È diventato un caso, l’episodio avvenuto su Radio Kiss Kiss Napoli nel corso della trasmissione “Yes I Know Kiss Kiss”.
Dopo i vergognosi episodi di violenza e teppismo avvenuti prima della partita di Champions League tra Napoli ed Eintracht, sono stati numerosi i commenti relativi alle tifoserie.
Rosario Verde – attore e comico, nonchè parte dello staff del programma – ha dichiarato in diretta: “Quello che mi ha fatto più male e vedere tanti salernitani. C’erano gruppo di Salerno venuti a manifestare con le mazze, non capisco questo odio da parte dei salernitani, vergogna”.
Parole pesanti e prive di fondatezza, che hanno provocato profonde reazioni, anche all’interno del gruppo radiofonico.
A dissociarsi immediatamente è stato Pippo Pelo, celebre conduttore di Radio Kiss Kiss – la rete nazionale del polo radiofonico – che peraltro è proprio salernitano.
“Da salernitano mi dissocio totalmente da quanto detto stamattina dai conduttori di Radio Kiss Kiss Napoli, che non è Radio Kiss Kiss ma un’altra radio”, ha dichiarato via social, aggiungendo. “Con una sua struttura, un suo direttore e conduttori che non lavorano a Radio Kiss Kiss e che si assumono la responsabilità di quanto hanno detto sulla fantomatica presenza di tifosi salernitani mischiati con quelli dell’Eintracht che hanno provocato scontri a Napoli”.
Immediate anche le distanze prese dall’editore del gruppo Lucia Niespolo, che ha scritto una lettera al sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, ripresa dalla stampa locale.
“L’emittente chiede scusa a Lei e a tutta la città di Salerno” – ha scritto – “Prendiamo, chiaramente, le distanze e ci dissociamo da quanto riferito che non corrisponde minimamente al sentimento dell’editore. La direzione, nelle prossime ore chiederà chiarimenti ai predetti conduttori circa la divulgazione della notizia priva di fondamento, riservandosi ogni opportuno provvedimento disciplinare. In ogni caso si intende ribadire il rammarico per quanto accaduto e la vicinanza dell’emittente alla città di Salerno ed all’intera regione Campania”.
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