (Fondazione G. Marconi), Giuseppe de Biasi (giornalista, Città Metropolitana di Bologna), Giovanni Rossi (presidente OdG Emilia-Romagna), Stefano Cuppi (Corecom Emilia-Romagna)

10,00 – 11,30 – Banda Ultra Larga con fibre e radio
coordina Beatrice Nepoti (coordinatrice Aggregato Progetti Strategici & Speciali – Lepida)
Salvatore Lombardo (Infratel), Stefano Paggi (Open Fiber), Francesco Papalino (TIM), Carlo Gozzi (Consorzio TLC Marconi), Raffaele Donini (Regione Emilia-Romagna)

11,30 – 13,00 – Sistemi di emergenza con i radioamatori
coordina Gianluca Mazzini (direttore generale di Lepida, professore associato presso l’Università di Ferrara, membro del Consiglio Scientifico GARR, Fellow of the Institute of Electrical and Electronics Engineers, membro del Consiglio Scientifico della Fondazione Guglielmo Marconi)
Maurizio Mainetti (Protezione Civile Emilia-Romagna), Pierpaolo Burioli (CNA), Lello Caffaro (ARI), Fabio Schettino (radioamatore), Paola Gazzolo (Regione Emilia-Romagna)

14,00 – 15,30 – La radio e l’Internet delle cose
coordina Gianluca Fusco (capo progetto sviluppo progetti IOT – A2A Smart City)
Roberto Verdone (Università di Bologna), Fabio Bonizzi (Embit), Alessandro Dall’Olio (BT Enìa), Federico Lorenzini (Comune di Paullo), Alessandra Bonetti (A2A Smart City)

15,30 – 17,00 – I nuovi switch off della Radio
coordina Mario Frullone (capo Direzione Scientifica Fondazione Ugo Bordoni, presidente Consorzio Elettra 2000)
Eva Spina (Ministero dello Sviluppo Economico), Antonio Sassano (Fondazione Ugo Bordoni), Doriana Guiducci (European Communications Office), Augusto Preta (ITMedia Consulting), Antonio Provenzano (AGCOM)

Ulteriori dettagli sono disponibili all’indirizzo http://odg.bo.it/fondazione/calendario/la-radio-ai-tempi-della-banda-ultra-larga-dellinternet-delle-cose-e-delle-emergenze/

In aprile tornano i Marconi Radio Days a Sasso Marconi

Si terrà a metà aprile la tredicesima edizione dei Marconi Radio Days.

L’evento, che ha la sua centralità nella città di Sasso Marconi (Bo) nelle giornate comprese tra l’11 ed il 14 aprile, coinvolgerà l’intero territorio bolognese, con incontri e dibattiti che esordiranno già sabato 6 aprile.

In quella data infatti, Massimo Cotto – noto giornalista, scrittore e conduttore radiofonico – sarà ospite del weekend della cultura di Pieve di Cento per parlare de “L’importanza della radio”.

Tra i tanti appuntamenti in programma, on-line all’indirizzo www.marconiradiodays.it/Edizione_2019, l’appuntamento principale avrà luogo sabato 13, proprio a Sasso Marconi.

Il tema andrà oltre la radio, si parlerà di sviluppo sostenibile della comunicazione con diversi nomi noti del mondo della stampa, dello spettacolo, della politica e delle istituzioni religiosi.

A partire dalle ore 17.00, si metteranno a confronto Milena Gabanelli, Walter Veltroni, Fabio Rovazzi, Francesco Guccini, Urbano Cairo, Bice Biagi, Bianca Berlinguer, Francesca Fialdini, Mons. Matteo Zuppi (Arcivescovo di Bologna) ed altri ancora.

Il motivo è spiegato direttamente dal sito dei Marconi Radio Days.

“Le tecnologie digitali hanno reso superflue e superate le tradizionali specificità legate ai singoli media. Stampa, cinema, Tv, radio, teatro, arte, fotografia escono dai propri confini espressivi continuando a vivere in un intreccio caratterizzato dalla fruizione multipiattaforma on-demand, dove e quando si vuole, soprattutto in mobilità. La diffusione dei Social Network ha poi fatto emergere la necessità di essere partecipi, purché in modalità filtrata e disimpegnata, mettendo in risalto il lato peggiore dell’uomo e delle dinamiche dei gruppi territoriali: la probabile etimologia di territorio deriva da terrére, ovvero dalla stessa radice di terrore, in una logica di ostilità e di protezione da un qualcosa di spaventoso che viene da fuori, che rende pericolosa ogni differenza e ogni diversità, che stimola diffidenza e chiusura invece di esprimere le grandi potenzialità della comunicazione globale.

Dobbiamo aspirare necessariamente ad una dimensione diversa – più circolare e sostenibile – e forse la strada giusta in continuità con il Marconi pensiero ce la ribadisce la visione d’artista di Michelangelo Pistoletto quando parla di ricerca di un “terzo paradiso”, dove la natura trova una relazione armonica con la tecnologia. A questo tema e alle riflessioni che ne seguono è dedicata la XIII edizione dei Marconi Radio Days, con appuntamenti a Sasso Marconi, a Bologna e nei comuni dell’area metropolitana, in compagnia del Maestro Pistoletto e di grandi comunicatori del nostro tempo”.

La manifestazione si concluderà domenica 14 aprile, dove si terrà un incontro con Carla Cenacchi. Si tratta della prima radioamatrice delle colline marconiane e racconterà la propria esperienza.