Funky Radio annuncia novità, a 4 mesi dall’esordio

Il 2 giugno nasceva – esattamente alle 23.57 – il progetto Funky Radio.

A distanza esatta di quattro mesi, lo station manager Gianluigi Petruccio ed il direttore artistico Umberto Labozzetta ci raccontano l’evoluzione dell’emittente, che ha incontrato tanti appassionati del genere, anche tramite l’app di FM-world.

“Oggi 2 ottobre”– esordisce Umberto Labozzetta – “ricorrono 4 mesi dalla nascita di FUNKY RADIO – Only Funk Music (60s 70s 80s) il progetto creato insieme all’amico Gianluigi Petruccio e poi realizzato grazie alla dedizione e alla passione di molti collaboratori che ci hanno seguito. Mi sembra ieri (ma invece era gennaio 2020) che se ne discuteva attorno a un tavolo; ero entusiasta e convinto ma non credevo certo che in cosi breve tempo si potesse concretizzare una simile idea e si potesse raggiungere questo livello. E invece… siamo a parlare di questo piccolo ma già grande traguardo a 4 mesi dal lancio: incredibile! Una volta partiti con l’idea non ci siamo mai fermati, nemmeno nel periodo di lockdown, anzi… è proprio quel tempo ci ha permesso di mettere a punto il progetto con più dedizione. Sia io che Gianluigi Petruccio (Station Manager e Socio ideatore), da veri appassionati di questo genere musicale, stiamo facendo da mesi un lavoro incredibile, quello più difficoltoso e lungo, che è il remastering dei brani, e poi abbiamo una cura maniacale nella programmazione (servendoci per i voice over di storici speaker delle radio americane). Ovviamente c’e molto altro, ma mi piace soprattutto raccontare le cose realizzate sul momento: da poco abbiamo chiuso l’accordo per una serie di campagne promozionali con il canale BikeTv e con il magazine Genius, mentre è da poco nata un’innovativa partnership musicale/commerciale con “Viagger” che consiste nell’essere con funky.radio la colonna sonora ufficiale dei viaggiatori che scelgono di prenotare viaggi e vacanze tramite loro”.

“Siamo presenti in tutti gli aggregatori mondiali” – sottolinea Gianluigi Petruccio – “e quindi il mondo (non solo l’Italia) è il nostro target di riferimento. A fine mese saranno lanciate le APP su Google Play ed Apple Store e per noi questo è solo il primo di 4 progetti webradio, con tematiche diverse, a cui stiamo già lavorando e che saranno on-air entro gennaio 2021. Nel complesso siamo davvero molto soddisfatti perché, seppur consapevoli di avere come riferimento un settore di nicchia e non la “massa” sappiamo altrettanto bene che questa nicchia è molto ampia proprio perché non ha confini. I feedback sono estremamente positivi, sia in termini di audience che di fidelizzazione e partecipazione”.

“Inaspettatamente, da ogni parte del mondo” – continua Labozzetta – “gli ascoltatori fanno sapere di averci scelto perchè Funky Radio è una station che non delude le aspettative promesse: tramsette il “vero” funk del ventennio che va dal 1963 al 1985 e, dicono, lo fa in maniera originale perchè nessun’altra radio suona questo genere H24; sottolineo anche, che il nostro archivio è composto prevalentemente da vinili rimasterizzati, spesso vere e proprie rarità, e so che questo ci caratterizza molto assieme alla qualità dell’audio (molto curata). Un progetto tanto originale, il nostro, che ha avuto l’autorizzazione dall’European Broadcasting Union all’utilizzo del dominio punto radio. I continui riscontri di ascoltatori con fasce di età differenti e la sempre crescente curiosità su un mezzo in costante crescita, dato che intorno alle Webradio è alto l’interesse di grossi gruppi editoriali, ha soddisfatto di gran lunga la nostre iniziali aspettative”.

“Le novità non sono mancate in questi mesi e molte altre sono in cantiere” – anticipa Petruccio – “infatti stiamo lavorando tecnicamente e artisticamente alle altre 4 station tematiche. Su Funky.radio inoltre stiamo per integrare l’archivio musicale con altri 500 brani e per inserire nuovi jingle cantati e realizzati con la voce della talentuosa Sanja Vučić, che nel 2016 ha anche partecipato all’Eurovision”.

