Nel Lazio ora ci sono anche le numerazioni Lcn ‘condivise’ per Tv locali e visual radio

La nuova graduatoria Lcn delle Tv locali del Lazio appena diffusa conferma la ‘particolarità’ di questa regione, che ha un numero abbastanza limitato di emittenti realmente di alto livello; così una bella fetta della stessa graduatoria e delle numerazioni va fondamentalmente a due gruppi: il gruppo Sciscione da una parte, prima di tutto con le ‘ammiraglie’ Lazio Tv e Gold Tv, e il gruppo Amici Network dall’altra, con una gran quantità di sigle ma con in primissimo piano Radio Roma e le sue ‘versioni televisive’, che hanno trovato un bello spazio nelle ‘numerazioni-chiave’ 10-19.

In più questa nuova graduatoria sembra segnare una ‘nuova frontiera’, per così dire, aprendo alle numerazioni condivise fra più emittenti a seconda delle province e dei mux; va detto che la novità è davvero grossa in questo caso e il Lazio sembra essere (salvo smentite) l’unica regione in cui ciò è finora avvenuto. Anche per questo il numero delle Tv locali presenti in graduatoria lievita, passando da 63 a 73. Va tenuto presente che ci sono a disposizione ben sei mux (i primi due molto ambiti perché servono bene Roma), con a corredo (per Telepace e altro) quello del Vaticano.

La lista si apre con Canale 10 di Ostia, cui va appunto la numerazione 10 sul mux regionale; a seguire ci sono le citate Gold Tv all’11 e Lazio Tv al 13, mentre il 12 è di Teleuniverso. Le numerazioni 14 e 15, assegnate a suo tempo ad Amici Network, sono state occupate rispettivamente appunto da Radio Roma Television (una Tv ‘legata al marchio Radio Roma’, emittente di punta del gruppo) e Radio Roma Tv, che invece è la effettiva ‘visual radio’ di Radio Roma (diciamo comunque che la differenza non sembra poi così sostanziale).

Un marchio notissimo come Tele Roma 56 occupa invece la numerazione 16, seguita al 17 da un altro marchio storico, T9 (in passato le due Tv sono state anche collegate fra loro). Ma T9 ora è parte del gruppo Sciscione e potrebbe cercare adesso una sua nuova identità.

Non trasmette invece sul mux regionale ma su diversi altri (servendo comunque la Capitale) Teleambiente al 18, mentre per il 19 va fatto un discorso particolare: c’è ora Canale 21 Extra, versione capitolina della napoletana Canale 21 di Andrea Torino, che è riuscita a tornare in una ‘posizione di primo piano’ scambiando la numerazione con Telepace (che serve Roma dal mux CTV del Vaticano); quest’ultima, a sua volta, si è ‘accontentata’ del 75.

Canale Italia ha poi conquistato ora il 71 sulla rete regionale, mentre su queste nuove numerazioni per i consorzi si piazza anche (al 72, ma su altri mux) Live Tv, nuova emittente del gruppo Sciscione.
Tele Roma 56 Sport, che dà spazio anche a Tele Radio Stereo (la Radio di punta del gruppo Caltagirone via video), è al 76 sulla rete regionale. Si passa su altri mux invece con Rete Oro al 77, nome storico romano, mentre al 79 c’è nientemeno che Made in Calabria, che ritrasmette i programmi della reggina GS Channel.

Si torna sul mux regionale con Tele Radio Leo di Orte (già vista in altre regioni del Centro Italia) all’80; all’81 invece c’è la novità di Canale 81 Lazio, nuovo nome di quella che era Young Tv di Nettuno.

Ma c’è una novità di ancor maggior rilievo all’82, dove al posto della storica ITR ora c’è, su rete regionale, Roma Tv 82 e si tratta di una nuova iniziativa ancora del gruppo Sciscione.

Ed eccoci ‘a bomba’ con le citate ‘numerazioni condivise’. La prima della serie è la 83, assegnata a Roma a Tele Roma Due (che sembra un po’ ‘appannata’) e a Rieti e zone limitrofe a Ts 2000, ovvero alla Tv dell’Associazione Tuscia Sabina (questa emittente fa un bel passo in avanti rispetto al precedente 179).

7 Gold si piazza all’84 in sede regionale, mentre all’85 su Roma c’è l’ormai nota Città Celeste Tv, per i tifosi della Lazio. L’86 invece è stabilmente, sul mux regionale, di Tele In. L’87 è di RTR 99 Tv, nome ben noto ai radioascoltatori della regione e anche ai lettori di FM-world.

All’88 altra ‘numerazione condivisa’: se a Roma si possono seguire i programmi della ben nota ‘visual radio’ NSL (che collabora anche con Radio Rock), a Rieti la numerazione è stata assegnata a Rieti Channel e a Frosinone a Frosinone Channel (le due sigle, finora non note, potrebbero far capo al ‘gruppo Amici’).

