La Rai celebra la “Festa della Musica”

Il 21 giugno si celebra la “Festa della Musica”. Anche la Rai (tv, radio e web) terrà iniziative nel corso della giornata.

La Rai conferma il suo impegno e la sua partecipazione alla 29esima edizione della Festa della Musica che si terrà in tutta Italia il 21 giugno, giorno del solstizio d’estate, sostenendo l’importanza della cultura e della musica come veicoli di valore e condivisione all’interno della società italiana.

Si tratta di un evento che celebra ogni genere musicale e coinvolge attivamente scuole di musica, conservatori, associazioni, orchestre, corali, istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado e molte altre realtà culturali. Quest’anno la Festa della Musica avrà luogo a Bergamo e Brescia, designata Capitale italiana della Cultura, in due momenti distinti: il 21 giugno a Bergamo e il 24 giugno a Brescia. Inoltre, ad Alghero il 21 giugno, si terrà un concerto in collaborazione con la Rappresentanza in Europa della Commissione europea.

Il tema di questa edizione è “Vivi la Vita”, con l’obiettivo di diffondere il messaggio di sicurezza stradale e di custodire la vita. Durante la giornata del 21 saranno previsti servizi nei telegiornali, nei giornali radio e spazi in alcune trasmissioni, a cominciare da Uno Mattina su Rai 1, che dedicherà uno spazio all’iniziativa. La TGR sarà in campo per coprire tutte le iniziative più importanti nelle rispettive sedi regionali. Rai Storia presenterà il programma “Il giorno e la storia”, che racconterà l’origine della Festa della Musica in Europa. Il 21 giugno 1982 musicisti, dilettanti e professionisti invadono le strade, i cortili e le piazze di Francia.

La musica si mostra come vero fenomeno sociale. A partire dal 1985, anno europeo della musica, l’evento dilaga in Europa e nel mondo e, dieci anni dopo, Barcellona, Berlino, Bruxelles, Budapest, Napoli, Parigi, Praga, Roma e Senigallia fondano l’associazione europea “Festa della musica”. Il programma verrà trasmesso alla mezzanotte e 10 del 21 giugno e in replica alle 8.30, 11.30, 14 e 20.15. Rai 5 presenterà la trasmissione “Visioni”, il 21 giugno alle 21.15.

Quest’anno l’annuale manifestazione Milano Musica, diretta da Cecilia Balestra, s’intitola “Azioni Fuggitive” e rimanda a un lavoro scritto da Mauricio Kagel per 111 ciclisti che suonano piccoli strumenti mentre pedalano. È un titolo simbolico, di quanto sia importante mantenere viva l’arte e la creatività con scelte coraggiose e anticonvenzionali, fuggevoli a volte, ma piene di vitalità. Seguirà alle 21.45 “Concerto per Milano” (2016), che riproporrà dalla piazza del Duomo di Milano, il concerto della Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Chailly. Protagonista Martha Argerich, musiche di Paul Dukas, Igor Stravinskij, Maurice Ravel, regia Patrizia Carmine.

I portali Rai Cultura e Rai Scuola ospiteranno uno speciale dedicato alla Giornata europea della Musica, che raccoglierà le iniziative dell’edizione di quest’anno e gli speciali realizzati negli scorsi anni. Durante l’intera giornata, Rai Yoyo offrirà una selezione a tema musicale degli episodi delle serie animate più amate dai bambini come “Peppa Pig”, “Masha e Orso”, “Molang”, “Bluey”, “Superpapà”, “Edmond & Lucy”, “Il giorno in cui Henry incontrò..”, “Pip e Posy”, “Momonsters” e “Bing”. Inoltre, verranno trasmessi episodi speciali a tema musicale de “L’Albero Azzurro”: saranno in onda dal 19 al 23 giugno, alle 8.30 e alle 15. In particolare: il 19 giugno ci sarà la puntata “Facciamo musica!”, il 20 “Il suono del silenzio”, il 21 “Il violinista valoroso”, il 22 “Tutti all’opera!” e il 23 “Chi canta all’albero”. Inoltre, verrà trasmessa sui canali Rai Kids una clip dedicata alla musica con i volti, le storie e i personaggi più amati da bambini e ragazzi.

