Tv in Abruzzo: dopo lo switch-off torna Trsp, arriva anche Cronache Tv

Continuano i movimenti nelle Tv locali delle regioni in cui è già avvenuto lo switch-off, che sono peraltro ormai quasi tutte, se si fa eccezione per Lazio e Campania.

In Abruzzo e Molise (considerate un’unica area tecnica) i ‘tagli’ fra le Tv locali sono stati numerosi: diverse emittenti non sono così riuscite a continuare l’attività sul digitale terrestre, mentre Onda Tv Sulmona, sul 90 Lcn, ha forzatamente scelto di condividere il canale con l’altra locale Antenna 2, in virtù di un accordo siglato fra le stesse due Tv.

Fra le emittenti che non hanno trovato spazio ci sono anche alcune ‘radio-tv’, ma con l’importante eccezione di Radio Parsifal Tv, che trasmette sul canale 98 del mux regionale.

Ora però, a poche settimane dallo switch-off di cui sopra, tutto l’assetto che pareva essere stato costruito si modifica invece di nuovo, in forma rilevante. Come rilevano anche i colleghi di litaliaindigitale.it, sono infatti appena avvenuti due importanti ‘passaggi di mano’ che modificano ulteriormente il panorama dell’emittenza locale. Torna così in onda quella Trsp che per molti anni era stata un ‘punto fermo’ nell’ambito cattolico (e non solo) in Abruzzo e Molise e di cui si erano un po’ perse le tracce nei mesi scorsi, almeno in forma diretta (con mancata presenza nelle graduatorie finali delle emittenti e delle numerazioni Lcn ma con una recente collaborazione con Infomedianews, come vedremo). Allo stesso tempo c’è anche una novità assoluta per le due regioni, con l’arrivo di Le Cronache Tv (o anche solo Cronache Tv), emittente di un gruppo lucano in espansione (legato a Radio Potenza Centrale e al gruppo Postiglione) che ha deciso di provare a farsi valere anche da queste parti.

Ma vediamo in dettaglio cosa è successo.

La storica sigla di Trsp, che ora fa capo a Federico Mandato (editore anche di Molise Tv) e ha sede a Campobasso, torna da protagonista sul video abruzzese e molisano con la ‘conquista’ della numerazione 99 Lcn, occupata solo per alcune settimane da R115. Lo annuncia la stessa Trsp:

“La nostra emittente televisiva amplia ancora il suo raggio di azione con l’acquisto del canale 99 della televisione R115 di Teramo del gruppo capeggiato da Franco Iachini. Trsp, così, avrà un ulteriore canale, per l’appunto il 99, per un maggiore spazio e capacità di trasmissione, capace di abbracciare le due regioni. Si tratta, anche, di avere uno spazio tutto proprio, anche ricordando la nascita dell’emittente così come voluta da Don Stellerino e portata poi avanti con la stessa dedizione e volontà… Un’estate, quindi, che si preannuncia calda e che per la nostra realtà aziendale lo sarà ancora di più in vista della programmazione di settembre. Una crescita complessiva di Trsp che partendo dal Molise abbraccia l’Abruzzo per una realtà sempre più composita del panorama televisivo che guarda al futuro. Naturalmente, fermo restando il canale 15 con Infomedianews di Maurizio Di Cintio, emittente di rilievo e prestigio, che già sta avendo riscontri positivi proprio per la validità della programmazione proposta. Un passo quello già fatto con Infomedianews che guarda lontano e segna un momento importante per il settore televisivo in Molise e in Abruzzo”.

La quasi ‘meteora’ R115 di Teramo, pur valorizzata dallo switch-off, era legata alla squadra di calcio locale (che ha a sua volta i suoi problemi) e stava cercando di farsi valere in una provincia dove le Tv locali (in testa la storica Teleponte) hanno avuto sorti molto ‘ballerine’ e spesso hanno finito per chiudere i battenti. Non è certo questo il caso, invece, di Super J (ormai abruzzese e ben poco marchigiana) che dallo switch-off e dalle sorti avverse altrui ha guadagnato anzi parecchio, posizionandosi adesso sul canale 16.