Telepontina, che è anche la sigla della società tecnica di Amici Network (assegnataria di alcuni mux locali), occupa l’89, il 90 è ‘umbro’ con RTUA di Orvieto. Ecco poi Amici Tv al 91, e, restando nel gruppo, Gari Tv al 92.

Diverso invece il discorso per la campana Media Tv al 93, che – curiosità non poi così secondaria – dà spazio anche a Company Tv, sigla ‘radiotelevisiva’ altrove non più in onda.

Italia Sera Tv (sigla giornalistica che sembra ‘vicina al gruppo Amici’, come altre) è ora al 94, mentre al 95, su rete regionale, resiste tuttora la storica Teleitalia 41, con il suo Centro Serena. E, visto che siamo di nuovo sulla rete regionale, citiamo anche le altre Tv presenti: al 118 c’è TR 118 (Sciscione), che ha preso il posto di altre sigle (come Roma Ch. 71); al 177 opera ora la lucana Le Cronache, che ha preso il posto della reatina RTR, passata su altri mux; infine, al 194 c’è Extra Tv Live, sigla nota nel Basso Lazio.

Ma torniamo agli altri mux: Radio Radio Tv è rimasta in forze a Roma sul 96, al 98 c’è RTUA 2, al 99, ‘conquistata anche la Capitale’, c’è Trc Telecivitavecchia. Ma non è più sola, perché lo stesso 99 è stato assegnato anche a Rieti all’inedita Lory Tv e a Frosinone a Natura e Vita Tv (sempre inedita).

Altra ‘fascia’ con la ben nota Retesole su Roma al 110, Tele In Informazione al 111 (ritrasmette Tele In) e Tu Day del gruppo TeleUniverso al 112. Si prosegue con varie sigle del ‘gruppo Amici’: Canale Zero al 113, Europa Tv al 114, Supernova al 115 e Travel Tv al 116. Al 117 c’è la ‘sportiva’ Tv Yes, al 119 la storica sigla Tv Sl 48, ritrasmessa anche da Radio Latina Tv al 211.

Al 176 invece si torna a Rieti con Npc Tv, che dà spazio anche alla citata Rtr e in alcuni orari ritrasmette altresì in video Radio Mondo, altra ‘gloria’ reatina. Piccolo mistero sul 180, su cui finora ha trasmesso la ben nota e storica Romit Tv italo-romena ma che nella nuova graduatoria è assegnato invece a 180 Tv dell’Associazione Info.dem, che è assegnataria anche del 192 con Informazione Democratica. Sei Zero Otto è poi al 181 e Medi@rt al 182.

Al 183 ritrova uno spazio la storica Telegolfo-Rtg, nota nell’area che sta fra Basso Lazio e Alta Campania. Alle numerazioni 184, 185 e 186 compaiono ora le tre emittenti del gruppo Tele Radio Orte (ci sono anche TRO 2 e Radio Orte Tv).

Al 187 novità interessante, con l’arrivo di Teleantenna.it, che, come abbiamo visto nel Nord e Centro Italia, ritrasmette anche Radio Studio Più Tv. Potrebbe essere collegata a questo anche la comparsa in graduatoria (e sul video) al 198 dell’inedita Telecontatto Rieti dell’Associazione Social Chef, sigla già vista in Friuli-Venezia Giulia.

Naturalmente non è finita qui e si torna in un’area ‘vicina al Gruppo Amici’ con La Voce (c‘è anche un quotidiano dallo stesso nome) al 188 e con Telecentro Lazio al 193 (senza dimenticare certo Radio Roma Tv Primi da sempre al 333).

Il ‘gruppo Aquesio’ di Orvieto conta anche su Aquesio Tv al 189 e VP Volta Pagina al 190, mentre Pax Tv Fede Pace e Volontà (199) è una sigla religiosa ormai nota a Roma (e non solo). Ci sono poi altre due visual radio, Radio Immagine Tv di Latina al 212 e la romana Stand By Tv al 299. Ma, a chiudere, arriva anche la nota (nelle graduatorie precedenti) Erretiesse Tv al 666.

C’è però anche qualcuno che manca in questa nuova ‘tornata’: non abbiamo ritrovato infatti Teleromauno al 97, Lombardia Tv al 175 e l’abruzzese Vera Tv; resta il dubbio anche sull’assenza di Radio 4 You Tv, finora al 191.

Per completezza di informazione, segnaliamo infine che sul citato mux Ctv Vaticano, oltre a Telepace, ci sono anche Vatican Media al 555 e le Radio Vaticana Italia (882), Vaticana Europa (883), Vaticana America (884), Vaticana Africa (885) e Vaticana Asia (886).

