Emergenza Covid 19: salta l’indagine RadioTER del secondo trimestre 2020

TER – Tavolo Editori Radio srl informa che l’indagine Radio TER 2020 non verrà realizzata con riferimento al secondo trimestre 2020 (periodo 31 marzo – 15 giugno 2020).

Conseguentemente non vi saranno la pubblicazione dei dati e la pubblicazione del nastro di pianificazione del primo semestre 2020.

I dati del primo trimestre 2020 verranno rilasciati, come programmato, in forma riservata agli editori, con riferimento alle rispettive emittenti.

Il Consiglio di amministrazione di TER è stato costretto ad assumere tale decisione in relazione alla impossibilità, comunicata dagli Istituti incaricati della realizzazione dell’Indagine Principale di Radio TER 2020, di svolgere, durante la fase dell’emergenza sanitaria Covid-19 in corso, l’indagine stessa come contrattualmente previsto.

(Comunicato del 31 marzo 2020)

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

“105 Take Away” in visual radio sul canale 157

Daniele Battaglia e Diletta Leotta sono i primi protagonisti di Radio 105 in visual radio.

Da lunedì 30 marzo, “105 Take Away” – in onda dalle 12 alle 13 – è in diretta sul canale 157 del digitale terrestre.

Si tratta, al momento, dell’unico programma trasmesso in simultanea audio e video del network del gruppo RadioMediaset.

Questo il comunicato stampa diramato a fine programma:

E’ partito oggi il primo programma di Radio 105 Tv.

Si tratta di “105 Take Away”, condotto da Daniele Battaglia e Diletta Leotta, in onda dal lunedì al venerdì dalle 12.00 alle 13.00 in simulcast radio/tv.

Un’ora di intrattenimento e attualità in diretta, con l’intervento di ospiti ed esperti e il coinvolgimento degli ascoltatori.

Uno sforzo tecnico, ma soprattutto un messaggio: la radio non si ferma e impegna energie e risorse per stare ancora più vicina ai propri ascoltatori.

Il primo gennaio 2020 ha preso il via sul canale 157 del digitale terrestre Radio 105 Tv, il canale televisivo di Radio 105. La rete ammiraglia del Gruppo RadioMediaset è sbarcata in tv con un formato caratterizzato da un flusso continuo di videoclip rappresentativi della sua anima musicale, contemporary music con il meglio della musica italiana e internazionale. L’informazione con le news di TgCom24 in scorrimento arricchisce l’offerta editoriale.

Oggi è stato compiuto un passo ulteriore con l’accensione del primo programma: “105 Take Away”, condotto da Daniele Battaglia e Diletta Leotta, in onda dal lunedì al venerdì dalle 12.00 alle 13.00, è in onda in simulcast radio/tv.

La partenza di “105 Take Away” si inserisce all’interno di un piano che entro la fine dell’anno vedrà attivi su Radio 105 Tv altri tre programmi.

Nasce “MilleRegioni”: la voce delle emittenti locali, a cura di Mauro Roffi

Dalla metà degli anni ’90, ho avuto il piacere di collaborare con “Millecanali”, mensile di riferimento per l’editoria radiotelevisiva italiana.

Il tutto è nato dal rapporto di fiducia (e col tempo anche di amicizia) con Mauro Roffi, nota firma del periodico, per molti ancora oggi la vera anima della pubblicazione.

Grazie a Mauro Roffi e a “Millecanali” ho potuto gradualmente crescere, in questo segmento di settore, entrando in contatto con editori, direttori, uffici stampa, speaker, tecnici.

Rapporti umani che oggi mi permettono di pubblicare ogni giorno notizie e aggiornamenti dal mondo della radio su FM-world.

Mancava solo un obiettivo: ospitare Mauro Roffi su “FM-world”, ricambiando lo spazio che lui per tanti anni mi ha concesso a “Millecanali”.

Nasce da queste idea “MilleRegioni”, una rubrica con cui ogni settimana Mauro Roffi ci farà conoscere meglio le realtà locali di un Paese, l’Italia, che sta vivendo una grandissima crisi a seguito dell’epidemia Covid-19, ma che proprio queste piccole voci stanno raccontando al meglio, ognuna nel proprio territorio.

