MAVE – Consultmedia: nasce joint venture

La convention DAB+ tenutasi al Relais Franciacorta (Bs) ha dato il via ad una nuova joint venture. I dettagli nel comunicato.

L’Associazione MAVE (Media AudioVisivi Europei), che rappresenta oltre 50 emittenti radiotelevisive a livello sindacale e Consultmedia, prima struttura italiana di competenze a più livelli nell’ambito editoriale e delle telecomunicazioni con 250 imprese assistite, hanno siglato un accordo di partnership.

La joint venture garantisce ai soci MAVE l’accesso a qualificati servizi di assistenza giuridica, amministrativa, tecnica, strategica ed economica di Consultmedia.

“Attraverso l’accordo con Consultmedia l’associazione MAVE si è assicurata per i propri iscritti una copertura integrale dei fabbisogni di consulenza tecnico-giuridica di alto livello”, ha commentato a margine della presentazione ufficiale dell’accordo, avvenuta il 21/01/2023 alla convention sulla radio digitale organizzata al Relais Franciacorta (Bs) dal consorzio Mediadab, Vincenzo Dolce presidente di MAVE.

“La partnership con MAVE consentirà a Consultmedia di sostenere, attraverso un sindacato di categoria, le istanze dei propri clienti affinché possano trovare la corretta sensibilizzazione. Attraverso l’integrazione, il polo MAVE-Consultmedia rappresenterà gli interessi di 300 imprese radiotelevisive, assurgendo ad interlocutore di primo piano nelle relazioni istituzionali”, ha spiegato Massimo Lualdi, avvocato partner di Consultmedia, che nell’occasione ha annunciato l’accettazione dell’incarico di vicepresidente di MAVE.

(Comunicato stampa)

Patrizia Cavallin in Consultmedia per i progetti 70-80.it e Kvox

Nuovo importante incarico per Patrizia Cavallin: i dettagli nel seguente comunicato.

Patrizia Cavallin, station manager di lungo corso con grande esperienza nel mondo della radio, televisione e delle piattaforme digitali, è entrata a far parte di Consultmedia, prima struttura di competenze a più livelli in ambito mediatico, dove si occuperà del progetto multivettoriale (DAB, DTT, FM, streaming, periodico online, podcast) 70-80.it assumendone il ruolo di coordinatrice.

Parallelamente a questo importante incarico, Patrizia Cavallin sarà poi applicata ad ulteriori progetti affidati a Consultmedia, a partire dalla compagnia di produzione podcast Kvox, dove opererà insieme al co-founder e direttore artistico Carlo Elli ed alla coordinatrice Laura Badiini.

“Sono felice di entrare a far parte di un’organizzazione estesa come Consultmedia”, spiega Patrizia Cavallin. “Un’opportunità che mi permetterà di evolvere ulteriormente sul piano professionale, allargando gli ambiti di interesse. In questo momento sarò concentrata full time sullo sviluppo di 70-80.it, prodotto multimediale in cui credo molto; ma, nell’arco di qualche mese, ritengo di poter alternare il mio impegno anche su altri progetti di Consultmedia, come Kvox, presidio podcasting che rappresenta un’area a mio avviso emergente del sistema mediatico”, conclude Patrizia Cavallin.

Con l’occasione è stato presentato il nuovo marchio 70-80.it, curato dalla grafica Marika Vanetti.

“70-80.it è un marchio (registrato dalla Planet s.r.l.) indubbiamente potente, allineato alle più recenti regole comunicative radiofoniche, che, in presenza di un’offerta contenutistica sempre più ampia, vogliono la denominazione essere immediatamente rappresentativa del contenuto (cioè le 70 e 80 hits)”, commenta Patrizia Cavallin.

“I due semicerchi verticali danno l’idea di separare le due decadi di nostro interesse (70 e 80), ma, allo stesso tempo, introducono un dinamismo rotatorio che simboleggia alternanza e continuità (tra le stesse decadi), in piena aderenza col progetto editoriale 70-80.it, altamente sinergico tra radio, tv e portale”, conclude Cavallin.

(Comunicato stampa)

La radio digitale e le sue opportunità: il caso “70/80 Hits HQ”

Sono sempre più numerose le emittenti native digitali che fanno parte dell’app di FM-world.

Tra le nuove reti che hanno una soddisfacente risposta di pubblico, c’è “70/80 Hits HQ”.

Si tratta di un brand di proprietà della s.r.l. ‘Planet’, società della galassia di ‘Consultmedia’, a sua volta marchio noto nel settore radiotelevisivo per il suo ruolo di consulenza giuridica, tecnica e strategica italiana per il broadcast.