Mauro Roffi

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

Tv locali: situazione ben definita in Abruzzo e Molise

La nuova graduatoria diffusa nei giorni scorsi non sembra portare particolari novità in Abruzzo e Molise (regioni comprese in un’unica area tecnica) sul fronte delle Tv locali.

Qui infatti i giochi sono stati fatti già lo scorso anno, con una severa selezione delle emittenti locali, in parte conseguente alla scarsità di posti disponibili nel mux regionale (che è quello che interessava gran parte delle stazioni) e in parte anche alla decisione di alcune antenne abruzzesi di ‘dare forfait’ più o meno spontaneamente, per non affrontare una situazione nuova e assai complicata (sono così andati perduti anche vari marchi storici).

La fragilità delle dimensioni economiche e strutturali di non poche emittenti della regione ha prodotto anche successivamente allo switch-off qualche ulteriore ‘sommovimento’, provocando alla fine un assetto che sembra adesso più stabile e (si spera) duraturo.

Diversa la situazione in Molise, dove la presenza di una Tv di dimensioni assai rispettabili come Telemolise non impedisce a varie altre emittenti di continuare a trasmettere, tanto che ben poco, in questo caso, si è ‘perso per strada’ (la sola Tv1 di Isernia non sembra aver retto alla prova, alla fine).

Un’altra premessa importante alla nostra analisi è il fatto che il mux regionale (anzi, con copertura di due regioni, per essere più precisi) serve davvero tutte le zone strategiche di quest’area, mentre gli altri sono delegati soprattutto alle zone interne e montuose, al punto che un mux al momento non sembra avere trovato ‘pretendenti’ (o almeno non è operante), una situazione forse unica in Italia.

Ma vediamo chi ha trovato spazio nella nuova graduatoria, che peraltro conta su 34 emittenti, esattamente come la precedente.

La pescarese Rete 8 si conferma naturalmente al 10, seguita – come era altrettanto scontato – da Telemolise. Terzo posto e 12 confermato per l’aquilana La Q Tv, che ha fatto passi da gigante in poco tempo. Al 13 si piazza ancora Tv Sei, l’altra presenza ‘significativa’ abruzzese, per quanto di proprietà della citata Telemolise.

Le numerazioni ‘importanti’ sulla rete regionale continuano: ecco Telemax al 14, seguita al 15 da InfoMediaNews. Al 16 c’è Super J, che ha trovato modo di farsi valere scegliendo definitivamente l’Abruzzo rispetto alle Marche e approfittando della ‘defezione’ di altre voci dell’area teramana. Si torna poi in Molise con Teleregione al 17, seguita da Telemolise 2 al 18. Il 19 è invece di Canale Italia.

Il Gruppo Sciscione, lasciata Odeon 24, piazza adesso Canale 16 al 72 sulla rete regionale, che dà spazio anche a Rete 8 Sport (75) e, da poco in forma definitiva, anche a Telesirio sul 76. La notissima emittente di Avezzano è peraltro impegnata anche sul fronte della diffusione tecnica dei mux abruzzesi e molisani e ha varie ‘reti secondarie’ all’attivo.

Ma vediamo chi altro trasmette sulla rete ‘biregionale’: Tlt Molise è al 77 e Antenna 10 7 Gold mantiene almeno alcune delle sue precedenti posizioni al 78. Al 79 c’è Vera Abruzzo, anche se va precisato che c’è anche una Vera Tv all’87 su un mux ‘secondario’.

All’80 va ricordato il recente arrivo della lucana Le Cronache, come noto in forte espansione. È rimasta in onda in Tv con convinzione e tenacia anche Radio Parsifal Tv al 98, mentre al 99 è tornata in pianta stabile la ormai molisana Trsp, un nome storico che stavolta non si è perso per strada (anche se ha rischiato di farlo).

Passando ai mux con minore diffusione, ci sono, come si diceva, le varie reti secondarie di Telesirio: Telesirio Story all’81; Telesirio L’Aquila all’82; Telesirio Sport all’83; Telesirio Plus all’88. Tv Sei ha invece a supporto 6 On Air all’85.

Non ha rinunciato ad Abruzzo e Molise neanche la laziale Teleuniverso (89), mentre nell’Aquilano Antenna 2, che diffonde anche i programmi di Onda Tv, ha trovato spazio al 90.

Il resto è ‘di pertinenza’ di Telemolise, che ha anche una storica presenza radiofonica e ‘in radiovisione’ (per quanto ridimensionata di recente) e piazza Happy sul 91 e Radio Luna sul 97. Ci sono poi Tg Molise sul 92, Telemolise + 1 sul 93, Molise Mio sul 94 e Telemolise Sport sul 96.

Al 95 Molise Shopping dovrebbe adesso invece lasciare spazio alla religiosa Misericordia Tv.