Buon lavoro dunque a Mauro Roffi (che ringrazio pubblicamente per la sua disponibilità) e a tutte le realtà areali che in lui potranno trovare di nuovo un punto di riferimento.

Nicola Franceschini

* Nasce a Milano Stazione Radio, emittente ‘ferroviaria’ e della Martesana

Un lungo articolo del quotidiano ‘Il Riformista’, a firma di Rossella Grasso, ha riferito recentemente della imminente nascita a Milano di un’emittente radiofonica davvero ‘particolare’. Si tratta di Stazione Radio, “la prima Radio che viaggia su un binario”.

La struttura che la ospiterà è una casetta (una costruzione ferroviaria, appunto) posta accanto al binario ferroviario che collega Milano Centrale a Lecco ed è su quel binario che l’emittente intende tenere compagnia ad “appassionati di treno, bici e camminate in un’esplorazione sostenibile nei luoghi storici della Martesana, uno dei più belli e conosciuti della Lombardia”.

Detta così può sembrare solo una curiosità per amatori ma dietro c’è un progetto green che punta anche al recupero urbano della città di Milano, ristrutturando e riqualificando la struttura della vecchia sottostazione elettrica che un tempo trasformava l’energia per i treni in arrivo e in partenza da Milano Centrale.

L’idea è infatti frutto di Social Green Way, impresa sociale che raccoglie un gruppo di professionisti di vario tipo legati all’interesse e all’impegno verso la sostenibilità. E i nomi dei promotori, come vedremo, sono di tutto rispetto.

Ancora secondo ‘Il Riformista’, “la Radio avrà una serie di programmi in diretta e inoltre produrrà dei podcast che gli utenti potranno portare con sé nelle passeggiate lungo il percorso green verso Lecco. Basteranno un paio di cuffiette per conoscere tutte le curiosità sulle strutture che si incontrano andando verso Lecco: le centrali elettriche più antiche d’Europa, il villaggio operaio di Crespi D’Adda, le conche di navigazione, i luoghi di Leonardo da Vinci, le ville della nobiltà milanese, le fabbriche di mattoni e tanto altro”. Radio digitale in linea con la nostra epoca (il sito di riferimento è stazioneradio.eu), Stazione Radio avrà dirette, podcast e servizi on demand.

Questo singolare e accattivante abbinamento di Radio e ferrovia è stato ideato da un team ‘illustre’. AD, intanto, è Maurizio Guagnetti, amministratore unico, giornalista radiofonico con una carriera ventennale fra Radio Monte Carlo, Radio 105 e Radio Popolare.

Non bastasse, c’è poi un nome conosciutissimo nell’ambito della pubblicità e del marketing come Carlo Momigliano, ex direttore di Publitalia e ex direttore marketing del Gruppo radiofonico Finelco. E ancora i giornalisti Thomas Mackinson e Paola Bonini, l’imprenditore Luca Martines, l’esperto di comunicazione e cittadinanza attiva Alessio Baù, il medico rianimatore Stefano Nespoli. E siccome non bastava ancora,ci sarà pure un Comitato Scientifico, composto da esperti e docenti.

Stazione Radio, infine, è partner di Fondazione MedSea, è sostenuto da Fondazione Triennale e ha il patrocinio di Fondazione FS e il sostegno del Gruppo Ferrovie dello Stato. I progetti di sviluppo vanno comunque ben oltre la Milano-Lecco e la Martesana, fino a coinvolgere (potenzialmente) buona parte della rete ferroviaria italiana, con particolare riguardo ai binari ‘lenti e locali’, a quelli diventati ciclovie, alle stazioni abbandonate, persino ai binari morti, in cui spesso ci sarebbe una biodiversità straordinaria che nasce dalla natura stessa, capace di rigenerare e rinaturalizzare gli spazi aperti.

Insomma, questa sembra un’avventura radiofonica tutta da scoprire, non solo in treno.