“Vorrei ringraziare tutti” – conclude Labozzetta – “ma in particolar modo i FunkyPeople, ovvero coloro che con suggerimenti mirati ci segnalano quotidianamente brani estremamente interessanti, e gli storici deejay come Sandro Tommasi, Tony Montana, Mr. Ciapicae Dj Thor che arricchiscono ogni weekend la nostra no-stop music con sessioni di mixato dal vivo”.

Buon complimese Funky Radio e… good vibes at all www.funky.radio

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]

“Funky Radio” diventa la colonna sonora di chi viaggia

Il mondo si è fermato per qualche mese, la musica no.

Nasce un’innovativa partnership musicale/commerciale tra Viagger e Funky Radio.

Funky Radio è un’emittente, per ora sul web, che propone solo musica funk facendo rivivere anche il “sound” e lo stile delle radio americane, dalle voci ai jingles allo stile.

Dalle ore 23.57 del 02 Giugno 2020, può essere ascoltata facilmente e da tutto il mondo, semplicemente digitando funky (punto) radio, avendo ottenuto dalla European Broadcasting Union, l’autorizzazione all’utilizzo del particolare dominio .radio.

L’archivio digitale è totalmente in HQ (High Quality) e comprende la “vera” musica funk, quella che va da meta’ anni 60 alla meta’ degli anni 80.

Al comando due professionisti del mondo radiofonico: Umberto Labozzetta in qualità di Direttore Artistico e di Responsabile delle Relazione Esterne e Gianluigi Petruccio ideatore e Station Manager.

Umberto Labozzetta, esperto di comunicazione e marketing, nella sua carriera si è incrociato con diversi celebri personaggi, tra cui Claudio Cecchetto e Valerio Gallorini, con cui ha collaborato tra la fine degli anni ’80 e meta’ anni ’90 con lo sviluppo di Radio Deejay. Poi il passaggio al settore discografico, con Caterina Caselli senza dimenticare la radio, di cui è stato consulente editoriale in diverse realtà regionali ed interregionali. Inoltre, è docente universitario all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Gianluigi Petruccio, giornalista ed editore, dopo una lunga attività negli anni ’80/’90 come speaker con il pseudonimo di Goldfinger e come direttore artistico, ha dato vita a diversi progetti editoriali (sia radiofonici che a mezzo stampa) ed imprenditoriali (nel 2002 ha fondato Streaming Media tra le prime società italiane ad offrire streaming per i broadcaster)

Viagger e Funky Radio hanno stretto una forte partnership per diventare la colonna sonora ufficiale dei viaggiatori che sceglieranno di prenotare viaggi e vacanze con Viagger e, Funky Radio sarà il primo media nazionale che trasmetterà uno spot pubblicitario di Viagger.

”Con Umberto Labozzetta abbiamo già in essere una ottima collaborazione sul nostro canale Spotify che piace molto – ha dichiarato Glauco Auteri, General Manager di Viagger – ed ora, Funky Radio sarà inserita tra i link consigliati del nostro sito ma, non escludiamo, in futuro, di realizzare anche momenti radiofonici live per parlare di viaggi e vacanze perchè siamo convinti che questo tipo di informazione crea molta attenzione/interesse verso il mondo del turismo e Funky Radio ha il ritmo ed il mood giusto per noi“.

“Lo spot di Viagger sarà il primo, in assoluto, che Funky Radio metterà in onda. Per i nostri ascoltatori di un genere di nicchia ma a livello mondiale – ha dichiarato lo Station Manager Gianluigi Petruccio – abbiamo scelto di offrire innanzitutto qualità, dal suono alle scelte musicali, disturbati solo da un solo spot pubblicitario ogni ora. Il fine è di valorizzare al massimo i nostri clienti che, proprio perché (volutamente) pochi, potremo selezionare tra le eccellenze dei brand non solo italiani e solo se hanno innovazione da comunicare. Viagger ci ha raccontato la sua innovazione, dal processo di prenotazione, al booking, al servizio dedicato di vendita e assistenza ai clienti. Lo spot che Funky Radio metterà in onda, ri-racconterà questa innovazione ai nostri ascoltatori.”