Mauro Roffi

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

Tv locali (e visual radio): le nuove graduatorie di Umbria e Marche

Anche in Umbria, come in Toscana, si sta progressivamente ampliando il numero delle emittenti locali che trovano spazio in DTT dopo l’avvio della nuova fase delle Tv digitale.

Qui ora sono a disposizione ben quattro mux e diciamo che allora lo spazio c’è (contrariamente ad altre regioni) e un buon numero di ‘voci’ può trovare il modo di arrivare al pubblico via video.

La graduatoria regionale diffusa nei giorni scorsi, per la verità, è solo l’ultima di una bella serie, visto che c’era stato un ulteriore aggiornamento già nei mesi scorsi. In conclusione, nella lista attuale sono presenti la bellezza di 36 televisioni, numero che per una piccola regione del Centro Italia non è certo indifferente.

La numerazione si apre, come di consueto, con Umbria Tv (7 Gold) al 10 e poi c’è Retesole all’11, mentre al 12 (su una rete si 2° livello) resiste Tef, anche se l’emittente non sembra proprio vivere uno dei suoi periodi migliori.

Allo stesso gruppo di Umbria Tv fa capo TRG al 13 e la rete regionale è riservata anche alle altre collegate Umbria Tv Plus al 78 e Umbria Tv Tuttosport al 99. Ben due, poi, le Tv di Canale Italia presenti nella ‘prima numerazione 10-19’: Canale Italia 83 Extra è al 14 e Canale Italia 84 Extra al 16.

Il 15 (su rete di 2° livello) è di Umbria +, il nuovo nome di Nuova Teleterni, mentre a seguire ci sono RTUA al 17 e Teleambiente Umbria al 18. Si torna sulla rete regionale con È Tv Umbria al 19.

Una novità è invece la presenza della toscana Italia 7 (gruppo Sciscione) al 72 (era all’81), mentre Canale 10 è al 76 e Regione Tv, dello stesso gruppo, esce di scena.

Al 75, su rete regionale, c’è Centro Italia Tv (Fm Tv), del gruppo Media Promo Agency, già attivo nelle Marche. Un’altra interessante presenza realmente locale è quella di Terni, dove (dopo l’uscita di scena di TeleGalileo) è sorta AM Terni Television, ora all’84 in regione. L’ultima rete sul mux regiomale è infine la capitolina Teleroma 56 all’83.

Naturalmente la lista, come si diceva, è ancora molto lunga. La prima della serie è Tele Radio Orte al 77, che però non è sola, avendo a fianco adesso anche TRO 2 all’86, oltre a Radio Orte Tv al 93.
Questa caratteristica di avere varie ‘emittenti di famiglia’ attive, fra Radio e Tv, è una caratteristica di questa zona, evidentemente, visto che lo stesso capita al ‘gruppo Tele Radio Leo’ (Leo sta per Leonardo Bernardi, l’editore), sempre di Orte, che peraltro è assai attivo anche sul fronte della diffusione tecnica broadcast. In questo caso, le Tv sono le seguenti: TRL all’85, Hit Tv al 90, Leo Tv al 91, Orte Tv al 92.

Non scherza neanche il già citato ‘gruppo Aquesio’ (RTUA) di Orvieto: RTUA 2 al 79, VP Volta Pagina all’80 e Aquesio Tv all’89. Una novità assoluta per l’Umbria è poi la presenza anche del gruppo romano di Radio Stand By; questa volta ci sono: Stand By Tv al 94, Easy & Italy al 96, Calima Rtv al 97, La Rockaforte Tv al 98.

Si resta fuori regione con Teletruria all’88, con l’altra toscana Sesta Rete all’87 e – altra novità – con la romana Tv Yes al 117. All’82 opera invece Informazione Democratica, Tv dall’impegnativo nome.
Ma c’è un’ultima novità con Hot Block Tv al 95. Di cosa si tratta? Della versione video di una Radio romana del noto gruppo Fondazione Media Literacy Ets, da anni attivo sul fronte dei media (e della scuola), in particolare con Radio Jeans.

Passiamo alle Marche, ma qui non c’è in fondo molto da dire, visto che in un recente articolo avevo già delineato l’attuale situazione delle Tv locali (e delle Radio attive anche via video) in questa regione.

Ricordo allora in breve che Tv Centro Marche è al 10, Vera Tv all’11, È Tv Marche al 12, Tvrs al 13, Canale Italia al 14, 7 Gold Marche al 15, Video Tolentino con Canale 16 Marche appunto al 16, È Tv + al 17, Info 2000 al 18 e Fano Tv al 19.

Live Tv è poi la nuova emittente del gruppo Sciscione al 72 (Odeon Tv all’86 esce di scena). Fm Tv della Media Promo Agency è invece al 75.

La serie delle Radio-Tv si apre con Radio Linea N. 1 Tv al 76, con la collegata Skyline Radio & Soul al 96, poi ci sono Radio Studio Più Marche al 79, Arancia Television al 98 e – su una rete di Video Tolentino – Radio Studio 7 Tv al 78.