* Empoli: Elia Billero da Radio Lady e Radio Sei Sei a direttore di Clivo News

Ad Empoli, non lontano da Firenze, fa spicco la realtà informativa di XMedia Group, che comprende le emittenti locali Radio Lady (da non confondersi con la fiorentina quasi omonima Lady Radio) e Radio Sei Sei e i siti gonews.it (attentissimo alla realtà locale), Empoli Channel (a carattere sportivo) e Tempo Libero Toscana. Il tutto è diretto da Elia Billero.

Radio Lady, in specifico, è stata fondata nel 1981 ed è divenuta nel tempo un punto di riferimento per gli ascoltatori non solo del territorio dell’Empolese Valdelsa ma anche di quelli del Valdarno Inferiore.

Radio Sei Sei, invece, nata nel 1998, è un’emittente che si definisce “dinamica, fresca e molto apprezzata dai giovani. La sua programmazione prettamente musicale si adatta all’ascolto all’interno degli esercizi commerciali e dei locali pubblici”.

La novità dei giorni scorsi è che Billero ora ha assunto la direzione anche di Clivo News, il telegiornale delle 19.40 in onda su Clivo, emittente televisiva di recente nascita in onda in questa parte della Toscana sul canale 680 del digitale terrestre. Prima la direzione di Clivo News era stata assunta da Giovanni Scarselli, volto storico delle Tv locali della zona ad Antenna 5, storica Tv empolese che lasciò molti rimpianti quando nell’ottobre 2018 chiuse i battenti (dopo lunga agonia). Nell’occasione si creò un vuoto ad Empoli che in pochi giorni fu però riempito da ben due iniziative televisive: una era Antenna 50 (legata a 50 Canale di Pisa) e l’altra era proprio Clivo.

“Vogliamo che Clivo News si imponga finalmente come una delle autorevoli voci del territorio e che riesca a mobilitare l’opinione pubblica dell’Empolese Valdelsa e del comprensorio del cuoio – ha spiegato Billero – . La collaborazione sta avvenendo anche con i giornalisti con cui divido ogni giorno il lavoro nella redazione di gonews.it, per un nuovo modello organizzativo, per avere contenuti video originali e freschi, per avere un canale diverso per veicolare l’informazione che ci caratterizza da oltre 10 anni. Fare informazione in questi giorni di emergenza Coronavirus da una parte rende difficile e delicato il nostro mestiere, dall’altro è una sfida che non potevamo non raccogliere”.

Un’ultima nota riguarda proprio Antenna 5, i cui beni e frequenze saranno messi all’asta il prossimo 8 aprile. La base d’asta è stata fissata a 312.000 euro.

* Susi Ronchi del Corecom Sardegna: “Occorre aiutare le Radio e Tv locali in questo difficile momento”

Il Corecom – Comitato regionale per le comunicazioni della Sardegna invoca, in questa difficilissima fase, misure straordinarie a sostegno dell’informazione regionale e dell’emittenza radiotelevisiva locale. Per questo settore, come è noto, il Governo fino a questo momento non ha preso misure di sostegno specifiche.

“Alla grave e strutturale crisi che investe l’intero sistema dell’informazione si aggiunge in questa fase di massima emergenza il crollo degli investimenti pubblicitari che rappresentano fonte primaria di sopravvivenza per l’emittenza locale – ha spiegato la presidente (da pochi mesi) del Corecom Sardegna Susi Ronchi – , che oggi più che mai garantisce un servizio pubblico essenziale per la collettività”.

Susi Ronchi ha poi ricordato che in Sardegna “per il 90% i cittadini si informano attraverso le Tv e le Radio locali” (un dato davvero altissimo; N.d.R.). Ragion per cui, “il settore va protetto, tutelato e potenziato affinché nessuna voce si spenga nei territori”.

