Airplay: a Ferragosto vince la colonna sonora di una compagnia telefonica

Superato Ferragosto è tempo di primi bilanci per il “tormentone” dell’estate.

Il primo dato che emerge, analizzando la classifica realizzata da EarOne nella metà del mese di agosto, è che la musica italiana piace e vince.

I primi cinque brani più trasmessi in radio sono tutti “made in Italy”.

Al vertice, Baby K che conquista la prima posizione con “Da zero a cento”.

Risalgono Boomdabash e Loredana Bertè con “Non ti dico no”, attualmente secondi, seguiti dagli eterni terzi (si trovano in questa posizione da alcune settimane) Thegiornalisti e la loro “Felicità puttana”.

Comincia la discesa per “Amore e capoeira”, altro tormentone di questa estate 2018, che vede le voci di Giusy Ferreri e Sean Kingston in una produzione firmata Takagi & Ketra.

Quinto posto, infine, per Luca Carboni con “Una grande festa”.

Dalla sesta posizione in poi arrivano i successi internazionali, alternati ad altri pezzi italiani che non hanno ingranato come da previsioni.

Il riferimento va a Fabio Rovazzi con “Faccio quello che voglio” (settimo), ma anche ad altri brani che non hanno raggiunto i vertici, quali “Viva la libertà” di Jovanotti, “E.Sta.A.Te” di Laura Pausini, “Kashmir-Kashmir” di Cesare Cremonini e “Italiana” di J-Ax & Fedez.

Infine, una curiosità che diventa anche una domanda. Il brano più trasmesso a Ferragosto è anche la colonna sonora di uno degli spot più presenti in radio, tv e web, legato ad una nota compagnia telefonica.

Quanto incide questo nella popolarità del pezzo di Baby K?