La nota Rtm di Ascoli Piceno è presente al 99, ma ci sono anche le collegate Fermo Tv al 77 e Nuova Tvp (che però non sembra attiva, al momento) al 90. Le altre Tv locali di un certo interesse sono Rossini Tv all’80 e Emme Tv all’89. Si proverà poi a capire realmente quali siano le mosse di Telemarche (81).

C’è ancora qualcosa? Sì, c’è la tenacissima Video Tolentino, che si fa forte di altre tre reti, con numerazioni 85, 87 e 88.

Mauro Roffi

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

Nuove graduatorie Lcn delle Tv locali: l’Emilia-Romagna

In Emilia-Romagna, regione questa volta ‘nel mirino’ in questo nostro certosino esame delle nuove graduatorie delle Tv locali appena diffuse, c’è un fenomeno un po’ particolare, ovvero una certa differenza, in alcuni dei canali ‘non di primissimo piano’ presenti nella lista, fra quel che è indicato ‘sulla carta’ e l’effettivo marchio in onda. In sostanza, sembrano esserci anche ‘tentativi’ o progetti di reti televisive che ‘sperimentano’ la diffusione su numerazioni ‘secondarie’, in attesa di verificare l’esito effettivo dell’operazione.

C’è poi stato, in generale, un riassetto effettivo e spontaneo nell’emittenza locale, che ha cercato, con un certo successo, di ritrovare un proprio nuovo ‘ordine naturale’.

Partiamo comunque dal riepilogo consueto delle numerazioni 10-19, tutte diffuse sul mux regionale. Al 10 c’è la bolognese (ma del gruppo Baronio) È Tv, all’11 Trc Modena del gruppo cooperativo Tr Media, che è presente pure con la ‘parallela’ Trc Bologna al 15 e con Telereggio al 13. 7 Gold-Sestarete (gruppo Ferretti) occupa invece il 12, Teleromagna il 14 e Tv Parma il 16; la modenese Tv Qui si fa forte del 17, mentre la riminese Icaro Tv ha davvero vinto, nella sostanza, ‘un terno al lotto’ aggiudicandosi il 18. Il 19 va alla ferrarese Telestense.

Più oltre cominciano le novità con Canale Italia sul 71 (che di recente le è stato attribuito) e Radio Bruno Tv (stessa situazione) sul 73. Il 72 invece è del gruppo Sciscione (sempre come da recenti decisioni), che però almeno per ora opera solo un mux emiliano (e non regionale) con Odeon 24.

Telesanterno (ora con sede a Ferrara) si è ‘rifugiata’ sul 77 regionale, mentre il 78 è del gruppo Teleromagna che vi diffonde TR 24 (rete d’informazione costituita con Tr Media), ma la nuova denominazione (e assetto) sarebbe adesso quella di TR Sport.

Ancora rete regionale per la cattolica parmense Giovanni Paolo Tv (79) e per l’imolese Di Tv sull’80, mentre, al termine di una complessa operazione, la romagnola VR (ex Videoregione) ha occupato la numerazione 99 ed è ora diffusa nell’intera regione.

Le altre emittenti sono diffuse invece su almeno uno (ma in genere più di uno) dei tre mux emiliani (e non romagnoli) presenti. Si parte con Radio Italia Anni 60 Tv (gruppo Ferretti) sull’81, che prende anche un po’ ‘l’eredità’ di quelle che erano Rete 8 Vga e Nuova Rete, segue la commerciale È Tv Rete 17 (82), mentre Canale Italia torna anche sull’83.

Bologna con la sua attivissima Cineteca è un po’ la città del cinema ed ecco allora Policinema sull’84 con la sua collezione di film ‘d’epoca’, mentre Radio Bruno Tv nella sua regione non ha rinunciato neppure all’85 e al 95. Radio Birikina Tv a sua volta cerca gloria in una bella fetta della regione con l’87 (ex QTV).

L’88 presenta una situazione particolare, essendo stato a suo tempo assegnato alla Tv dell’Appennino parmense Rta Videotaro, che però ha scelto diversamente (non essendo interessata a servire Bologna o Modena) e si è rifugiata su un più locale 89 (già assegnato a Radio Radio Tv). L’88 emiliano è così finito alla bolognese Made in Bo Radio-Tv, che lo sta valorizzando al punto da cambiare la sua denominazione proprio in Canale 88.

Il 90 è della rete d’informazione a carattere regionale ER24 di Tr Media, gruppo che non rinuncia neppure alla storica modenese Vmt sul 96.

