La ‘iper-locale’ RLV La Radio a Colori ‘dà i numeri’ grazie a GDY Communications

Un’indagine specifica ha permesso a RLV La Radio a Colori di ottenere un dato relativo agli ascolti ed al seguito dell’emittente. I dettagli nel comunicato.

RLV La Radio a Colori, con sede a Levanto, per la prima volta dopo 48 anni di attività, ha effettuato una ricerca di mercato, tra il 19 febbraio e il 10 aprile 2024, per avere un dato affidabile e oggettivo che indicasse quanti sono gli utenti dell’emittente.
 
Per farlo, ha affidato l’incarico all’agenzia di marketing e ricerche di mercato GDY Communication di Ancona, attiva dal 2009, usa ad effettuare sondaggi elettorali, interviste telefoniche e sondaggi di opinione.
 
L’area della ricerca ha riguardato i 28 comuni serviti dai segnali in FM di RLV, nelle Cinque Terre, Baie del Levante (inclusa Sestri Levante), nel Genovesato orientale e in Val di Vara.
 
Diecimila all’ascolto
La popolazione complessiva residente nell’area è pari a 58.232 abitanti. Il 64% tra loro (37.035) ha dichiarato di essere un ascoltatore radiofonico, nell’arco della settimana. Il 18,3% (corrispondente a 10.646 persone) ha dichiarato di ascoltare RLV La Radio a Colori. Un dato assai confortante per un’emittente iper-locale. In pratica, un residente su 5 la ascolta.
 
Sedicimila seguaci
A questi vanno aggiunti coloro che settimanalmente interagiscono con i post sulle pagine social o consultano il sito www.rlv.it. Questo è un dato censuario, non statistico, direttamente ricavato dalle singole piattaforme analizzate. Sono risultati essere frequentatori on line dei contenuti editoriali di RLV 5.582 utenti in media settimanale.
 
Quindi, considerando i 10.646 ascolti settimanali on air e i 5.582 contatti online, RLV La Radio a Colori può complessivamente vantare 16.228 contatti settimanali, che RLV mette a disposizione di istituzioni, inserzionisti e associazioni che si avvalgono dei suoi servizi di comunicazione, rivolti al territorio.
 
A questi ascolti andrebbero aggiunti i contatti derivanti dalle presenze turistiche sul territorio, che ‘pesano’ mediamente per il 19,2% medio annuo, ma questa variabile non è stata ancora precisamente quantificata.
Una bella soddisfazione
“Possiamo dire – ha commentato Vito Monsellato, fondatore di RLV – che era giunto il momento di farci fare una bella… “radiografia”! Scherzi a parte, avere un’idea accurata e oggettiva della nostra audience era importante. I tempi cambiano e noi cerchiamo di tenere il passo coi tempi, ma per prendere decisioni sensate servono dati accurati. Ora, a parte la soddisfazione dei buoni numeri, abbiamo anche indicazioni preziose su come affrontare i prossimi passi. Vogliamo arrivare, nel 2026, a compiere i nostri primi 50 anni di radio in ottima forma”.
 
Vito Monsellato ha aggiunto: “Noi abbiamo il massimo rispetto e fiducia per le indagini d’ascolto ufficiali, ma operiamo in una zona ‘interstiziale’ tra La Spezia e Genova, senza però servire i capoluoghi. Abbiamo reputato che una ricerca ad hoc, esattamente su misura per il nostro territorio, con 360 casi tutti focalizzati dove ci interessa, potesse darci informazioni più tempestive e pertinenti”.
 
Qualche dettaglio in più e una grande notorietà
Nell’esaminare le tavole pubblicate nello studio di mercato si apprende che, complessivamente, nell’area presa in esame gli ascoltatori della radio nel suo complesso sono 37.035; 10.646 tra loro (il 28,75%) ascoltano solo o anche RLV.
 
La ricerca ha rilevato, con dati significativi, oltre a RLV, 2 marchi locali e 11 nazionali. Altri marchi, nazionali e locali, dall’ascolto poco significativo, unitamente ai casi di “non ricordo quale radio ho ascoltato” sono rappresentati dalla voce “Altre Radio”. In questo scenario, tutto sommato alquanto competitivo, dal presente sondaggio RLV è risultata essere il secondo marchio più ascoltato, settimanalmente.
 
Il pubblico di RLV è prevalentemente maschile (60,61%) e nella fascia d’età ‘over 45’ (66,67%).
 
Durante la giornata la radio registra il massimo ascolto di mattina (54,5%), ed è ampiamente preponderante l’ascolto in auto, oltre l’80%. In questa zona la radio, in generale, è ancora prevalentemente ascoltata attraverso un radioricevitore domestico o un’autoradio, ma da notare che circa il 9% fa uso di app e smartphone, l’8% di computer, il 3% di smart speaker e attraverso la Tv è il 7% a seguirla.
 
