
Gerry Bruno al mixer di RMI: un’ora di diretta notturna nel giorno del GP di Monza del 1979
Alla fine sarebbe stata una doppietta Ferrari che avrebbe consacrato Jody Scheckter campione di Formula 1 e visto l’indimenticato Gilles Villeneuve al suo fianco sul podio. Ma questo Gerry Bruno non poteva saperlo quando alla mezzanotte del 9 settembre (minuto 18 della nostra registrazione) annunciava il nuovo giorno dai 101 megacicli.
Spazio ai suoni
D’accordo, con tre articoli tutti su RMI ci siamo forse fatti prendere troppo la mano. A nostra discolpa: eravamo decisamente adolescenti, quando 50 anni fa i Borra e i Cozzi rompevano la monotonia (poca musica e quasi solo italiana) delle onde medie e dell’FM italiana, lanciando la seconda radio privata strutturata d’Italia. E quell’eccitazione (anzi, quella di quando entrò in funzione il trasmettitore stereo) ci sembra ancora di sentirla.
Per questo abbiamo deciso che oggi, giorno dei cinquant’anni, avremmo voluto lasciare spazio all’audio, ad una trasmissione completa. Tutto il resto è già letto e riletto.
A Milano non abbiamo trovato nulla, ma niente meno che dal Lago di Garda, il nostro amico Franco Pollastri ha organizzato un ponte radio con Gerry Bruno che ci ha recapitato una musicassetta con un’ora di programma senza interruzioni: il “Super Weekend 101” a cavallo tra sabato 8 e domenica 9 settembre 1979, il giorno del GP di Monza.
20 marzo 1975
Ma prima di passare al programma di Gerry – dovete perdonarci – non possiamo non invitarvi ad ascoltare questo breve pezzo di registrazione che abbiamo realizzato il 20 marzo 1975 e che dimostra l’assoluta perfezione tecnica raggiunta dagli speaker di RMI solo dieci giorni dopo l’inizio delle trasmissioni.
Gerry on air
Tornando a noi, questo è l’intero programma di Gerry: la colonna sonora comprende brani di Supertramp, ELO, ma anche Leo Ferré e Wonder. La conduzione è quella calda e informale di Bruno: il suono purtroppo in mono. Ma poichè RMI era “24 ore di stereofonia” non abbiamo resistito, e almeno un brano, “Time is Tight” di Bookef R. & The MG’s lo potrete ascoltare nell’incredibile stereofonia degli anni ’60, quelli in cui il pezzo è stato inciso.
Questo è il nostro tributo finale alla radio che ha aperto la strada a tutte le altre. Enjoy!
(A cura di Marco H. Barsotti)