Venerdì 20 marzo, il giorno delle radio unite

Venerdì 20 marzo sarà ricordato come il giorno delle iniziative solidali della radio.

A “rompere il ghiaccio” è stata l’olandese 3FM, la quale ha realizzato un “network” europeo (compresa la “nostra” Rai Radio1) che ha trasmesso alle 8.45 in simultanea “You’ll Never Walk Alone” nella versione di Gerry & The Pacemakers su oltre 150 emittenti del Vecchio Continente.

Alle 11.00, il progetto nazionale “La radio per l’Italia”, con la diffusione in simultanea dell’“Inno di Mameli”, seguito da “Azzurro”, “La canzone del sole” e “Nel blu dipinto di blu” su tutte le emittenti del “Bel Paese”.

Infine, una iniziativa partita “dal basso”, che ha messo d’accordo decine e decine di emittenti locali e web: “L’Italia suonò”.

Alle 18.05, la diffusione di “Vivere” di Vasco Rossi, brano che in questi giorni è stato ripreso anche dallo stesso rocker di Zocca sul proprio profilo instagram.

E probabilmente, altre iniziative ancora di cui non siamo a conoscenza.

L’importante, a prescindere dal numero di soggetti interessati, è la collaborazione tra le radio che rende unico il mezzo di comunicazione.

Un mezzo di comunicazione che, si spera anche in momenti futuri di non emergenza, possa continuare a dialogare, dando il meglio di sé ai milioni di ascoltatori che ogni giorno scelgono di informarsi, rilassarsi e divertirsi accendendo uno dei tanti device su cui oggi la radio è presente.

Questo un momento dell’Inno d’Italia trasmesso simultaneamente da tutte le radio:

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

Tanti inni, un solo intento: le radio a sostegno dell’Italia

Si avvicina la data di venerdì 20 marzo.

In quella giornata, lo ricordiamo, l’intera radiofonia italiana si unirà alle 11.00 per trasmettere insieme l'”Inno di Mameli”.

L’iniziativa nasce con l’intento di unire simbolicamente gli italiani che, come ormai buona parte del mondo, stanno cercando di contrastare il dilagare del coronavirus.

Nel nostro Paese, in particolare, sono in atto misure particolarmente restrittive che costringono gli abitanti – salvo motivazioni specifiche – a rimanere in casa per evitare assembramenti, che agevolerebbero una diffusione ulteriore del virus stesso.

Si è pensato dunque di unire tutte le voci con l’iniziativa simbolica “La radio per l’Italia”.

Dopo l’Inno d’Italia, seguiranno tre brani “che hanno fatto la storia della musica nazionale”.

I nomi dei brani non sono ancora stati resi ufficialmente noti, ma da indiscrezioni pubblicate da alcuni organi di stampa, sembra che possano essere “Nel blu dipinto di blu” di Domenico Modugno, “Azzurro” di Paolo Conte e “La canzone del sole” di Lucio Battisti.

Non sarà tuttavia un inno unico per tutti.

La capitolina “Radio Rock 106.6”, per esempio, comunica che, per l’occasione, trasmetterà una singolare esecuzione dell’inno nazionale firmata da Federico Paciotti.

Il chitarrista-tenore – già in passato impegnato via etere con il format “Radio Rock Rosso Opera” – reinterpreterà “Il Canto degli Italiani” con un’esplosiva versione ispirata all’anthemico “The Star Spangled Banner” di Jimi Hendrix, a cui aggiungerà inserzioni virtuosistiche e canore.

Intanto, dal gruppo Talkmedia di FM-world dove già si parlava di iniziative da alcuni giorni, proseguono confronti ed idee da parte degli iscritti.

Chi propone una intera giornata dedicata alla musica prodotta in Italia (in seguito alla forte crisi economica causata dal virus), chi una emittente all-news sullo stile di “Health Info Radio”, un progetto lanciato su diversi multiplex del DAB inglese con l’obiettivo di fornire informazione continua e consigli sull’epidemia di COVID-19.

Sta riscuotendo successo la proposta di Matteo Sandri di Radio Verona e Radio Vicenza.

Tramite un post pubblicato la scorsa settimana, il dj e speaker vicentino – ideatore anche del progetto “Is Good For You” – ha proposto l’iniziativa “L’Italia suonò”, dalla finalità analoga a quella (già in programma, ma comunicata successivamente) de “La radio per l’Italia”.

La scelta di Matteo è ricaduta su “Vivere” di Vasco Rossi ed è già piaciuta ad oltre 50 emittenti locali e web del Paese, che ne stanno trasmettendo il promo in queste ore.

“L’Italia suonò” andrà in onda sempre venerdì 20 marzo, ma alle 18.05.