Su Rai Radio1 sono previsti spazi nei programmi “Caffè Europa”, in onda sabato 17 alle 7.35; “Menabò”, in onda dal lunedì al venerdì alle 15.30; “Che giorno è”, in onda dal lunedì al venerdì alle 11.05. Su Rai Radio2 la programmazione prevede: “Il ruggito del coniglio”, in onda mercoledì 21 alle 7.45, che dedicherà alla Festa della musica l’editoriale della puntata; “Caterpillar AM”, in onda mercoledì 21 alle 6.35 e che ricorderà la ricorrenza tra gli appuntamenti del giorno; “La Versione delle Due”, in onda mercoledì 21 alle 14, che dedicherà la rubrica “La versione” di Silvia Boschero al tema. Rai Radio3 celebrerà la Giornata della musica con la diretta della Madame Butterfly al teatro dell’Opera di Roma, mentre Radio 3 Suite racconterà tutte le principali iniziative legate alla Giornata. Radio3 Classica ha organizzato l’offerta del canale seguendo un itinerario musicale di relazioni e scambi tra i vari compositori dall’ XI al XXI sec., in onore della Festa della Musica. Il palinsesto della giornata è intitolato: Splendore della trasfigurazione musicale in occasione della celebrazione della Festa Internazionale della Musica.

Su RaiPlay sarà disponibile un’ampia offerta musicale, articolata in fasce e sezioni dedicate in Home Page, con i migliori titoli di concerti, programmi e documentari sul mondo della musica italiana e internazionale. Tra i titoli in evidenza per la ricorrenza del 21 giugno si segnalano in particolare: la diretta streaming del “Concerto di Enrico Rava” ad Alghero del 21 giugno, a partire dalle 21.30; “I Grandi Compositori – nuova collezione”, a cura della redazione RaiPlay Learning e dedicata alla storia della musica classica, opere liriche e musica sinfonica con i protagonisti mondiali e l’Orchestra Rai. Nella sezione Teche saranno disponibili alcuni contenuti di pregio dagli archivi Rai, tra cui, “C’è musica e musica”, programma dedicato al mondo della musica del 1972 con Luciano Berio; “Morricone e la sua orchestra” (1967); “I grandi del Jazz”, con 8 contributi dagli anni ’60 agli anni ’80; “Verdi – Lo sceneggiato” di Renato Castellani del 1982; “Senza rete” del 1968; “Incontro con Fabrizio De André” del 1969; “Ci ritorni in mente – Lucio Battisti” del 1968; “Musica D.O.C.”, programma di Renzo Arbore del 1987.

Su RaiPlay Sound saranno disponibili i contenuti: “Lo strumento è la mia casa”, dalla tromba all’organo Hammond, dal violino al basso elettrico fino alla voce, strumento primordiale; “Roll over Beethoven: 200 anni di musica ispirata al grande Ludwig”, un viaggio in due secoli di musica dedicato a Beethoven compositore che, più di qualsiasi altro, ha stimolato la creatività di musicisti di dieci generazioni; “Fuori tempo, musiche che hanno inventato il passato e scoperto il futuro”: alla scoperta di quelle composizioni, dalla musica colta al rock, dal pop al jazz, che inventano ed evocano un passato, e altre che immaginano e mettono in opera i suoni del futuro; “Il mestiere di registrare musica”: Alan Lomax, l’uomo che ha registrato il mondo, Violeta Parra, poetessa e cantautrice autodidatta, voce dei diritti umani prima per il Cile e poi per il mondo intero, Hugh Tracey, il più importante etnomusicologo britannico del secolo scorso e Cosimo Matassa, l’inventore del rock and roll, che nel suo piccolo studio a New Orleans registrò con Little Richard, Fats Domino e Ray Charles; “Via Dei Matti n°0”: Stefano Bollani e Valentina Cenni accompagnano in un viaggio alla scoperta della musica tra storie e sorrisi.

I social della Rai assicureranno la visibilità dell’evento sui canali dedicati, mentre il Televideo dedicherà uno spazio a pag. 413 il 21 giugno e un approfondimento più ampio nella rubrica “Il tema della settimana” a pag. 428 a partire dal 19. La rubrica ha una sezione sull’home page del sito di Televideo e, oltre al testo, verranno pubblicati alcuni contributi video di personaggi della Tv e della Radio che hanno voluto inviare un messaggio al pubblico più giovane sul tema della sicurezza sulle strade, in particolare dopo le serate in discoteca.

(Comunicato stampa)

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“Todo cambia”: lunedì 21 giugno, la Festa di Rai Radio3

In occasione della “Festa della musica”, lunedì 21 giugno riapre la storica Sala A di via Asiago per un appuntamento imperdibile in onda su Rai Radio3.

Nel comunicato Rai che condividiamo, tutti i dettagli di una serata che sarà trasmessa anche su RaiPlay.

Lunedì 21 giugno 2021 dalle 19, musica, teatro, cinema e poesia tornano dal vivo nella Sala A di via Asiago.

In occasione della Festa della musica, Rai Radio3 vuole festeggiare riaprendo la storica sala di Rai radio, con una diretta radiofonica ricca di ospiti del mondo della musica, del teatro e del cinema.