Quanto a R115 e Trsp, quest’ultima, a detta dell’editore Mandato, ha sedi anche a Isernia, Venafro, Avezzano e ora anche Teramo. La struttura vanta numeri importanti, sempre secondo le dichiarazioni di Mandato: “Abbiamo 22 dipendenti nel complesso, ai quali si aggiungeranno quelli della redazione teramana di R115”. Sembra invece ormai definitiva la rinuncia a una presenza radiofonica, anche se la tradizione di Tsrp comprendeva anche questo tipo di media.

Il ‘capitolo Cronache Tv’ meriterebbe invece un articolo a parte, data la recente intraprendenza del gruppo lucano (‘Le Cronache Lucane’ e altri giornali del Sud, Radio, Tv e altro ancora) di Giuseppe Postiglione, imperniato sulla società pubblicitaria AGI. Ne ha parlato, con un dettaglio d’inchiesta impressionante e un tono molto critico, il periodico on line basilicata24.it.

Comunque sia, l’idea è di ampliare il raggio delle operazioni (multimediali) a diverse regioni del Sud. E dopo Basilicata e Puglia ora tocca anche ad Abruzzo e Molise, dove Le Cronache è barcata da pochissimo sulla Lcn 80, rilevata da Erretiesse Tv, emittente comunitaria che era rimasta infatti finora un po’ un ‘oggetto misterioso’ delle graduatorie Tv , anche in altre regioni.

“Le notizie h24 e i programmi di approfondimento che spaziano all’attualità alla politica fino alla cultura e lo sport saranno raccontati in modo innovativo e coinvolgente, attraverso un contenitore trasformato dal punto di vista grafico, nelle regie e nei contenuti, che avrà come obiettivo anche quello di attrarre un pubblico nuovo e trasversale” – annuncia con toni molto soddisfatti e quasi ‘trionfali’ il sito di ‘Le Cronache Lucane’. E chissà se i progetti di espansione si fermeranno ad Abruzzo e Molise.

Mauro Roffi
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Radio Capital TiVù ed m2o TV lasciano Sky

Mentre la copertura delle radio è in fase di potenziamento, Capital ed m2o in tv lasciano la piattaforma Sky.

L’addio avverrà ufficialmente il 1° gennaio 2019.

Gli utenti dei due canali potranno continuare a seguirle regolarmente via web e via app, mentre soltanto Deejay Tv (tra le reti del gruppo GEDI) proseguirà a diffondere su Sky, oltre che sul 69 del digitale terrestre.

Radio Capital TiVù è nata nel 2011 con una programmazione (tuttora immutata) di classici, concentrata soprattutto sugli anni ’70 e ’80.

Poco meno di due anni dopo (era il 2013) l’arrivo di m2o TV, rivolta ad un target più giovane e con una playlist dal taglio dance.

Entrambe avevano lasciato il digitale terrestre nell’ottobre 2016 per trasferirsi sulla piattaforma satellitare a pagamento, mantenendo “free” la diffusione sul web.

E proprio sul web sarà possibile continuare a seguire le due reti.

m2o diventa (anche) una TV

Importante novità nel mondo del digitale terreste: dal 26 marzo 2013, anche m2o dispone di un canale tv.
La nuova emittente va ad aggiungersi ad una già ampia offerta in ambito musicale del gruppo L’Espresso.  

Al momento, Radio Deejay dispone di due reti televisive (la generalista Deejay Tv sul 9 del digitale terrestre e il canale di sole hit My Deejay sul 714 della piattaforma Sky), Capital è presente sul 69 del digitale terrestre e sul 713 di Sky con Radio Capital TiVu, dedicata ai successi degli anni ’70/’80, mentre sul 162 dtt il medesimo gruppo editoriale offre anche l’unica rete di musica latino-americana in Italia, chiamata Onda Latina.

Il segmento di m2o sarà ovviamente quello della musica dance, come la programmazione dell’omonima radio.