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Masterclass Business Radio: FM-world, EarOne e Funky Junk all’evento organizzato da Consulenza Radiofonica

Si è conclusa la Masterclass Business Radio di Consulenza Radiofonica. Tutti i dettagli sull’evento, nel seguente comunicato.

Tre appuntamenti, oltre cento partecipanti da tutta Italia e un tema centrale: come costruire oggi una radio vincente, sostenibile e riconoscibile.

La prima edizione della Masterclass Business Radio di Consulenza Radiofonica ha registrato il tutto esaurito e si è rivelata un percorso formativo di alto valore, apprezzato da professionisti del settore radiofonico e della comunicazione.

Tra i focus trattati:

Identità musicale e differenziazione editoriale, con l’intervento di Maurizio Gugliotta di EarOne

Strategie commerciali innovative e metodi per monetizzare subito, grazie al contributo di Fiore Confuorto, founder di Funky Junk Italy

Gestione delle risorse umane nei progetti radiofonici, in un talk molto apprezzato con Nicola Franceschini di FM-world, voce autorevole del mondo radiofonico italiano.

«Il nostro obiettivo — spiega Alfredo Porcaro, founder di Consulenza Radiofonica era offrire strumenti pratici e visione strategica. Ma quello che abbiamo ricevuto in cambio è stato ancora più prezioso: confronto, entusiasmo e voglia di crescita da parte di chi ogni giorno fa radio sul serio.»

Le iscrizioni alla prossima edizione con nuovi argomenti di discussione e confronto sono già aperte.

Tutti i dettagli relativi all’iniziativa sono disponibili su ConsulenzaRadiofonica.com.

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

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EarOne, Funky Junk, FM-world alla Masterclass di Consulenza Radiofonica

Tre serate per un evento formativo rivolto a tutti i professionisti della radio.

Martedì 6, mercoledì 7 e giovedì 8 maggio, si terrà la Masterclass Business Radio, evento promosso da Consulenza Radiofonica, in programma dalle 21.00 alle 22.30.

Si tratta di un’iniziativa gratuita, ma a posti limitati, rivolta a professionisti, imprenditori e appassionati del mondo broadcasting desiderosi di sviluppare o riposizionare un progetto radiofonico in modo sostenibile e profittevole.

Il percorso formativo sarà guidato da Alfredo Porcaro, affiancato da nomi di spicco del panorama radiofonico italiano: Maurizio Gugliotta (EarOne), Fiore Confuorto (Funky Junk) e Nicola Franceschini (FM-world).

I tre incontri saranno incentrati su strategie concrete per monetizzare, attrarre inserzionisti, evitare errori di gestione spesso sottovalutati e guidare team efficaci.

Tra le novità annunciate, la selezione di un progetto radiofonico tra i partecipanti che riceverà quattro mesi di consulenza gratuita da parte del team di Consulenza Radiofonica.

L’iniziativa si inserisce in un momento cruciale per il settore, che richiede capacità di adattamento, visione imprenditoriale e conoscenza approfondita delle dinamiche digitali e commerciali.

Per partecipare è necessario prenotare il proprio posto attraverso il sito ufficiale dell’organizzazione: https://landing.consulenzaradiofonica.com/masterclass/

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

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Enpa realizza il suo nuovo spot istituzionale con Consulenza Radiofonica

Nasce una nuova sinergia tra l’Enpa e Consulenza Radiofonica. I dettagli nel comunicato.

“Non tutti i supereroi portano il mantello” – on air il nuovo spot radiofonico di Enpa realizzato con Consulenza Radiofonica

L’Ente Nazionale Protezione Animali lancia il suo nuovo spot radio istituzionale dal titolo “Non tutti i supereroi portano il mantello”, un messaggio potente e senza tempo che celebra la straordinaria connessione tra esseri umani e animali. L’iniziativa nasce grazie alla collaborazione con Consulenza Radiofonica, azienda specializzata nel settore, che ha messo a disposizione gratuitamente la propria esperienza per la realizzazione e la diffusione della campagna.

Un messaggio che va oltre il tempo

Lo spot, pensato per essere trasmesso in qualsiasi periodo dell’anno, vuole sensibilizzare in modo costante sull’importanza della cura e della protezione degli animali in difficoltà. La narrazione pone al centro il concetto di un rapporto basato sulla fiducia e sul supporto reciproco tra uomo e animale: insieme possono essere invincibili. La diffusione dello spot avverrà a livello nazionale e locale, grazie alla disponibilità di emittenti radiofoniche che concederanno gratuitamente spazi per la sua trasmissione.

Un contributo di Consulenza Radiofonica

Il progetto ha preso vita grazie all’iniziativa di Alfredo Porcaro, fondatore di Consulenza Radiofonica e grande amante degli animali, che ha scelto di offrire il supporto del suo team per dare voce alla missione di Enpa.