La suggestione che ispirerà la serata è il cambiamento, inteso come ritorno alla normalità per tutti quei settori artistici che per tanti mesi sono stati interdetti a causa della pandemia.

Radio3 nei linguaggi che più appartengono al canale, quelli della musica, del teatro, del cinema, della poesia darà vita a una serata condotta da Stefano Catucci, in diretta anche su RaiPlay dalle 19 alle 23.30.

In apertura, il viaggio attraverso i capolavori di uno dei maestri della musica italiana, intrapreso da una delle voci più emozionanti e intense del nostro paese, Ginevra Di Marco che, al fianco del tastierista Francesco Magnelli e del chitarrista Andrea Salvadori, proporrà brani tratti dal progetto “Quello che conta – Ginevra canta Tenco” oltre a regalare agli ascoltatori la sua versione di “Todo cambia” di Mercedes Sosa, che ha ispirato l’intera serata.

Alle 19.20 nello spazio di Hollywood Party Steve Della Casa ed Enrico Magrelli avranno ospiti Anna Ferzetti e Lucia Mascino, che si racconteranno, tra cinema e musica. Alle 20.00 il testimone passerà a “Tutta l’umanità ne parla”, il talk impossibile di Radio3: solo qui può accadere che Gioachino Rossini componga al volo un brano per Ella Fitzgerald: il genio del teatro musicale e la grande interprete jazz saranno gli ospiti di Edoardo Camurri e Pietro del Soldà, nella puntata speciale per la giornata della musica.

Alle 20.40 sarà la volta di Umberto Orsini, una delle più prestigiose presenze del teatro italiano. Alle 21.10, la grande musica con il Quartetto di Cremona composto da: Cristiano Gualco violino; Paolo Andreoli violino; Simone Gramaglia viola; Giovanni Scaglione, violoncello. Il programma pensato per Radio3 si aprirà con la Serenata italiana di Hugo Wolf, testimonianza della predilezione del compositore per il nostro paese e per le sue tradizioni musicali, ispirato dal romanzo di Joseph von Eichendorff, Vita di un perdigiorno. Seguirà il primo quartetto per archi di Sergej Prokofiev e si chiuderà con il capolavoro di Franz Schubert il quartetto in la minore “Rosamunde”.

Alle 22.10 il reading della poetessa Maria Grazia Calandrone “La voce dei poeti“ per ritrovare “Il tempo perduto”. La chiusura in grande stile è affidata a Enrico Rava, figura di riferimento internazionale del jazz italiano, che si esibirà alla testa del suo Quartetto, formato da alcuni dei musicisti più interessanti della nuova generazione: Francesco Diodati alla chitarra, Dario Deidda al contrabbasso, Enrico Morello alla batteria.

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Il 21 giugno si celebra la “Festa della Musica”: le iniziative di Rai Radio

La Festa della Musica è un evento che si tiene il 21 giugno di ogni anno per celebrare il solstizio d’estate in più di 120 nazioni in tutto il mondo.

Non è un Festival, ma un fenomeno sociale che quest’anno vuole regalare la suggestione del “cambiamento” per un ritorno alla normalità.

Tra le iniziative in programma, riportate in un lungo comunicato che sintetizziamo, Rai Radio è pronta a celebrare la giornata.

Radio3 allestirà una diretta alle 19.00 dalla Sala A di via Asiago: una serata dal titolo “Todo cambia” dal vivo ricca di musica, teatro, cinema e poesia, mentre al mattino alle 12.00, proporrà “Il Concerto del Mattino”, con Marco Mauceri e Renata Scognamiglio, in diretta dalla Sala M di Via Asiago con Rinaldo Alessandrini al clavicembalo.

Il racconto di questa Giornata di festa collettiva continuerà in tutte le edizioni dei Gr Rai e all’interno delle trasmissioni musicali di Radio1.

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“Più musica emergente in radio”: lo chiedono i discografici di artisti indipendenti

Più musica prodotta in Italia sulle radio nazionali.

A chiederlo, questa volta, non è la politica, ma il presidente dei MEI (Meeting delle etichette indipendenti) Giordano Sangiorgi ed altri referenti di realtà associative di cantanti e gruppi musicali emergenti.

L’iniziativa si è tenuta a Matera, Capitale europea della Cultura 2019, e fa parte di uno dei 13 punti del “Manifesto nazionale degli Stati generali della musica emergente”.

Viene di fatto richiesta una legge – come riporta una nota ANSA – “che imponga alle radio private operanti sul territorio nazionale la trasmissione di una quota di musica prodotta in Italia (ma non necessariamente in lingua Italia) che oscilli, secondo i casi e le applicazioni, dal 35 al 60%”.