I 38 anni di Radio Italia Solo Musica Italiana

Il 26 febbraio 1982, nasceva Radio Italia.

L’esordio dell’emittente avveniva in un’epoca in cui molte realtà dell’area milanese era concentrate sulla musica internazionale.

L’intuizione di Mario Volanti andava dunque in controtendenza, ma si dimostrò vincente da subito.

In pochi anni, con lo sviluppo iniziale della syndication, Radio Italia conquistò i vertici degli ascolti tra le emittenti private, per poi diventare ufficialmente un network alla fine degli anni ’90.

Oggi Radio Italia è un’emittente multipiattaforma, una delle prime che ha creduto nella visual radio (prima con Video Italia, attualmente con Radio Italia Tv).

Dispone di una seconda rete per i più giovani chiamata Radio Italia Trend (disponibile in versione audio e video su tutte le piattaforme digitali) ed ha avviato una stretta collaborazione con TRX Radio, incentrata su generi quali rap e trap.

Gli ascolti di Radio Italia nel giorno medio ieri sono costantemente attorno ai 5 milioni ed oggi il network è protagonista di numerosi eventi, concerti e manifestazioni, che ne hanno ulteriormente consolidato la popolarità del marchio.

Quando alla musica italiana credevano in pochi: 37 anni fa nasceva Radio Italia

Nasceva 37 anni fa, il 26 febbraio 1982, Radio Italia Solo Musica Italiana, emittente che nell’arco di pochi anni sarebbe diventata un modello per molte realtà di tutto lo “Stivale”.

Ideatore e tuttora presidente dell’emittente è Mario Volanti che, andando controtendenza rispetto alle mode dei tempi che vedevano una forte percentuale di musica internazionale nelle emittenti private, puntò tutto sulla musica di casa nostra, riscontrando i favori di un’ampia porzione di pubblico.

Diventata nazionale cinque anni dopo, attraverso una diffusione in syndication, arrivò a conquistare il primo posto della classifica Audiradio – escludendo la Rai – già nel 1990.

Il passaggio da circuito a network vero e proprio, tuttavia, avvenne nel 2000, in seguito alla chiusura di una propria seconda rete.

Nel 1996, infatti, il gruppo editoriale di Radio Italia acquisì la concessione nazionale di Radio 105 Classic, creando un’emittente parallela chiamata Rete Italia.

La diffusione di quest’ultima durò pochi anni, per poi cedere (alla sua chiusura) la medesima concessione a Radio Italia Solo Musica Italiana, la quale – diventando network – rinunciò definitivamente alla raccolta pubblicitaria locale.

Oggi l’emittente dispone della seconda rete Radio Italia Rap, dedicata ad un pubblico più giovane, ed alle due relative televisioni: Radio Italia TV e Radio Italia Rap TV.

Gli ascolti di Radio Italia Solo Musica Italiana restano alti, abbondantemente oltre i 5 milioni nel Giorno Medio, con un posizionamento sul podio delle più seguite (attualmente occupa il posto numero 3, dopo RTL 102.5 ed RDS).

Negli anni, Radio Italia si è resa protagonista di numerosi eventi, concerti e manifestazioni, che ne hanno ulteriormente consolidato la popolarità del marchio.