Fondatore di ‘Consultmedia’ è l’avvocato e giornalista Massimo Lualdi, direttore responsabile di ‘Newslinet.com’, periodico popolare anche ai lettori di ‘FM-world’, rivolto agli operatori radiotelevisivi e delle tlc che a sua volta fa riferimento al citato gruppo societario.

Partendo dagli esordi della società, Lualdi ci ha spiegato come si è arrivati al progetto “70/80 Hits HQ” ed ai risultati che sta ottenendo.

“Il principale punto di forza di Consultmedia dal suo esordio, nel 1996, è stato il fatto che tutti i relativi partner provenivano da esperienze radiotelevisive e quindi conoscevano bene la materia”, esordisce Lualdi. Parlavamo la stessa lingua degli editori e quindi non era necessaria un’interfaccia, come invece avveniva con altri professionisti che non avevano una genesi radiotelevisiva”.

Cinque anni fa, l’idea di puntare verso una direzione ben precisa: “Nel 2015 abbiamo deciso di promuovere lo sviluppo diffuso della visual radio (fino a quel momento appannaggio di meno di 5 soggetti nazionali). Al fine di poter fornire una consulenza efficace alla clientela, abbiamo quindi deciso di sperimentarla noi stessi per comprenderne le dinamiche, coinvolgendo alcuni selezionati fornitori di apparecchiature e servizi tecnici”.

Il primo passaggio – ci spiega Lualdi – è arrivato con ‘NBC Milano’: “Abbiamo acquistato un’autorizzazione per la fornitura di servizi di media audiovisivi (FSMA) con associato un LCN regionale (per la Lombardia) ed abbiamo realizzato il prodotto denominato ‘NBC Milano’ (marchio di cui la s.r.l. Planet era titolare). La sperimentazione ci ha consentito di individuare i principali punti di forza e di debolezza del modello visual radio, sotto l’aspetto tecnico, strategico, giuridico e commerciale, affinandolo gradatamente insieme ai nostri partner tecnologici. Nel 2018 abbiamo esteso la sperimentazione alle piattaforme IP, coinvolgendo altri partner (come 22HBG) ed affinato il prodotto, ridenominato ’70/80 Hits HQ’“.

Lualdi ci spiega così quali sono i quattro elementi chiave:

“Anticipando alcune linee guida ormai acquisite (ricordiamo che l’emittente è attiva con questi presupposti dal 2018), abbiamo voluto testare alcuni fattori che, nell’era della radio multipiattaforma con centralità IP, riteniamo imprescindibili:

1) il principio del cd “omen nomen”: il nome del prodotto deve essere immediatamente rappresentativo del contenuto. E ’70/80 Hits HQ’, con la sua denominazione, reca 3 elementi chiave del suo contenuto: il periodo musicale di riferimento (anni 70 e 80), il formato (Hits), la peculiarità sonora (HQ). Chi vede l’icona, o legge il nome, non può avere dubbi sul contenuto che vi troverà;

2) L’alternatività rispetto alle playlist delle piattaforme musicali di streaming on demand: la selezione è rigorosamente “umana”, fondata su una playlist selezionata da 8 dei migliori dj milanesi degli anni ’70 e ’80, in HQ (mp3 320 kbps), con musica processata con tecnologia Omnia di ultima generazione. Peraltro, la componente selettiva umana emerge dall’inserimento nella playlist non già dei soliti grandi successi ascoltabili ovunque e facilmente tracciabili da un algoritmo di IA, ma di elementi rari di grande qualità artistica che non avevano avuto al tempo la giusta considerazione;

3) l’integrazione in un ecosistema mediatico: le componenti audio e video (visual radio) devono trovare completamento in un sistema contenutistico testuale, quale un portale di contenuti originali e inediti costantemente aggiornato. Per fare ciò, anche attraverso la nutrita redazione di ‘Newslinet’ abbiamo realizzato il portale ’70-80.it’, una testata giornalistica che tutti i giorni pubblica articoli originali sul periodo storico di riferimento;

4) podcasting: i contenuti testuali di ’70-80.it’ sono oggetto di evoluzione come podcast (attraverso un’area di Consultmedia creata ad hoc insieme al mio storico amico e partner Carlo Elli), inseriti in un circuito commerciale parallelo ed integrativo rispetto a quello del live streaming”.

Ora il futuro è quello di una autonomia editorale e commerciale:

“’70/80 Hits HQ’, ‘NBC Milano’ e ’70-80.it’, prodotti nati con finalità esclusivamente strumentale alle attività di Consultmedia, si avviano ad un’identità editoriale e commerciale autonoma. Come del resto era stato con ‘Newslinet’, ormai da 15 anni del tutto autosufficiente rispetto a Consultmedia, pur rimanendone evidentemente prezioso alleato”.

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]