“Una collaborazione nata per caso.. una simpatia cresciuta nei mesi: come si fa a non dare una mano a chi si occupa di esseri speciali che sono membri del nostro nucleo familiare e che rendono la vita ancora più emozionante? La scorsa estate ho conosciuto le persone che lavorano in Enpa per puro caso e da subito ho capito una cosa: volevo mettere al loro servizio tutta la professionalità di Consulenza Radiofonica per far emergere il bisogno sempre costante che hanno di raccogliere fondi. Da lì l’idea di creare da zero questa campagna: studio, ideazione, copy e realizzazione del progetto. Consulenza Radiofonica, e nello specifico la splendida voce di Alessandra Prandi, vogliono bene a tutti i nostri amici animali e ci piace dimostrarlo con i fatti. Con Alessandra e tutto il mio staff abbiamo messo a disposizione i nostri servizi assolutamente in forma gratuita e ringrazio tantissimo questa enorme professionista e mamma di Paco splendido cucciolone di 12 anni” – dichiara Alfredo Porcaro.

Carla Rocchi, presidente nazionale Enpa: “Prendersi cura degli animali significa costruire un mondo migliore per tutti”

“Il legame tra uomini e animali è un filo invisibile, ma potentissimo, capace di dare forza, conforto e amore incondizionato. Attraverso questo spot vogliamo ricordare che ogni animale salvato è un compagno per la vita e che, insieme, possiamo essere davvero invincibili. Ringraziamo di cuore Consulenza Radiofonica per aver scelto di supportarci in questa iniziativa, offrendo professionalità, passione e sensibilità. La loro generosità ci permette di diffondere un messaggio fondamentale: prendersi cura degli animali significa costruire un mondo migliore per tutti” – dichiara Carla Rocchi.

Un invito a sostenere la causa

Il contributo delle radio che vorranno trasmettere lo spot sarà fondamentale per diffondere il messaggio e raccogliere fondi destinati all’accudimento e alla protezione di centinaia di animali bisognosi ogni giorno.

Per richiedere lo spot e contribuire alla sua diffusione, è possibile scrivere a [email protected] o [email protected].

Non tutti i supereroi portano il mantello: molti hanno le zampe e sanno donarci emozioni uniche.

(Comunicato stampa)

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

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Da Piazza Marconi alle location nei pressi dell’Ariston: l’esperienza di Consulenza Radiofonica a Sanremo

Terminato il Festival, si conclude l’esperienza di Consulenza Radiofonica a Sanremo, con soddisfazione da parte del CEO Alfredo Porcaro. I dettagli nel comunicato.

Si è conclusa l’esperienza di Consulenza Radiofonica al Festival di Sanremo 2025, un’edizione che ha visto il nostro team protagonista nell’organizzazione e gestione degli spazi dedicati alle dirette radiofoniche.

Tre le location strategiche allestite nel cuore di Sanremo, pensate per garantire massima visibilità ai main sponsor e alle radio partner.

Corso Orazio Raimondo: uno studio in vetrina su piazza Colombo, attivo dalle 9:00 alle 20:00, che ha permesso alle radio partecipanti di raccontare il Festival in diretta, immersi nel cuore pulsante della città.

Piazza Borea D’Olmo: una postazione esclusiva, a pochi passi dal Teatro Ariston, che ha attirato l’attenzione di addetti ai lavori e curiosi, attivi dalla mattina fino a tarda notte.

E l’area denominata Piazza Marconi – Casa Sanremo: l’Hospitality ufficiale del Festival, da 18 anni punto di riferimento per il settore, dove Consulenza Radiofonica ha consolidato la sua presenza con un hub strategico per interviste e contenuti speciali.

“Sono fiero dei risultati ottenuti” dichiara Alfredo Porcaro, CEO di Consulenza Radiofonica “Allestire e rendere operative queste postazioni in pochi giorni, garantendo la piena copertura delle dirette, è stato un traguardo importante che ci proietta con entusiasmo verso le prossime edizioni. Dall’annuncio della collaborazione con Casa Sanremo al SOLD OUT delle 14 postazioni sono passati solo 25 giorni e siamo già al lavoro per implementare i servizi e le opportunità per il prossimo Festival”.

Hanno preso parte al Sanremo di Consulenza Radiofonica le emittenti: Radio Valentina, Radio GRS Gruppo Radio Sperone, Deejayfox Radio Station, Radio Legends, Radio Tausia, TRS, Pozzallo Web TV, Radio Digiesse, Radio Delta 1, Diunozero e Edibirsi.

Un ringraziamento speciale ai Main Sponsor: Urixana, Io Sono Friuli Venezia Giulia, Voxyl voce gola e Voci.fm

Fondamentale il supporto del media partner e fornitore tecnico Funky Junk, che ha contribuito alla realizzazione delle oltre 200 ore di diretta dedicate alla 75a edizione del Festival di Sanremo.