Davvero particolare la situazione sul 91, che ritrasmette la citata Di Tv ma con un vistosissimo logo Il Pallone Gonfiato sul video: si tratta di una nota trasmissione calcistica bolognese (in onda su Canale 88, però), a indicare forse l’intenzione di dare il via in futuro a una rete sportiva. ‘Sulla carta’ tuttavia la numerazione era invece assegnata a Davvero Tv (gruppo Adn Italia, che invece sembra attivo con La Grande Italia-Radio Jukebox Tv sul 254).

Sempre Di Tv sembra aver ‘ereditato’ il 92 assegnato prima a Radio Musica Television (uscita di scena); il 93 è invece di Radio 4 You Tv.

Dopo Italia 8 Prestige (94), al 97 (ma anche al 114) ha trovato spazio la reggiana Medianews (già regionale sul 99), che però è nota con il marchio in onda, Teletricolore. Sul 98 c’è un ormai raro esempio di ‘sfalsamento orario’ con Tv Parma + 1.

Al 110 al posto di Supersix c’è una ‘seconda versione’ di Tv Qui, mentre la bolognese Nettuno Tv si fa rivedere (pur senza ripartire realmente) sul 111. È tornata invece in effettiva attività di recente la modenese TVB Studio (85) alla numerazione 115. Sul 118 fa capolino la già citata giuliana Teleantenna.it, che però (novità di rilievo) ridiffonde anche e soprattutto Radio Studio Più Tv.

E non è ancora finita, perché ci sono altre tre emittenti ‘potenziali’ del gruppo Di Tv al 112, 113 e 114.

Per chiudere davvero, non va dimenticato che nella zona di San Marino e in quella adiacente alla Repubblica del Titano opera il mux di San Marino Rtv, che ridiffonde anche Radio Italia Anni 60 Tv sull’81, le tre reti generaliste Rai su 501, 502 e 503, Rai News sul 548, la stessa San Marino RTV sulla numerazione nazionale 831, ma anche San Marino RTV Sport sul 93 e la seconda Radio del gruppo, ovvero San Marino Classic.

Mauro Roffi

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

Nuove graduatorie Lcn delle Tv locali: il Nord-Est

Inizio questa volta il mio esame di queste nuove graduatorie ministeriali dal Trentino-Alto Adige, regione molto particolare, si sa, e articolata in due graduatorie distinte nella stessa Area Tecnica, per via delle Province Autonome e delle differenze linguistiche.

Nelle due brevi liste ci sono alcune novità significative. A Trento il 10 è sempre di Trentino Tv, con RTRR subito a seguirla all’11 (le due emittenti sono leader indiscusse nella Provincia); non è in discussione neppure il 12 di Telepace, da sempre presente in questa zona.

A seguire, ecco le venete Telepadova 7 Gold (13), Telenuovo (14), Antenna Tre Veneto (15), Tv7 Triveneta (16), Canale Italia (17) e Telechiara (18). Al 19 invece c’è la novità: al posto di un’altra ‘variante’ di Canale Italia compare ora la bolzanina VB33, cui interessa evidentemente anche questa provincia.

Dopo c’è ben poco, per la precisione solo la cremonese Telecolor ‘in trasferta’, cui vanno il 77 e, nella versione Telecolor Trento, l’88. Escono di scena invece Telereporter e Primarete.

Passiamo a Bolzano, dove i mux della Ras la fanno da padroni. Se il 10 viene assegnato questa volta anche qui a Trentino Tv, al posto di VB33, all’11 la palla passa alla ‘più locale’ Alto Adige Tv, seguita al 12, cambiando lingua, da un’altra emittente della zona, la nota Peer.tv Sudtirol.

Si prosegue con Canale Italia al 13, mentre Rttr qui è al 14 e Tv7 Triveneta al 15. Il 16 non risulta al momento assegnato, poiché Telereporter, che l’aveva ottenuto nella precedente ‘tornata’, sembra aver rinunciato anche a questa provincia. Al 17 Kronplatz-Plan de Corones (pur dalla programmazione ‘limitata’) ricorda a tutti anche l’importanza turistica e sciistica di queste valli, mentre anche il 18 è attualmente ‘vacante’. Ma dov’è finita VB33? Ha scelto – a quanto pare – il 19 anche nella sua provincia, in simmetria con Trento, e a Bolzano sembra altresì trasmettere anche sull’85.

Sono state poi inserite in questa graduatoria di Bolzano ‘coordinata’ anche tutte le emittenti, quasi tutte in tedesco, ripetute sui mux Ras. Si tratta delle reti pubbliche tedesche Das Erste e Zdf (rispettivamente 86 e 87) e di quelle austriache Orf 1, 2 e III (alle numerazioni 88, 89 e 90), oltre che di Orf Sport+ (91). Si passa in Svizzera con SF 1 e 2 (92 e 93) e anche con RSI La1 (99). Ecco poi altre note reti tedesche pubbliche: Zdf Neo (94), 3sat (95) e la bavarese BR (96). I più piccoli sono accontentati con Kika (97) e i più ‘raffinati’ con Arte (98).

