Fulvio Giuliani: “È impossibile fare qualcosa di significativo nella vita, senza divertirsi”

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A distanza di nove mesi dalla sua ultima trasmissione radiofonica, Fulvio Giuliani affida ai social la spiegazione delle sue nuove scelte professionali.

“In questi nove mesi, mi è stato chiesto tante volte perché non lavorassi più in radio.” – esordisce – “La sintesi è questa: è impossibile fare qualcosa di significativo nella vita, senza divertirsi”.

“Divertirsi” – aggiunge – “significa essere in pace con se stessi, trovare soddisfazione in ciò che si fa e alzarsi al mattino provando la sensazione netta di essere felici del proprio lavoro”.

Giuliani arriva al dunque sostenendo che “la mancanza di tutto questo è quello che mi ha spinto a chiudere la mia bellissima esperienza radiofonica”.

“Per me” – incalza – “fare questo lavoro significa raccontare storie, partecipare delle emozioni e provare, poi, a trasferirle al pubblico. Ieri alla radio, oggi a La Ragione”.

“Ho scelto il giornalismo e la comunicazione per condividere.” – conclude – “A cominciare dalle sensazioni. Dalle più fragorose, come nel già citato caso di Marcell Jacobs (con lui nella foto pubblicata sui social), alle più intime”.

Questo il post originale condiviso da Fulvio Giuliani, che è risultato particolarmente apprezzato dai suoi follower.

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Ora alla radio spetta intrattenere l’Italia

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L’Italia intera è ufficialmente “zona rossa”.

Ad annunciarlo è stato il premier Giuseppe Conte nella serata di lunedì 9 marzo.

Si è scelta la linea più dura per cercare di contrastare un virus che continua a crescere e che è stato parzialmente ridimensionato solo in quelle che già erano le “zone rosse”.

Se la radio in questi giorni ha fornito molte informazioni, ora l’altra faccia della medaglia diventa ancora più importante: intrattenere gli italiani in casa.

Meno spostamenti, incontri esterni annullati (o quasi) e tanto tempo da trascorrere tra le mura domestiche.

In questo la radio, in quanto mezzo di comunicazione che coinvolge attivamente l’ascoltatore, è sempre stata “maestra”.

Se da un lato sarà necessario continuare ad informare la gente, ora il mezzo dovrà colmare il bisogno di socialità che c’è in ognuno di noi.

Educare alle buone norme, ma anche divertire, viaggiare con la mente, dato che per un po’ non sarà più possibile farlo fisicamente.

Il tutto in attesa che il coronavirus possa ridimensionarsi e, man mano, si possa tornare alla vita di tutti i giorni.

Buon lavoro a tutte le radio. Anche chi lo scrive, ha bisogno di un sorriso.

Deejay batte m2o 6-2: si è giocato il primo derby calcistico di via Massena

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Radio Deejay batte m2o, ma questa volta non si parla di ascolti.

Lunedì 2 dicembre, si è tenuto al centro sportivo Masseroni Marchese di Milano il primo “derby” tra le due emittenti di via Massena.

Di fatto, una sfida tra Linus e Albertino, i due fratelli che dirigono rispettivamente le due emittenti e che si sono presentati come coach.

In campo, per Radio Deejay, c’erano Giovanni Bianchi, Alessandro Cattelan, Filippo Di Molfetta, Aladyn, Nikki, Gianluca Gazzoli, Federico Russo, Tato, Walter Proserpio e Federico Quarna e, a disposizione in panchina, Marco Spinelli, Alessandro Prisco, Roofio, Alex Farolfi e Michele Degennaro.

Per m2o, invece, la “rosa” vedeva Lorenzo Lippi, Danny Omich, Molella, Mario Fargetta, Shorty, Andrea Mattei, Teo Mandrelli, Walter Pizzulli, Kremont, Carlo Mogiani, Andrea Cherian e, in panchina, Federico Piccinini, Lollino, Ale Lippi, Slvr, Mazay e Mauro Miclini.

Ad andare in vantaggio è stata Deejay con gol su rigore di Alessandro Cattelan. Il raddoppio è arrivato grazie ad una punizione di Roofio.

Al 25esimo Molella ha accorciato le distanze portando sul 2-1 il parziale, ma Deejay è tornata al gol con Filippo Di Molfetta poco prima della fine del primo tempo.

Alla ripresa, Michele Degennaro ha segnato la quarta rete per Deejay, mentre Teo Mandrelli ha ridato speranze a m2o spostando il risultato sul 4-2.

Non è bastato tuttavia per caricare a sufficienza la squadra di coach Albertino, tanto che Walter Proserpio e Alex Farolfi hanno determinato il finale di 6 reti a 2.

Tanto divertimento (come documentato dalle immagini di Diego Linciano e Antonio Guarniero sul sito deejay.it) e, di certo, future sfide in programma prossimamente per concedere una seconda chance alla più giovane delle radio di casa Gedi.

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Babayaga, la nuova TV che fa la radio: l’esordio lunedì 2 dicembre

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Un nuovo progetto multipiattaforma che mette insieme musica e intrattenimento, con un taglio rigorosamente “happy”.

Lunedì 2 dicembre prende il via la nuova Babayaga, una tv che è anche una radio e che trasmetterà pure tramite app.

A sviluppare il progetto è Alex Intermite, che oltre all’agenzia di comunicazione che cura da anni, da sempre ha la radio nel sangue e proprio con Babayaga, quando ancora si chiamava Radio TRS e modulava sugli 87.7 nella Lombardia centrale, aveva già collaborato.

Da circa un anno e mezzo, Babayaga è una tv che trasmette in Lombardia sul canale 601 ed in parte dell’Emilia sul 638. Ma è anche una radio che modula in FM in parte del bolognese sui 100.2 MHz. Infine è un sito che vuole unire il mondo del divertimento pure dall’indirizzo, raggiungibile su babayaga.fun

Da lunedì prossimo, tutto questo diventerà un unico canale musicale, con 7 conduttori che si alterneranno in diretta dalle 6 del mattino alle 23, proponendo contenuti “happy” e solari sia negli interventi parlati che nei videoclip proposti.

Gli speaker-conduttori, tutti di età compresa tra i 25 ed i 35 anni, saranno svelati nella giornata di esordio del canale, ma le provenienze – ci garantisce il direttore artistico – sono le più svariate: chi ha avuto esperienza in network nazionali, chi arriva da altre emittenti televisive.

Tra la curiosità, il logo di Babayaga cambierà colore per ogni brano, adattandosi al video; sarà l’unico canale musicale rilevato da Auditel; inoltre, in tv sarà trasmesso il video originale di ogni brano (compresi quindi eventuali effetti sonori), mentre in radio il pezzo si ascolterà nella versione originale.

Infine, non mancherà l’informazione, con notiziari all’inizio di ogni ora.

Le ambizioni attorno a Babayaga sono diverse, tra le quali il possibile futuro collegamento con altre regioni, ma al momento l’entusiasmo dell’esordio è tanto e presto FM-world svelerà i nomi dei 7 speaker-conduttori.