* Palermo: Radio Time in versione Tv su Che Tv

Lo avevo scritto nel mio piccolo reportage dalla ‘Sicilia radiotelevisiva’ (parlando cioè delle Radio che sono presenti sul digitale terrestre televisivo dell’isola) del 12 febbraio scorso su FM-world. Che Tv, emittente Tv presente su alcuni mux regionali (anche se è appena uscita da quello di Retecapri versione siciliana per entrare in quello di 7 Gold Sicilia 99) alle numerazioni 91 e 591, è una delle emittenti da tenere d’occhio, in quanto è ben diffusa in Sicilia e ha fatto la scelta di trasmettere il video di emittenti radiofoniche locali, in specifico (alla nostra verifica di inizio gennaio) Radio Italia Anni 60 Tv, con l’inserimento più sporadico di Otto Fm Tv.

Ora però si cambia, perché la segnalazione degli amici di litaliaindigitale.it è che ora Che Tv ritrasmette i programmi di Radio Time Tv, importante stazione radiofonica locale di Palermo in versione televisiva. Un passo importante, dunque, per Radio Time, di cui avevo segnalato appunto nell’articolo di febbraio la precisa scelta di fare la sua parte anche in Tv sul digitale terrestre.

* Catania: Ciancio torna a capo di Antenna Sicilia, Telecolor e delle Radio

Dopo circa un anno mezzo tutto torna al punto di partenza e Mario Ciancio torna ad essere in pieno l’editore di tutta una serie di testate a stampa e radiotelevisive molto diffuse e seguite in Sicilia e Puglia.

La Corte d’Appello di Catania ha infatti ribaltato la precedente decisione giudiziaria dell’ottobre 2018 e ha disposto il dissequestro di tutti i beni di Mario Ciancio Sanfilippo (che riguarda, nel complesso, decine di società).

Non certo di soli media parliamo ma, nel quadro delle attività imprenditoriali di Ciancio, l’importanza del quotidiano ‘La Sicilia’ di Catania, il principale dell’isola, è indiscutibile e le emittenti televisive di sua proprietà, poi, Antenna Sicilia e Telecolor, sono in assoluto le più seguite nella regione. A corredo ci sono diverse altre testate televisive nei mux delle due Tv citate e poi le Radio, che sono una parte ‘minore’ (dopo la chiusura dell’ambiziosa Radio Sis) ma ancora significativa, con le catanesi Radio Telecolor e Radio Video 3. Infine ci sono altre testate cartacee (‘La Gazzetta del Mezzogiorno’ in Puglia), i libri e l’importante azienda di stampa.

Mauro Roffi

Radio Number One parte integrante del progetto #SosteniAMOBergamo

Si chiama #SosteniAMOBergamo ed è un progetto nato per aiutare una delle aree maggiormente colpite dall’emergenza coronavirus.

Anche Radio Number One, che proprio a Bergamo ha sede, è parte integrante dell’iniziativa, come spiegato nel seguente comunicato:

Il passaggio dei malati Covid-19 in dimissione dagli ospedali e il loro ritorno sul territorio rischiano, nelle prossime settimane, di mettere sotto stress il sistema dell’assistenza sociale territoriale.

Per questo l’Agenzia di Tutela della Salute, il Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci e la Fondazione della Comunità Bergamasca hanno messo a punto un piano d’azione per rispondere in modo adeguato ai bisogni delle persone, soprattutto le più fragili, che in questa emergenza sanitaria causata dal CoVid-19 stanno pagando il prezzo più alto.

I quattordici Ambiti distrettuali e i loro Uffici di Piano, che da vent’anni gestiscono i servizi sociali in forma associata in provincia di Bergamo, grazie alla loro competenza e alla loro conoscenza del territorio, daranno vita ad altrettante Unità Territoriali per l’Emergenza Sociale – CoVid 19, al fine di svolgere attività di informazione, sostegno alle fragilità e gestione logistica.

Radio Number One trasmette in tutto il Nord Italia e il quartier generale ha sede a Bergamo, fra le province più colpite in assoluto nel nostro splendido Paese dal maledetto coronavirus. È ancora impressa nelle nostre menti l’immagine delle decine di bare che vengono portate via dal capoluogo di notte, qualche giorno fa, sui carri militari. Ha fatto il giro del mondo, una scena sconvolgente quanto tetra che ricorderemo per molto tempo.

