I Tuesday Tapes “profondamente sbagliati” di Fabio De Luca

Tre podcast concepiti come un vero e proprio programma radio e un mixato: questo il palinsesto mensile di The Tuesday Tapes, prodotto e condotto dal 2015 da Fabio De Luca, che nello scorso millennio ha presentato “Planet Rock”, “Suoni & Ultrasuoni” e “Weekendance” per Radio Rai, mentre in questo millennio è stato tra le tante cose vice direttore di Rolling Stone Italia.


“The Tuesday Tapes parte dalla non-mappabilità dell’attuale momento storico musicale, costruendo ogni settimana sessanta minuti dove i generi, ma soprattutto le fonti, si mescolano e si incrociano
– spiega De Luca nella presentazione del programma –  Non in maniera casuale, ma neanche in maniera “scientifica”: alla base di tutto c’è la ricerca di una qualche forma di ‘groove’, per quanto diversa (forse) da quello che James Brown intendeva con ‘groove’. Dentro The Tuesday Tapes passano dischi usciti in 100 copie nel 1974, anteprime di Spotify, pezzi di teenage-band revivaliste russe scoperte su Bandcamp, registrazioni ambientali, 7” comprati quando DJ De Luca aveva 16 anni, rip di YouTube, ristampe della Strut e della Analogue Africa, cose sentite dentro serie tv inglesi o nel podcast degli Optimo su NTS, e ovviamente molto altro ancora”.

Il podcast è disponibile su Spreaker, Apple Podcast, Google Podcast e Deezer e su Mixcloud; per giovedì 31 dicembre sarà on line un mixato che – se fatto partire alle 23.30 esatte – sarà comprensivo di countdown di mezzanotte, botti e musica per “ballare in salotto” la prima ora e mezza dell’anno nuovo.

Calamity Jade, il groove di Radio Popolare è tutto suo

L’appuntamento settimanale di Radio Popolare con il groove? Si intitola “Funk Shui”, è condotto da Calamity Jade, dura 60 minuti e va in onda ogni settimana dalla mezzanotte di mercoledì.

Un programma che presenta il meglio della scena funk, soul, jazz, afro, latin, boogie, breaks, soulful house ed affini, con un orecchio di riguardo per le produzioni contemporanee, le etichette e gli artisti indipendenti del momento.

Con la novità introdotta dal settembre di quest’anno, ovvero la rubrica “Give Me 5”, un minimix di cinque brani affidati al guest di turno che così presenta un assaggio del suo sound.

 

 

“Come l’antica arte cinese del Feng Shui determina la migliore collocazione degli oggetti e arredamenti all’interno di uno spazio secondo i canoni del Tao, Funk Shui cerca di abbinare suoni e ritmi all’interno di un’ora di programmazione musicale, seguendo il principio del groove – spiega Calamity Jade – La sola regola è che la musica possa trascinare l’ascoltatore sulla via meno battuta della musica nera, quella fervida nicchia che, a decenni di distanza dalle hit di James Brown, ancora oggi raccoglie proseliti e fan in tutto il mondo”.