Un altra buona notizia per RLV ha riguardato la notorietà del suo marchio: ben il 61,45% dei residenti la conosce; il 38% dei suoi ascoltatori la segue solo via radio, mentre il 62% oltre ad ascoltarla frequenta le pagine social (Facebook e Instagram) o il sito Internet.
 
Per concludere, il 46% di chi ascolta RLV abita nelle Baie del Levante, il 33% in Val di Vara, il 16% a Sestri levante e nel genovesato e il 5% alle Cinque Terre.
(Comunicato stampa)

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

Indagini di ascolto: quasi in chiusura il primo trimestre 2024, si riparte poi dopo Pasqua

Volge al termine il primo trimestre 2024 dell’indagine RadioTER.

I 30.000 casi rilevati, in questa prima porzione di anno, termineranno lunedì 25 marzo.

Si partirà con il secondo trimestre martedì 2 aprile, subito dopo Pasqua.

I dati del primo e del secondo trimestre – che terminerà lunedì 10 giugno – daranno origine al primo semestre 2024, la cui pubblicazione dovrebbe avvenire ad inizio luglio.

Del primo trimestre 2024, invece, saranno resi noti i dati relativi al ‘mezzo radio’ nel suo complesso.

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

Ascolti ancora in crescita per “Viva Rai2!”

Continuano a crescere gli ascolti di “Viva Rai2!”. I dettagli nel comunicato.

“Viva Rai2!” continua a realizzare record di ascolti. Nella puntata di mercoledì, la trasmissione di Fiorello ha alzato ancora l’asticella raggiungendo 1 milione 145 mila telespettatori con uno share del 21,5%, il terzo più altro della stagione in corso dopo il 22,33% conquistato il 13 febbraio e il 21,67% del 12 febbraio.

A conferma del grande successo della trasmissione, anche i 450 mila telespettatori che hanno seguito il “Mattin Show” con uno share dell’11,9% e i 204 mila con il 6,5% per la replica su Rai 1 a tarda notte.

“L’affetto dei telespettatori per ‘Viva Rai2!’ cresce giorno dopo giorno” – ha commentato l’AD della Rai Roberto Sergio. “Per gli italiani questo show mattutino di Fiorello è entrato ormai nelle loro abitudini. Non voglio ripetermi, ma questa è una pagina bella per il Servio pubblico. Un mix perfetto tra allegria, leggerezza e intrattenimento intelligente per tutte le età. E lo spazio dedicato ai bambini è una geniale intuizione. Complimenti a tutta la squadra di Viva Rai2!”.

(Comunicato stampa)

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

RadioTER: entro Pasqua, la fine del primo trimestre 2024

Sono ancora recenti le pubblicazioni dei dati relativi al 2023, mentre in parallelo l’indagine RadioTER avanza e si avvicina al termine del primo trimestre 2024.

L’ultima data utile, per i 30.000 casi della prima porzione dell’anno, sarà lunedì 25 marzo, pochi giorni prima di Pasqua.

Le telefonate si interromperanno per una settimana, per riprendere da martedì 2 aprile, quando avrà inizio il secondo trimestre, fino a lunedì 10 giugno.

I dati del primo e del secondo trimestre, come sempre, daranno origine al primo semestre 2024, la cui pubblicazione dovrebbe avvenire ad inizio luglio.

Nel mese di aprile, invece, Tavolo Editori Radio renderà noto il numero degli ascoltatori del ‘mezzo’ – nel suo complesso – nei primi tre mesi dell’anno 2024.

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

Oltre il 74% di share: il Festival di Sanremo 2024 chiude col botto

Numeri decisamente importanti per la serata finale del Festival di Sanremo 2024.

Il programma ha ottenuto una media di 14.301.000 telespettatori, pari al 74,1% di share.

Entrando nei particolari, la prima parte è stata seguita da 17.281.000 telespettatori con il 70,8% di share, mentre la seconda (dalle 23.34 all’1.59 di notte) è stata pari a 11.724.000 telespettatori con uno share del 78,8%.

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

Radio Bruno sfiora per la prima volta il milione di ascoltatori

Radio Bruno brinda al successo degli ultimi dati RadioTER, che hanno segnato una notevole crescita per l’emittente.

La superstation “per la prima volta nella sua storia supera i 900.000 ascoltatori, facendo segnare il dato di 951.000 ascoltatori nel Giorno Medio nel secondo semestre del 2023, un +20% rispetto i 6 mesi precedenti”, riporta in un post sui social, con un risultato che la posiziona al secondo posto tra le interregionali, dopo Radio Subasio.

“La radio” – aggiungono nel comunicato “si conferma prima in Emilia Romagna davanti a tutte le emittenti ed è tra le top 20 italiane in compagnia di emittenti che coprono l’intero territorio nazionale”.

Il dato annuale 2023 di Radio Bruno (media tra primo e secondo semestre) è di 849.000 ascoltatori, in crescita rispetto al 2022.

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]