Desideriamo esprimere la nostra gratitudine a Glocal Media, alla direzione di Casa Sanremo (Vincenzo Russolillo) e a Lucio Rossomando, Gianluca Guarnieri, Nicola Zaltieri, con un ringraziamento particolare al team tecnico: Federico Morocutti e Livio Santoni. Un grazie speciale a Art-News, che ha scelto Consulenza Radiofonica per la gestione della sua redazione sanremese e la realizzazione dei contenuti giornalistici.

Appuntamento a Sanremo 2026!

(Comunicato stampa)

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

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Fare radio oggi. L’opinione di ‘Consulenza Radiofonica’ in vista del suo decimo compleanno

“Consulenza Radiofonica” festeggia dieci anni di attività.

Per celebrare la ricorrenza, sabato 21 settembre terrà a Frascati (Roma) un evento, dove sono stati invitati diversi professionisti del settore radiofonico, tra cui FM-world e 22HBG.

Abbiamo intervistato il CEO Alfredo Porcaro per avere una sua opinione, in merito alla radiofonia italiana di oggi.

* Dieci anni di Consulenza Radiofonica. Quando hai deciso di lanciarti in questa esperienza? Perché hai pensato che la via del consulente fosse quella giusta?

In realtà pochi mesi prima della nascita di Consulenza Radiofonica: l’idea è maturata da inizio 2014 ad aprile di quello stesso anno. Le persone che avevo al mio fianco mi hanno stimolato nel mettere a disposizione la mia conoscenza; perché per fare il lavoro di consulente non basta l’aggiornamento, lo studio o la formazione che rimangono basilari ed importanti ma devi aver visto vari settori della radio e per fortuna ricoperti molti ruoli: ho lavorato per tanti anni con le produzioni audio, settore che vedo oggi totalmente in discesa per l’avvento dell’intelligenza artificiale, e che con Consulenza Radiofonica stiamo un po’ abbandonando.

Ho fatto il regista radiofonico, tutta la post e pre produzione che si può creare per un programma radiofonico, il programmatore musicale, gestivo palinsesti, sono responsabile di sede con responsabilità commerciali e di gestione sul personale e moltissimi altri ruoli. Praticamente in radio l’unica cosa che non ho mai fatto è il conduttore: anche se in realtà qualche anno fa ho deciso di mettermi alla prova anche in questo campo, ma di questo forse è il caso che ne parliamo in un’altra intervista. Tutto questo mi ha enormemente formato.

* La tua attività nasce da una carriera vissuta in prima persona in radio.

La prima volta che sono entrato in radio era il 1994: settembre 1994. Infatti quest’anno festeggio 30 anni di radio. Ne ha un ricordo romanticissimo e bellissimo: una piccola radio locale che a me sembrava già un network. Da lì in poi di radio ne ho cambiate un bel po’ ed è stato un orgoglio e un piacere collaborare con tutte. I numeri per me hanno un forte significato non solo per il lavoro di analista che svolgono nelle mie consulenze, quest’anno la radio compie 100 anni e Consulenza Radiofonica, l’azienda che dirigo, compie 10 anni di attività. Per me è un’emozione fantastica.

Se mi guardo indietro non posso che essere felicissimo del mio percorso, dei risultati raggiunti dai clienti, delle persone che ancora mi circondano al lavoro e nella vita privata. Proprio per questo abbiamo deciso – sabato 21 settembre – di creare un evento nella splendida cornice dei Castelli Romani, in provincia di Roma a Frascati presso la struttura di Villa Mercede, a partire dalle 17.00 ci sarà un evento dedicato a questo compleanno. Un evento con partner come FM-world, 22HBG, Voci.Fm, Voxyl, Art-News, Funky Junk ed Esibirsi.

Lo scopo è quello di riunire clienti, lavoratori del settore radiofonico e media per tirare le somme di questi primi dieci anni, spiegare gli obiettivi nel breve termine e lanciare qualche piccola sorpresa per il futuro. Sono felicissimo di essere riuscito a riunire i rappresentanti dei partner che ho citato prima. Con ognuno di loro è attiva una partnership settoriale. Con Esibirsi abbiamo una cooperazione sui social, con Voci.Fm e Voxyl ci sono eventi dal vivo che ci coinvolgono ogni anno, con Art-News i nostri clienti hanno dei pacchetti dedicati. Con FM-world e 22HBG da qualche mese abbiamo intrapreso un percorso di collaborazione su determinati clienti ed offerte ad hoc.

* Esiste un tipo di emittente ‘ideale’ a cui si rivolge Consulenza Radiofonica? Quali sono le principali perplessità che rilevi nella radiofonia italiana?

