Il Friuli Venezia Giulia è la regione d’Italia dove si ascolta maggiormente la radio.
L’utenza che ascolta il mezzo, nel giorno medio, è pari al 71,52% della popolazione rilevata.
Il dato emerge rapportando il numero di ascoltatori della radio, regione per regione, al numero della popolazione rilevata, prendendo come base i dati del primo semestre 2019 dell’indagine RadioTER.
In Friuli Venezia Giulia, esattamente, sono 771.000 – su una popolazione di 1.078.000 – i “fedelissimi” del mezzo.
A breve distanza il vicino Veneto: 3.014.000 gli ascoltatori su una popolazione di 4.290.000, con una percentuale pari al 70,26%.
Completa il podio la Lombardia con il 68,86% (6.021.000 su 8.744.000).
Ed è sempre nel nord-Italia anche la regione meno “vicina” alla radio, ovvero la Liguria.
Sono 816.000 su 1.394.000 gli ascoltatori del mezzo, pari al 58,54%.
Forse una scarsa affezione legata a questioni puramente orografiche? La Liguria (specialmente in autostrada) è una delle zone d’Italia dove la ricezione con continuità del mezzo risulta essere più difficile, in seguito alle caratteristiche del territorio.
Complessivamente, gli ascoltatori della radio in Italia sono 34.802.000 su una popolazione rilevata pari a 52.975.000 che corrisponde al 65,70%.
Questa la classifica regione per regione:
1. Friuli Venezia Giulia 771.000/1.078.000 (71,52%)
2. Veneto 3.014.000/4.290.000 (70,26%)
3. Lombardia 6.021.000/8.744.000 (68,86%)
4. Piemonte 2.607.000/3.865.000 (67,45%)
5. Lazio 3.453.000/5.155.000 (66,98%)
6. Umbria 522.000/780.000 (66,92%)
7. Marche 895.000/1.349.000 (66,35%)
8. Puglia 2.343.000/3.549.000 (66,02%)
9. Emilia-Romagna 2.576.000/3.903.000 (66,00%)
10.Molise 178.000/276.000 (64,49%)
11.Sardegna 946.000/1.474.000 (64,18%)
12.Valle d’Aosta 71.000/111.000 (63,96%)
13.Toscana 2.104.000/3.301.000 (63,74%)
14.Trentino Alto Adige 582.000/917.000 (63,47%)
15.Campania 3.186.000/5.033.000 (63,30%)
16.Basilicata 317.000/504.000 (62,90%)
17.Abruzzo 720.000/1.162.000 (61,96%)
18.Calabria 1.038.000/1.714.000 (60,56%)
19.Sicilia 2.641.000/4.377.000 (60,34%)
20.Liguria 816.000/1.394.000 (58,54%)