La radio protagonista ai corsi di aggiornamento per giornalisti

Radio e giornalismo: quali sono i corsi di aggiornamento di formazione professionale continua per gli iscritti all’Ordine, in programma nelle prossime settimane?

Diverse saranno le iniziative che spazieranno su più fronti in ambito radiofonico.

La più vicina, cronologicamente parlando, è quella di venerdì 21 settembre ad Assisi, dove si terrà un corso con il neo direttore del Tg4 Gerardo Greco, in cui si parlerà di “Radio, televisione, servizio pubblico ed azienda privata”. L’incontro, della durata di un paio d’ore, avrà inizio alle 14.00.

“Fare un podcast, per la radio e oltre la radio” è invece l’appuntamento in programma il giorno seguente (sabato 22 settembre) alle 17.00 a Roma, presso la Casa del Cinema – Sala Kodak, assieme a Lucia Pappalardo, Andrea Borgnino e Pablo Trincia, per capire (come riporta la piattaforma Sigef) se “il podcast è l’evoluzione della cara vecchia radio o un modo completamente nuovo di definire il racconto parlato”.

Sempre a Roma, ma mercoledì 26 settembre per una durata di 6 ore (dalle 9.00 alle 15.00), si parlerà di “Deontologia, notizie e intrattenimento negli incroci pericolosi fra radio e tv”. Diversi i temi in agenda: “La differenza fra la scrittura per la tv e la scrittura per la radio. Cenni di storia della radio in Italia e il suo impatto fino alle nuove tecnologie di oggi. Il linguaggio deontologico dei giornali radio. Il caso della Zanzara. Cronaca nera e intrattenimento radiofonico”. Ad alternarsi al microfono saranno Lazzoro Pappagallo, Sergio Bertolini, Tonia Cartolano, Mario Prignano, Alessandro Banfi, David Parenzo, Francesca Parisella e Tommaso Polidoro.

A Sulmona (Aq), l’11 ottobre l’argomento in programma sarà localizzato sulla propria area di pertinenza: “Il ruolo dell’informazione scritta e radiotelevisiva in Abruzzo”. Al centro delle tematiche, la crisi che ha investito il mondo dell’informazione, soprattutto dell’editoria scritta e che ha avuto pesanti ripercussioni in Abruzzo. Sembra tenere invece l’informazione radiotelevisiva attaverso il servizio pubblico e l’emittenza privata. Ne paleranno Piero Anchino (direttore de Il Centro), Paolo Mastri (Messaggero), Nicola Marini (Rai, esecutivo Cnog), Ennio Bellucci (Rai), Stefano Pallotta (Presidente Odg Abruzzo).

Dal taglio locale, anche il doppio appuntamento con “Fare radio oggi in Sardegna”, previsto ad Alghero il 7 novembre e ad Oristano il giorno seguente. Il workshop, della durata di 3 ore, si prefigge l’obiettivo di affrontare le conoscenze ed il perfezionamento del linguaggio radiofonico in rapporto alla platea degli ascoltatori che la radio si propone di raggiungere.

“Le radio come attivatori alternativi di cultura” è invece l’argomento che sarà affrontato a Pisa il 12 ottobre. “La comunicazione radiofonica, anche al di là dei canali mainstream – si legge nella presentazione – diventa un elemento essenziale per creare grandi community, per esercitare azioni di giornalismo di approfondimento, di inchiesta e di intrattenimento in grado collaborare, coadiuvare, supportare l’attivismo civico, gli interessi e la curiosità degli ascoltatori, oltre la logica passiva del pubblico delle radio/televisioni tradizionali”.

E ancora, le nuove frontiere del giornalismo radiofonico verranno affrontate l’8 novembre al Teatro Nuovo di Varese, grazie al corso “Audiodramma in scena”, alla presenza di Alessandro Galimberti (Presidente dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia), Sergio Ferrentino, Sax Nicosia, Roberto Recchia ed Eleni Molos. Durante le due ore, sarà messo in scena l’audiodramma “E Johnny prese il fucile” dal libro di Dalton, racconto incentrato sul dramma di un soldato americano gravemente ferito (sordo, cieco, muto, senza gambe e senza braccia) e sul suo particolarissimo modo di comunicare con il mondo.

Sempre Sergio Ferrentino, infine, proporrà due incontri di “Tecnica radiofonica (base e avanzata)” il 9 novembre a Varese ed il 6 dicembre a Cremona.