Funky Radio con Viagger diventa la colonna sonora, ufficiale ed emozionale, della vostra vacanza.

(Comunicato stampa)

Nasce Funky Radio, il nuovo progetto “only funky music”

I lunghi mesi del lockdown, sono stati periodi per molti “carichi” di energia creativa.

Due storici amici, Umberto Labozzetta e Gianluigi Petruccio che, da sempre, occupano un ruolo importante nella radiofonia e nella musica, dopo aver fatto un attento ascolto di quello che viene proposto dalle circa 40 web-radio nel mondo con tag “funk” (ma che nelle loro ampie programmazioni spaziano anche verso generi R&B, Soul e Dance 70/80 elettronica), si sono detti: è arrivato il momento! Manca una radio di “only funky music”. Quello “vero” che va dal 1963 sino agli inizi degli anni ’80.

Ma non solo un Emittente con opere musicali selezionate. Per entrambi, l’importante è far rivivere il “sound” e lo stile delle radio americane, compresi i jingles e le voci. Inoltre, per poter garantire un archivio musicale totalmente digitale e in HQ (High Quality), bisognava trovare le tante rarità (solo su vinile) e ri-masterizzare l’intero archivio (di oltre 1.000 brani). Sono stati mesi di lavoro intenso ma, con ritrovata passione. Dopo aver chiuso anche un accordo con tre storici speaker radiofonici americani per i liner e gli station-break e dopo aver ottenuto dalla European Broadcasting Union, l’autorizzazione per l’utilizzo del particolare dominio .radio che permetterà di essere ascoltati, semplicemente, digitando funky (punto) radio, alla 23:57 del 2 giugno è nata Funky Radio che trasmette, H24, solo musica funk.

Oltre alla attuale non-stop musicale, presto ci sarà una prima fascia con brani funk mixati da storici deejay, non solo italiani, degli anni ’70/’80 e altri progetti sono in cantiere.

“Quando l’amico ed editore Gianluigi Petruccio, mi ha proposto di essere coinvolto nella realizzazione del progetto, non potevo rifiutare! Solo musica funk, dedicata a tutti quelli che come me amano questo genere musicale, ma anche per coloro che vogliono scoprire quel periodo e questa musica” – ha dichiarato Umberto Labozzetta che, in Funky Radio, oltre ad essere socio e co-fondatore, è il Direttore Artistico e il Responsabile delle Relazioni Esterne.

L’ideatore del progetto invece, Gianluigi Petruccio, è lo Station Manager – “I primi riscontri superano l’immaginazione – dichiara Gianluigi Petruccio – e presto Funky Radio potrebbe essere ascoltata in alcune regioni italiane anche in DAB+ e in FM. Con Umberto ci lega una profonda amicizia e un reciproco rispetto delle nostre professioni, iniziate, ormai tanti anni fa. La sua conoscenza e la sua passione, per la radio e la musica funky, hanno fatto il resto nella condivisione di questo progetto.

Questo il link per poter ascoltare Funky Radio – http://funky.radio/

Note

Umberto Labozzetta, esperto di comunicazione e marketing, nella sua carriera si è incrociato con diversi celebri personaggi, tra cui Claudio Cecchetto e Valerio Gallorini, con cui ha collaborato tra la fine degli anni ’80 ed i primi anni ’90 con lo sviluppo di Radio Deejay. Poi il passaggio al settore discografico, senza dimenticare la radio, di cui è stato consulente editoriale in diverse realtà regionali ed interregionali. Inoltre, è docente universitario all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

Gianluigi Petruccio, giornalista ed editore, dopo una lunga attività negli anni ’80/’90, come speaker con il pseudonimo di Goldfinger (Radio Roma Sud, In 101 e StandBy a Roma e Rete Alfa a Ferrara) e come direttore artistico (Spazio Uno e CRC in Campania), da fine anni ’90 è tornato nella sua Basilicata, dando vita a progetti editoriali sia radiofonici (LoveRadio e Radio Tour) che a mezzo stampa (quotidiani online e periodici freepress) ed imprenditoriali (nel 2002 ha fondato Streaming Media tra le prime società italiane ad offrire streaming per i broadcaster).

(Comunicato stampa)