Tre giorni, dal 31 maggio al 2 giugno 2019, di nuovo in Romagna: la Festa di Rai Radio 3 quest’anno avrà luogo, per la seconda volta, a Cesena. Quasi 24 ore di trasmissioni in diretta tra eventi, dibattiti, musica e spettacoli che si terranno in sedi prestigiose, il Teatro Bonci e il Teatro Verdi, nel cuore della città.
Di anno in anno, esattamente come avviene a Matera ed è avvenuto per tre edizioni a Forlì e, l’anno scorso, a Cesena, alcune idee-guida percorrono tutte le messe in onda della festa. Il tema attorno a cui, quest’anno, si svilupperanno riflessioni, narrazioni e intrattenimento, è quello della lezione di Realtà e Immaginazione che ci ha lasciato in eredità Leonardo da Vinci.
Infatti, approfittando del cinquecentesimo anniversario della sua morte, seguiremo il viaggio che il maestro ha fatto in Romagna, a cavallo del 1500. Un viaggio in cui Leonardo non si è limitato, come gli chiedevano i suoi committenti Borgia, a ricostruire la rete di fortezze dei territori che avevano appena conquistato.
Ma si lascia affascinare dall’ingegno idraulico del canale di Cesenatico e viene conquistato dalla sapienza contadina romagnola. Realtà e Immaginazione saranno dunque le parole guida dell’edizione 2019 della Festa di Radio 3, quello che, secondo noi, manca al modo di pensare prevalente nel nostro tempo, che spesso ignora o manipola i dati della realtà concreta ma al tempo stesso non sa mai alzarsi oltre i limiti e le convenzioni del presente.
Questa è solo una traccia dei pensieri, dei ragionamenti, delle domande che porteremo nelle tre giornate cesenati con ospiti importanti come l’architetto e restauratore Antonio Forcellino, gli scrittori Marco Malvaldi, Serena Vitale, Wu Ming 4 ed Emanuele Trevi, l’antropologo Marino Niola e l’ingegnere Vittorio Marchis.
Ma linguaggi e prospettive differenti animeranno altri appuntamenti: come gli spettacoli musicali e teatrali, con la pianista Mariangela Vacatello e gli attori Ascanio Celestini, Enrico Ianniello e il gruppo Kepler 452. Mentre per le serate ci saranno il concerto di Vinicio Capossela e uno spettacolo di Alessandro Bergonzoni.
Non dimentichiamo l’appuntamento con La Barcaccia che avrà come ospite il grandissimo regista Pier Luigi Pizzi, e l’incontro con Cristina Pozzi, la prima donna e la prima italiana nella lista di 200 Young Global Leader indicati dal World Economic Forum come le personalità in grado di generare un impatto positivo sul futuro. E ancora, spazio della scienza con l’esperta di robotica Cecilia Laschi e il biologo marino Ferdinando Boero, mentre seguiremo le “Lezioni di musica” con Carlo Boccadoro e Sentieri Selvaggi. Fino al singolare Filo Rosso tessuto dall’architetto e storico del design Enrico Morteo dal titolo L’invenzione delle cose. Da Leonardo al design, con la musica del sassofonista Fabio Petretti.
Una carovana di persone e di eventi, di idee e di allegria che animerà un’occasione di festa e di incontro con chi apprezza i nostri programmi e con chi ancora non li conosce. Per offrire parole e suoni che allargano la conoscenza e la fantasia, che alimentano nuovi piaceri e nuove curiosità, che ispirano pensieri aperti e indipendenti. E sempre sorprendenti perché, come recita un nostro slogan, Radio 3 è “più di quanto immagini”.
(Comunicato RaiPlayRadio)