Dalla radio alla musica: Ronnie Jones presenta un nuovo brano a tutela dell’ambiente

Ronnie Jones, leggendario conduttore radiofonico, torna alla musica.

Si è celebrata soltanto pochi giorni fa la Giornata Mondiale dell’Ambiente ed il noto artista – alla rispettabilissima età di 83 anni – torna con una produzione a sostegno dei corretti comportamenti individuali contro i cambiamenti climatici e la sostenibilità.

Si chiama ‘A miracle’ il brano che Ronnie Jones spiega così in un comunicato: “La traccia nacque già molto tempo fa, parlando di vita in generale. Volevo in qualche modo urlare al mondo che è giunto il momento di fermarsi e di cominciare a guardare attentamente dentro sè stesso: abbiamo consumato quasi tutte le risorse che il creato ci ha messo a disposizione. ‘A Miracle’ contiene un messaggio molto importante nascosto tra le sue note”.

L’artista e conduttore aggiunge che “Oggi tutti vogliono essere trendy ed avere tutto, sembra contare solo il danaro. L’uomo ha dimenticato sè stesso, la famiglia e qual’è il suo posto nel mondo: troppo consumismo e vite usa e getta. Se vogliamo davvero un futuro, dobbiamo curare subito questo mondo malato. Se osserviamo una cascata d’acqua all’inizio, la sua acqua è pulita, ma durante il percorso nel fiume accade qualcosa e a noi arriva sporca: dobbiamo pensare a guarire quel fiume”.

Questo il video del brano.

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Rapporto Censis: aumenta l’ascolto della radio

La radio resta un mezzo a larghissima diffusione (la ascolta l’83,9% della popolazione: +3,7% in un anno).

A sostenerlo è il rapporto del Censis dedicato a comunicazione e media, pubblicato nei giorni scorsi.
I mezzi di comunicazione che riscuotono un successo crescente sono quelli che integrano le funzioni dei vecchi media nell’ambiente di Internet, come gli smartphone e i tablet.

Prosegue l’emorragia della carta stampata: i lettori di quotidiani (-2,3% tra il 2011 e il 2012), che erano il 67% degli italiani cinque anni fa, sono diventati oggi solo il 45,5%.
Perde lettori anche l’editoria libraria: ormai meno della metà degli italiani legge almeno un libro all’anno (49,7%), anche se si segnala un +1% per gli e-book.

La penetrazione di Internet ha guadagnato 9 punti percentuali nell’ultimo anno ed oggi l’utenza si assesta al 62,1% degli italiani (90,8% tra i giovani).
Continua anche la forte diffusione dei social network: è iscritto a Facebook il 66,6% delle persone che hanno accesso a Internet (il 41,3% dell’intera popolazione). Al tempo stesso i telefoni cellulari (utilizzati ormai da 8 italiani su 10) aumentano ancora la loro utenza complessiva (+2,3%).

La televisione continua ad avere un pubblico che coincide con la totalità della popolazione (il 98,3%: +0,9% rispetto di utenza complessiva rispetto al 2011), ma cambiano i modi guardarla: il 42% degli italiani collegati ad Internet cerca i canali su YouTube per costruirsi i propri palinsesti.

(Fonte: ANSA)