Cambiando regione, la situazione del Veneto è particolare, come si sa, e anche ‘dolorosa’, perché molte emittenti hanno dovuto rinunciare alla diffusione in DTT (se non chiudere del tutto) per la feroce selezione resasi necessaria. Qualcuna per la verità si riaffaccia ora in onda, ma il problema della diffusione è quasi insormontabile, visto che il secondo mux a disposizione copre soprattutto la provincia di Belluno e le zone limitrofe, lasciando fuori invece il Veneto ‘che conta’.

Riepilogando, la rete regionale e le numerazioni che contano vanno a Antenna Tre Veneto (10), assieme alle collegate Rete Veneta (14) e Telenordest (18), quest’ultima a carattere prettamente sportivo, a Telenuovo (11) e Canale Italia (12). Ci sono poi le collegate Tva Vicenza (13) e Telechiara (17), Telepadova 7 Gold al 15, Telearena al 16 e Tv7 Triveneta al 19.

Altre Tv di rilievo hanno trovato spazio oltre: TeleBellunoDolomiti al 75, Telepace al 76, Telemantova (che ora proverà a coprire pure una fetta della sua Lombardia) al 77, Radio Birikina Tv al 78, Televenezia all’80.

A questo punto non resta che il secondo ben più ‘limitato’ mux, con in prima linea le altre radio-tv del ‘gruppo Zanella’, ovvero Radio Bellla e Monella Tv al 79 e Radio Sorrriso Tv all’82; all’81 TeleDolomiti, seconda rete di TeleBellunoDolomiti, dovrebbe assumere il nome di Dolomiti Life Tv. Ci sono poi sempre, nonostante la cosa apparentemente sembri avere poco senso, Teleromagna all’84 e Telestense al 99. All’88 la friulana Il 13 ha ‘perfezionato’ il suo assetto societario.

Le altre Tv sono nuove per il mux e per questa fase della Tv digitale: torna in scena Telecittà, in precedenza fra le ‘escluse’ più illustri in Veneto, all’83 e lo stesso vale per Cafè Tv 24 all’85. All’86 fa infine particolarmente piacere ritrovare pure la veronese Radio Adige Tv. Sta cercando spazio anche Telecontatto 2 – Social Chef all’89 (e forse anche all’87), mentre al 90 compare la triestina Teleantenna.it, che ospita pure alcuni programmi di Video Tele Carnia. Infine, su questo mux verrebbe diffusa anche Radio Piave.

Chiudiamo con il Friuli-Venezia Giulia, dove non c’è nulla di particolare da segnalare, per la verità. Con un unico mux a disposizione e un territorio abbastanza limitato, chi ha trovato spazio resta in onda.

Sempre in testa, manco a dirlo, ci sono la triestina Telequattro al 10 (con ‘numerazione di riserva’ al 110 o 111) e l’udinese Telefriuli all’11. Al 12 Udinese Tv, legata alla squadra di calcio, potrebbe assumere ora la denominazione Tv 12. A seguire, ecco Telepadova 7 Gold al 13 e al 14, nonostante il nome, la pordenonese Il 13.

Antenna Tre Veneto è al 15, TelePordenone al 16, Canale Italia al 17, Telechiara al 18 e Telenordest al 19. Più avanti ci sono ben quattro radio-tv del ‘gruppo Zanella’: Radio Sorrriso Tv al 75, la lanciatissima Radio Piterpan Tv al 76, Radio Birikina Tv al 78 e Radio Bellla e Monella Tv al 79. Sempre interessante la presenza al 77 di Media 24, che si occupa di una vasta zona a cavallo fra Veneto orientale e Friuli-Venezia Giulia.

Infine, ecco il nome storico della già segnalata Teleantenna.it all’80 e È Tv Friuli all’88. Al 90 chiude la fila la già segnalata Chef Channel (o Social Chef), che forse prenderà anche il nome di Telecontatto.

Mauro Roffi

Nuove graduatorie Lcn delle Tv locali: la Lombardia

Questa volta, parlando delle nuove graduatorie Lcn diffuse dal Ministero, mi occupo della Lombardia (più il Piemonte orientale), la regione più importante d’Italia dal punto di vista televisivo (e non solo, ovviamente).

Qui non sembrano esserci stati ‘scossoni’ di grande rilievo in questa ‘tornata’, anche se naturalmente elementi interessanti non mancano. Fra questi, l’adozione anche in Lombardia di alcuni ‘Lcn provvisori per problemi interferenziali’.