Non esiste l’emittente ideale, così come non esiste il progetto perfetto: esiste l’empatia dell’azienda Consulenza Radiofonica verso l’emittente e viceversa. Abbiamo una metodologia basata su dei valori unici: valutiamo prima le persone all’interno dell’azienda, gli obiettivi, cosa si aspettano da noi e poi decidiamo se accettare il progetto o meno.

In realtà, il cliente ideale è quello che si rende conto che non possiamo fare miracoli ma che si siede al tavolo di confronto e capisce che il consulente è un professionista con il quale mettere in condivisione idee commerciali, artistiche e di immagine. Le mie perplessità sulla radiofonia italiana sono basate su: approssimazione, mancanza di coraggio nello sperimentare ed incapacità di comunicare in maniera moderna. Spesso, a vari livelli, l’approssimazione del progetto è basata sul non rendersi conto che il nostro settore è in totale rivoluzione.

La mancanza di coraggio nella sperimentazione la spiego così: se un cliente ci chiede di realizzare una sua seconda, terza o quarta emittente del suo ipotetico gruppo radiofonico basata sulla musica degli anni 80 semplicemente creando una playlist musicale non è il progetto per noi: tanto vale cercare Playlist Musicale su Spotify. Diversamente se dietro una richiesta di realizzare una radio legata a un periodo musicale ci chiede di fare qualcosa di totalmente diverso rispetto a quello che c’è in giro siamo sicuri della creazione di un progetto unico e vincente, sempre che ci sia spazio di mercato. Infatti prima di realizzare un’emittente, proponiamo sempre uno studio di fattibilità, una analisi sul cliente finale: l’ascoltatore. Sì perché non dimentichiamoci che il nostro principale datore di lavoro, come piace chiamarlo a me, è l’ascoltatore.

I radiofonici non sanno comunicare in maniera moderna: non mi riferisco alle radio, ai conduttori, ma a chi è seduto dietro una scrivania. La maggior parte di loro non ha minimamente idea di cosa sia Instagram o Tik Tok. Non sanno a cosa serve una landing page o a cosa possa servire un trend in tendenza per la propria radio. Tutti strumenti che portano utenti o clienti.

* Uno dei temi più dibattuti è sempre il futuro della radio. C’è chi è preoccupato per lo scarso interesse dei giovani, chi per come cambia la modalità di fruizione. In generale, ritieni che la radiofonia oggi sia in salute o c’è qualcosa su cui lavorare?

Per mia fortuna c’è sempre qualcosa su cui andare a lavorare, in questo mondo possiamo sempre migliorarci anche perché la radio è in continua e costante evoluzione. Se facciamo un paragone con gli albori della radiofonia privata in Italia o gli anni ’90 dello scorso secolo, l’epoca d’oro e d’argento per me, è ovvio che saremo sempre in difficoltà. Dai dati pubblicitari che ho sempre analizzato degli ultimi mesi non è certo il media radio quello ad essere in difficoltà.

Sono curiosissimo di leggere i dati della nuova rilevazione Era 2025 per capire, forse, meglio come sta cambiando il nostro pubblico. Non è vero che i giovani non si interessano alla radio. Per dei clienti in questi ultimi 12 mesi con Consulenza Radiofonica abbiamo seguito la formazione di moltissimi ragazzi: anche sotto ai 20 anni. È vero che forse il bacino nel quale andare a pescare è più piccolo, ma gli appassionati ed innamorati del mezzo esistono eccome. Ad esempio, uno dei miei importanti clienti che abbiamo non ha nemmeno 24 anni: gestisce una web radio commerciale con un ottimo fatturato mensile, ha messo in difficoltà il competitor che vanta una presenza di oltre 40 anni sul territorio ed ha una squadra di ragazzi per la maggior parte sotto i 25 anni.

* E la figura del consulente? Sarà necessaria anche un domani? Sta cambiando nel tempo, in un’epoca dove si fa sempre più strada l’intelligenza artificiale?

Mi sento sempre più spesso dire che il futuro è la consulenza in qualsiasi settore non solo nel nostro. Anche Consulenza Radiofonica ha a sua volta un consulente che si occupa della formazione, dell’immagine e di tutti gli aspetti comunicativi. L’avvento dell’intelligenza artificiale sta cambiando le regole del lavoro globale, è innegabile che sarà toccato anche il nostro settore.

I cambiamenti che già ci sono stati riguardano tutte le tipologie di produzione audio e la voce in generale. Utilizzare Chat GPT o Gemini come punti di partenza o generatori di suggerimenti per un testo ed un lavoro di copywriting mi può stare bene, ma prepariamoci ad una vera rivoluzione: sta a noi se vedere tutto questo come un aiuto e specializzarsi o farsi sopraffare dall’intelligenza artificiale.

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]