Isoradio: nuovi trasmettitori per migliorare la copertura del segnale sulle autostrade

“Il Ministero dello Sviluppo Economico, su richiesta della Rai, ha dato l’autorizzazione a procedere per l’installazione di nuovi impianti a integrazione della rete già esercitata dalla frequenza pubblica, stazioni che andranno ad aggiungersi alle 330 già esistenti, per completare il servizio anche in quei tratti di autostrada non coperti dal segnale”.

La comunicazione è presente dall’inizio di agosto sul sito di Isoradio, l’emittente che – si legge – accompagna i viaggiatori italiani su 3500 km di autostrade e che ha recentemente inserito in programmazione alcuni spot pubblicitari, il cui ricavato verrà interamente investito per migliorare e garantire una maggiore copertura dell’informazione stradale.

“Tale rete, unificata sotto la frequenza unica 103.3 – riporta il comunicato del sito, senza specificare che in alcune zone Isoradio modula anche su frequenze diverse – è attiva grazie alla presenza di impianti diversificati, prevalentemente definiti “a raso”, ovvero installati lungo il tratto autostradale.

Più raramente, sono utilizzate stazioni “a monte”, cioe’ installate su impianti in altura per garantire copertura anche nei tratti piu’ tortuosi delle arterie italiane”.

Infine, il comunicato di Isoradio anticipa una “vera e propria rivoluzione, per la rete diretta da Danilo Scarrone”.

“Se la rete analogica puo’ subire danneggiamenti – riporta – legati al funzionamento delle stazioni o rallentamenti in presenza di cantieri lungo i tratti delle autostrade che coinvolgano i trasmettitori, con la digitalizzazione integrale dei servizi pubblici offerti da Isoradio, grazie alla nuova piattaforma in tecnologia radiofonica digitale DAB+, il servizio sara’ garantito senza le criticita’ dell’analogico”.