I primi tre posti in graduatoria sono sempre del gruppo TeleLombardia, con la capogruppo al 10, Antennatre all’11 e Top Calcio 24 (senza più velleità nazionali) al 12. Seguono Telecity Lombardia al 13, Espansione Tv al 14, Bergamo Tv al 15, TeleTutto al 16, Telecolor al 17 e Telenova al 18. Cremona 1 è sempre forte del conquistato 19 (con dimensione regionale) ma vi aggiunge il 219 anti-interferenza.
Canale Italia 95 si aggiudica la numerazione 71 sul mux 2 regionale, come da recenti decisioni in questo senso, e lo stesso vale per Radio Bruno Tv al 73 (bel colpo!, verrebbe da dire), stavolta sul mux 1 regionale.

Unica Tv di Lecco è al 75 sul mux 2 regionale e lo stesso vale per Telelibertà di Piacenza al 76 e Milano Pavia Tv al 78, con il 278 a supporto. Ancora Canale Italia risulta assegnataria del 77 sul mux 1 regionale. Il 79 invece è di One Tv, sempre sul mux 1. Sull’80 regionale Lodi Crema Tv passa la palla alla collegata Lombardia Tv.

Situazione positiva e dimensione regionale anche per TeleBoario sull’81, Più Valli Tv sull’83, Antenna 2 sull’84 e TeleSondrio News sull’85, senza ovviamente dimenticare Telereporter, che adesso è sull’82. Niente male anche Videostar sull’87.

Ha cambiato gestione, invece, dopo i recenti problemi societari, Rete 55, passando alla Toto Partners srl e conservando la dimensione regionale sull’88. Alla stessa Toto Partners fa capo anche Giocabet Tv (giochi e scommesse), già segnalata in Piemonte, che ha almeno parzialmente preso il posto di Nbc Milano al 113 sul mux 2 regionale. E non è finita qui, perché alla stessa società farebbe capo anche il marchio storico Telesettelaghi, cui va il 93 regionale (in onda sembra esserci però 70-80 Tv, di cui abbiamo detto in altre regioni, cui va pure il 351).

Non abbiamo dimenticato l’86, che va alla piemontese Rete 7, sia pure con copertura parziale della regione. Sullo stesso mux opera la ‘gloriosa’ Telepontedilegno all’89. Il 90 è di Valpadana Tv, nuovo marchio del ‘gruppo Lodi Crema’.

Torniamo alla dimensione regionale con Trs al 91, Italia 8 Prestige al 92 (ha preso il posto di TCI, passata in nazionale) e anche al 179, Sei La Tv di Bergamo al 94 e con Super Tv (che non ha trovato fortuna nelle altre regioni in cui operava) al 96. È invece passata dal 95 al 111, su un mux meno ‘performante’ in regione, Telemonteneve.

Ancora copertura regionale per 7+ Channel (gruppo Telecity) che ha ottenuto il 97 e per la tenace Teleclusone al 98. Meno copertura, invece, per Telestella, presente comunque al 99.

Naturalmente c’è molto altro. Diciamo intanto che la dimensione regionale è altresì appannaggio solo (almeno per ora) dell’altrettanto tenace Televallassina al 114, di Auto del Giorno al 175, di Primanews Lombardia al 180 (gruppo Netweek), della piemontese Primantenna al 188, della rediviva Milanow (gruppo TeleLombardia) al 191 ma soprattutto di Radio Birikina Tv, forte di un buon 115. Non va poi dimenticata la ‘locale’ Rds Social Tv al 271.

D’ora in poi parliamo invece degli altri due mux, che, comunque, offrono ‘spazio televisivo’ in una regione di grande rilievo, come si diceva. Si parte con la novità Teleshopping al 110, al posto di Telecampione, passata in nazionale; si prosegue con Cafè Tv 24 al 112 e Più Valli Tv 2 al 116. Al 117 Telecupole sembra aver rinunciato alla Lombardia a favore del gruppo Telecity, mentre il 118 è di Videobrescia (gruppo Super Tv) e il 119 di TeleLeonessa.

Si va ad altre numerazioni con la nuova Rete 176 all’omonima numerazione (gruppo Cremona 1) e Italia 8 Motori al 177. Il marchio di Babayaga Tv, come già segnalato su questo sito, ricompare ora al 178. Il 179 già segnalato va invece a più di una sigla a carattere commerciale, mentre al 181 ha ritrovato spazio la bresciana È Tv Live.

Operano infine sul non trascurabile mux 4 di 2° livello QTV al 182, Gea Tv al 183, l’ex ‘gloriosa’ Studio 1 al 184 e Radio 4 You Tv al 352. Come detto in un precedente articolo, il gruppo veronese Athesis ha poi provveduto a diffondere anche su questo mux Telemantova al 277.

Non risultano infine al momento più operanti, fra le altre, Radio Millennium Tv, Videostar Sport, Radio Musica Television e Svi 74. Oltre naturalmente alla B1 Tv del gruppo Multiradio (Radio Bruno) che aveva ottenuto in precedenza il 190.

Mauro Roffi