Noi vogliamo esserci per il nostro territorio, noi non abbiamo mai interrotto la programmazione, noi vogliamo restare accanto ai nostri ascoltatori ancora di più in un momento così drammatico per l’Italia, lo abbiamo fatto e lo stiamo facendo, con tutte le nostre forze, esprimendo massima solidarietà e vicinanza. Ma non basta: vogliamo contribuire alla raccolta fondi per gli ospedali, vogliamo supportare in modo più ampio le 14 unità operative per l’emergenza sociale distribuite nel bergamasco che prenderanno cura delle persone in fase di dimissione dall’ospedale e delle persone più fragili.

Per questo motivo Radio Number One è parte integrante del progetto #SosteniAMOBergamo, promosso dall’ATS di Bergamo, il Consiglio dei Sindaci e la Fondazione della Comunità Bergamasca, col sostegno di Fondazione Cariplo, la collaborazione di FMedia, Encanto Public Relations e la media partnership di Pernice Comunicazione.

La drammatica situazione in cui riversa Bergamo e provincia richiede una continua ed urgente azione di sostegno a tutto il sistema per garantire la comunità dei livelli essenziali di assistenza. #SosteniAMOBergamo è risposta concreta, un segnale di vicinanza e di supporto al lavoro straordinario dei sindaci e di tutti gli amministratori.

Puoi fare una donazione tramite bonifico bancario su conto corrente intestato alla Fondazione della Comunità Bergamasca presso Banca Intesa
IBAN: IT64 D030 6909 6061 0000 0171 968
CAUSALE: #SOSTENIAMOBERGAMO

Discoradio sostiene la Fondazione Buzzi per nuovi posti letto di rianimazione e materiale di protezione

Discoradio a sostegno della Fondazione Buzzi di Milano.

Prende il via la campagna della superstation che vedrà impegnati conduttori e social per sensibilizzare gli ascoltatori.

La Fondazione Buzzi è nota per il proprio ruolo nella promozione della salute del bambino e della donna nonché nella ricerca scientifica nei campi della medicina pediatrica e materno-infantile.

Non è tuttavia solo questo: oggi a livello operativo, la Fondazione Buzzi individua sul mercato internazionale i materiali necessari e più urgenti, li acquista utilizzando i fondi donati dai propri benefattori e poi li concede in utilizzo, con le opportune modalità tecniche, al commissario straordinario e agli ospedali per un loro pronto e immediato utilizzo.

Di fatto, Discoradio sostiene Fondazione Buzzi che, con un team di oltre 20 professionisti specializzati, si è messa a disposizione per allestire nuovi posti letto di rianimazione, trovare, acquistare, o garantire l’acquisto del materiale di protezione, come mascherine e camici.

Da qui, la volontà delle superstation di mettersi in prima linea e dare un proprio contributo.

Ulteriori dettagli e le modalità per sostenere una donazione sono on-line all’indirizzo https://www.discoradio.it/buzzi-covid-19/

La nuova “m2o” di Albertino compie un anno

Era il primo aprile 2019 quando prendeva il via la nuova Radio m2o, nella versione Deejay Station.

Con la direzione di Albertino, l’emittente dance-oriented del gruppo Gedi dava così una svolta netta alla propria programmazione, che inizialmente aveva spaccato in due il pubblico, ma che gli ascolti sembrano premiare.

La situazione particolare che sta vivendo l’Italia (e buona parte del mondo) non consentirà di poter festeggiare il primo compleanno come era stato previsto, ma in questi giorni non mancano iniziative originali per celebrare l’imminente data.

E la particolarità la rappresenta il “ciuccio” ufficiale di m2o.

Un gadget indubbiamente originale e simbolico, scelto “per tornare bambini, per educare i figli alla buona musica e che va bene anche come portachiavi”.

Il ciuccio di m2o si può vincere ogni giorno giocando al “Play with us” in radio e via instagram.

Il claim del primo anno di m2o è “so young so cool”.