DAB Italia, aumenta la copertura con nuove attivazioni

“A completamento del progetto di espansione della propria rete DAB+ anno 2019, DAB Italia ha attivato ulteriori nuovi impianti in diverse regioni come Abruzzo, Veneto, Emilia Romagna, Campania, Piemonte Valle d’Aosta, Umbria e Molise”.

A comunicarlo è il consorzio DAB Italia, tramite il proprio sito internet.

“Nello specifico”, si legge, “è stato attivato un impianto in Abruzzo a servizio del tratto autostradale A25 tra Roma e Pescara; un impianto in Veneto a potenziamento del servizio della città di Venezia e dintorni; un impianto in Emilia Romagna nel comune di Ferrara e dintorni; in Campania a potenziamento del servizio su Napoli e dintorni; sono 2 gli impianti attivati in Piemonte, il primo a servizio di Susa e del tratto autostradale tra Torino e Susa, il secondo a servizio di Asti e tratto autostradale Torino – Piacenza; in Valle d’Aosta un impianto a servizio di, a servizio di Courmayeur, Morgex, La Salle e tratto stradale tra Aosta e Courmayeur; 2 impianti in Umbria, uno a servizio della città di Orte e completamento del servizio lungo il tratto autostradale della A1, l’altro a servizio di Citta di Castello, San Sepolcro e tratto della E45; in Molise il nuovo imianto è a servizio di Campobasso e dintorni”.

Le emittenti diffuse da DAB Italia sono Radio Deejay, Radio 24, R101, Radio Capital, Radio Radicale, RDS, Radio 105, m2o, Radio Maria, oltre ad altre reti tematiche.

Discoradio prima a Milano, Subasio domina nel centro-Italia: gli ascolti cittadini delle “locali”

Quali sono le emittenti locali più ascoltate nelle principali città italiane?

A svelare il dato sono i volumi dell’indagine RadioTER, di cui abbiamo preso come riferimento il Giorno Medio Ieri del secondo semestre 2018.

Partiamo da Milano, dove a svettare su tutte è Discoradio con 138.000 contatti, seguita dai 103.000 di Radio Italia Anni ’60.

Torino vede al vertice Radio Sportiva con 80.000 unità, mentre al secondo posto si colloca GRP Giornale Radio Piemonte con 70.000.

A Venezia domina Radio Company con 67.000, inseguita dai 51.000 di Radio Piterpan, mentre Genova è quasi monopolizzata da Radio Babboleo (95.000) contro i 38.000 di Radio Nostalgia.

Bologna vede il netto primato di Radio Bruno (93.000), seguita da Radio Italia Anni ’60 (32.000), mentre a Firenze la prima è Radio Subasio con 84.000 contatti e al secondo posto Mitology ’70/’80 (46.000).

Ad Ancona, dopo Subasio a quota 98.000, si colloca Radio Arancia con 16.000 ascoltatori.

Sempre Subasio è al vertice anche nella Capitale (366.000), mentre la seconda emittente più ascoltata a Roma (prima tra quelle del territorio) è Radio Globo a 314.000 unità.

L’Aquila vede in testa Radio Ciao (21.000), seguita da diverse realtà tutte a quota 9.000 (Radio Dolcemusica, Radio Delta 1 e Radio Play Capital).

A Napoli, a brevissima distanza, dominano Kiss Kiss Napoli (324.000) e Kiss Kiss Italia (321.000), mentre è inevitabile il primato di Radionorba a Bari (274.000), seguito dalla seconda rete Radionorba Music (72.000).

A Catanzaro vince Radio Juke Box (15.000) poco più “alta” di Radio Enne Lamezia (11.000), mentre è netto il primato di Radio Margherita a Palermo (80.000), a cui segue RGS Radio Giornale di Sicilia (66.000).

Concludiamo il giro d’Italia (a cui dedicheremo un capitolo a parte prossimamente per le regioni più piccole) con la Sardegna che vede al vertice Radio Sintony con 39.000 contatti ed al secondo posto Radiolina con 23.000 unità.