Tanti auguri Radio Italia! L’emittente nasceva il 26 febbraio 1982

Lunedì 26 febbraio, Radio Italia festeggia 42 anni.

L’emittente di musica italiana nasceva nel 1982 da un’idea di Mario Volanti – tuttora ai vertici del network – in un’epoca in cui molte altre realtà puntavano tutto sulle hit internazionali.

La scelta fu vincente, tanto che già nel 1987 Radio Italia iniziò ad espandersi in syndication e nel 1991 Audiradio la ‘premiò’ come radio commerciale più ascoltata d’Italia.

Nel 1996, il gruppo acquisì la concessione nazionale di Radio 105 Classic, inizialmente per dare il via ad un progetto parallelo chiamato Rete Italia.

Nel 1999, poi, Radio Italia subentrò a Rete Italia (e quindi alla concessione nazionale) diventando di fatto un network e abbandonando il progetto di syndication.

Oltre alla radio, l’emittente è da anni presente anche in tv, prima con il progetto Video Italia e successivamente con Radio Italia Tv, diffuso sul canale 70 del digitale terrestre e che propone una programmazione parallela (e non simulcast, ad eccezione di eventi e iniziative speciali) rispetto alla radio.

Radio Italia Solo Musica Italiana dispone poi di una seconda rete (audio e video) rivolta ad un pubblico più giovane, chiamata Radio Italia Trend.

L’attuale palinsesto di Radio Italia prende il via alle 7.00 con Savi&Montieri e le loro “Buone Nuove”. Alle 9.00 arriva Paoletta, mentre a mezzogiorno Mario Volanti con la “Classifica” della radio.

Il pomeriggio inizia alle 13.00 con Mauro Marino e Manola Moslehi, seguiti alle 16.00 da Giuditta Arecco e Marco Falivelli.

Dalle 18.00 alle 21.00 è la volta di Daniela Cappelletti ed Emiliano Picardi, mentre dalle 21.00 alle 23.00 è Matteo Di Palma a concludere il palinsesto quotidiano in diretta.

Nel weekend, si comincia alle 9.00 con Fiorella Felisatti, seguita a mezzogiorno da Mario Volanti ed alle 13.00 da Ilaria Capelluti e Francesco Cataldo.

Alle 15.00 arriva il duo Edoardo Prelle e Laura Giane, alle 17.00 Francesca Amendola, mentre dalle 19.00 il meglio della settimana delle “Buone Nuove”, oltre – solo per il sabato – al “Radio Italia Party” dalle 22.00 alle 23.00 con tutta la musica italiana da ballare.

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Radio Deejay festeggia 42 anni

Il 1° febbraio 1982 esordiva a Milano Radio Deejay.

Nata sui 99.7 (o meglio, sui “novantanovemilasettecento”) da quella che era Radio Music 100, il progetto venne ideato e diretto – come noto – da Claudio Cecchetto, che in pochi anni la rese una delle realtà più ascoltate e popolari d’Italia.

Il tutto fino al 1994.

Poi l’addio di Cecchetto (che in precedenza aveva già ceduto la proprietà della radio al gruppo L’Espresso), con il passaggio di direzione a Linus, ruolo che ricopre tuttora.

A distanza di 42 anni, Radio Deejay si conferma una delle reti più ascoltate d’Italia, ma soprattutto un brand di forte successo e di tendenza.

Come già anticipato dallo stesso Linus, la vera festa della radio – da qualche anno – si celebra in giugno, con l’evento di Parco Sempione.

Oggi tuttavia, il compleanno sarà il pretesto per risentire alle 14.00 uno dei programmi entrati nella storia: il “Deejay Time” con Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso (tutti i dettagli cliccando QUI).

Radio Deejay è ricordata e festeggiata da tutti i suoi conduttori, con il seguente video condiviso sui social.

 

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Il “Deejay Time” torna su Radio Deejay per un giorno, in occasione del 42esimo compleanno

Il 1° febbraio, Radio Deejay festeggerà il suo 42esimo compleanno.

In occasione della ricorrenza, tornerà in onda eccezionalmente per un giorno il “Deejay Time” nella sua storica collocazione dalle 14.00 alle 16.00.

Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso animeranno dunque il pomeriggio di Radio Deejay, in contemporanea su m2o, anche in versione ‘visual’ sul canale 69 del digitale terrestre di Deejay TV.

Ma non solo. Il Premio Fedeltà regalerà i biglietti dello show che il “Deejay Time” porterà sul palco del Mediolanum Forum di Assago due giorni dopo, sabato 3 febbraio.

Questo l’annuncio di Linus nel corso di “Deejay chiama Italia”.

 

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Questo invece il lancio su m2o nel corso di “Albertino everyday”.

 

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Tra folklore e tradizione popolare: Radio Sanluchino festeggia a Bologna i propri 42 anni di attività

Chi non è bolognese, ma è passato anche solo occasionalmente per il capoluogo emiliano, non può non aver notato facendo zapping Radio Sanluchino.

Nata nel 1978, nei pressi del Santuario dedicato alla Madonna di San Luca (da qui il nome), l’emittente è da sempre un punto di riferimento per chi ama la tradizione popolare, la musica folkloristica e quello stile che richiama ancora oggi la vera radio locale.

La programmazione, a seconda delle fasce orarie, include anche grandi successi di tutti i tempi e diversi programmi parlati che denotano un forte legame con l’ascoltatore.

Bruna Zamboni, Mauro Malaguti e Giancarlo Mandrioli sono tra le voci più popolari dell’emittente bolognese che trasmette nella propria provincia sui limitrofi 104.5-104.7 MHz e che si può ascoltare in streaming su www.radiosanluchino.it e via app.

Il 13 luglio è il quarantaduesimo compleanno di Radio Sanluchino, un traguardo importante per l’emittente fondata da Franco Piancastelli e che oggi vede impegnati anche i figli Serena e Piero.

Tanti auguri all’emittente che a Bologna “piace… perchè piace!”.

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