12 anni di “Style rock”: il 12 luglio 2007 nasceva Virgin Radio

Era il 12 luglio 2007 quando per la prima volta in Italia, si faceva strada nell’etere nazionale un’emittente rock-oriented. O meglio “Style rock”.

E’ nata esattamente a mezzogiorno la versione italiana di Virgin Radio, in seguito ad un accordo che era nato poco più di un mese prima tra il Gruppo Finelco e Virgin Group.

Virgin Radio esordiva su quelle che erano state le frequenze di Play Radio (ed ancor prima di Radio Italia Network), cedute dal gruppo RCS Broadcast alla Finelco di Alberto Hazan.

La scelta fu vincente, poichè l’emittente andava a colmare un “vuoto” (l’assenza di una radio nazionale che proponesse solo rock) che in pochi anni l’ha portata a superare i 2,5 milioni di contatti al giorno.

Nel 2010 tentò anche la via del digitale terrestre, ma le trasmissioni terminarono meno di due anni dopo per proseguire solo sul web.

Dal 6 novembre 2018 è tornata in tv, dove diffonde la propria programmazione sul canale 157.

Oggi Virgin Radio fa parte del gruppo RadioMediaset, come tutte le emittenti ex-Finelco. La sede è sempre in Via Turati a Milano.

Oltre all’emittente diffusa in FM, dispone di diverse webradio tematiche, orientate verso categorie specifiche del rock (dai classici all’alternative, fino alle ballate e all’hard rock).

Tra gli speaker più noti, spiccano da Ringo a Paola Maugeri, da Dr. Feelgood a Massimo Cotto, Giulia Savi e molti altri, oltre al giornalista Antonello Piroso.

Il gruppo Finelco cresce sul web

Non si ferma la crescita di 105.net che a novembre ha raggiunto e superato il record storico dei 3 milioni di visitatori unici che equivale a oltre +40% novembre 2015 su novembre 2014, con un picco di visite che sfiora i 4.5 milioni (+40,7% anno su anno).

Commenta così il successo di 105.net Edoardo Hazan, direttore di Finelco Digital: “Non sono stupito di questi numeri visto che abbiamo centrato l’obiettivo di puntare sui contenuti, che abbiamo voluto di grande qualità e autorevolezza e che uniscono la musica di Radio 105 ad altri di vario genere ma vicinissimi ai gusti e al target dei nostri lettori ai quali forniamo foto e video in tempo reale dei nostri artisti, dei nostri dj e dei nostri eventi, rendendoli così partecipi di tutte le nostre iniziative”.

Ma se 105.net festeggia alla grande il Natale, si può parlare di un altro non meno importante successo di Finelco Digital: radiomontecarlo.net che, sempre a novembre 2015 (fonte Webtrekk) ha toccato e superato i 490.000 visitatori unici con l’incredibile crescita del +71,3% anno su anno e di visite, ben 941.000 (+57% anno su anno), proponendosi come grande seria concorrente sul mondo fashion, glamour, lusso, molto women oriended che sta pagando parecchio. Se poi si aggiungono, fra i vari contenuti musicali di “Gran Classe” anche quelli esclusivi e unici del calibro di Montecarlo Nights e di Buddha Bar allora il sito di Radio Monte Carlo può staccare perfino i concorrenti.

Bene anche virginradio.it, il sito “rock” di Virgin che con 543.000 visitatori unici a novembre 2015 (+10,4% anno su anno) e 4,5 milioni di pagine viste punta a essere l’ unico punto di riferimento italiano per il Rock.

E se Finelco Digital ha raccolto la bellezza di oltre 4.200.000 visitatori unici (+39% anno su anno), 7.300.000 visite (+42% a/a) e ben 28.000.000 di pagine viste lo deve all’eccellenza dei suoi Social che sono stati l’ arma in più di Gruppo Finelco.

(Comunicato stampa)

105 cresce sul web

Radio 105 non cresce solo negli ascolti ma sfonda anche con il suo sito 105.net che a fine luglio 2015 ha raggiunto quota 2.5 milioni di visitatori unici (+29.3% luglio 2015 su luglio 2014) e 14 milioni di pagine viste.

Risultati e numeri davvero importanti conseguiti grazie a una perfetta interpretazione editoriale delle sinergie web e social del Gruppo Finelco che da anni punta sulla sempre più alta quantità e qualità dei suoi contenuti che su 105.net si traducono in immagini, notizie esclusive dal mondo della musica e dello show biz, interviste e foto delle star, reportage dal backstage dei programmi radiofonici, il successo dello Zoo, le classifiche e un’offerta sempre più importante di web radio e, recentemente la chicca dei docufilm su Madonna e U2. Per non dimenticare le esilaranti video parodie sul calcio degli Autogol, da 105.net scovati su Youtube e affermatisi anche on air su Radio 105.

Ma insieme a 105.net anche radiomontecarlo.net e virginradio.it godono di ottima salute; grazie a tutti e tre Finelco Digital raggiunge 3.375.142 visitatori unici (+29,5% anno su anno) con la ragguardevole cifra di ben 31.355.142 pagine viste.

Notevole il balzo di RMC che guadagna ben + 41, 6% di visitatori unici anno su anno ma non meno bene ha fatto Virgin totalizzando 10 milioni di pagine viste (+95,5% lug 15 su lug 14 !) e oltre + 35% di visitatori unici anno su anno.

Esprime soddisfazione Edoardo Hazan direttore di Finelco Digital: “Abbiamo raggiunto e superato tutti gli obiettivi che ci eravamo prefissati per l’estate 2015 e siamo stati premiati dalla nostra policy di puntare a migliorare ciò che già funzionava, aumentando in quantità e qualità i contenuti, e abbiamo svolto un eccellente lavoro anche sui Social, che ci ha permesso di acquisire nuovo pubblico in rete e a fidelizzare ulteriormente i brand Finelco. Siamo quindi molto fiduciosi che il mercato ci premierà e che chiuderemo il 2015 con ottimi risultati in termini di fatturato”.

(Comunicato stampa)

Antonio Ricci interessato a Finelco

RCS ha venduto la sua partecipazione in Finelco, il gruppo delle radio 105, Virgin e Monte Carlo, a Blue Ocean, una cordata di imprenditori italiani tra i quali, secondo le indiscrezioni di stampa, ci sarebbe anche Antonio Ricci.

La cessione avviene a fronte del pagamento di 21 milioni di euro e l’operazione sara’ chiusa entro settembre. Il cda – si legge in una nota – ha deliberato inoltre “all’unanimita'” di dare mandato all’amministratore delegato, Pietro Scott Jovane, “per proseguire nella trattativa e nella definizione degli aspetti contrattuali” per la cessione dell’area Libri, dopo avere preso atto dell’offerta inviata da Mondadori