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“Come una marea” di 24Ore Podcast vince Il Pod, nella categoria Diversity

Il podcast “Come una marea” di Radio 24, condotto da Francesca Zanni ed Enrico Bergianti, si aggiudica il primo posto nella categoria Diversity ai Pod Awards.

L’episodio ricostruisce le ultime ore di vita di Franco Mastrogiovanni, un maestro elementare di 58 anni, che morì dopo essere stato sottoposto a un trattamento sanitario obbligatorio per 87 ore all’ospedale di Vallo della Lucania. “Come una marea” affronta temi delicati legati all’uso e ai rischi del TSO, portando alla luce la fragilità umana che può toccare ognuno di noi. Il viaggio narrativo dei due conduttori proseguirà con un nuovo podcast, “La legge di Paola”, previsto per il mese di giugno.

Secondi posti per “Cherosene” e “Don’t tell my mom”

La medaglia d’argento nella categoria True Crime va a Cherosene, una coproduzione con Audiotales realizzata da Elisabetta Fusconi e Anita Panizza. Il podcast ricostruisce il tragico incidente del 6 dicembre 1990, quando un aereo militare si schiantò su una scuola di Casalecchio di Reno, provocando la morte di 12 persone e lasciando nell’aria l’inconfondibile odore di carburante.

Anche nella categoria Comedy, il secondo posto è andato a Don’t tell my mom, il podcast di Matteo Caccia che raccoglie storie di vita intriganti e divertenti, “che le mamme non dovrebbero mai sapere”, nate da uno Story show.

Le nomination

Oltre ai premi, sono state segnalate anche diverse nomination: That’s America, di Alessandro Milan e Andrew Spannaus, nella categoria Talk, e Geopolitica dello spazio, di Giampaolo Musumeci ed Emilio Cozzi, nella categoria News.

Un altro anno da protagonisti per 24Ore Podcast

Già sul podio lo scorso anno con Comprami, un’inchiesta sul mondo di Onlyfans condotta da Andrea Franceschi e Daniele Vaschi, che aveva vinto il Pod come miglior podcast dell’anno e il primo premio nella categoria Economy, 24Ore Podcast si conferma tra i leader del panorama podcast italiano.

Nuove uscite per 24Ore Podcast

In queste settimane, 24Ore Podcast ha lanciato due nuove produzioni. Fentanyl – la molecola del diavolo, a cura di Biagio Simonetta, è un podcast in sei episodi che esplora l’impatto degli oppioidi negli Stati Uniti, con una riflessione sul possibile rischio di diffusione anche in Italia. La serie, appena uscita, è già in cima alle classifiche delle piattaforme di streaming.

Inizia anche la quarta stagione di 2024 Speciale Intelligenza Artificiale, un podcast di Enrico Pagliarini che ci guida alla scoperta delle ultime evoluzioni nel campo dell’intelligenza artificiale, un settore che sta trasformando rapidamente la nostra quotidianità, tra opportunità e sfide.

Live dal Festival dell’Economia di Trento

Il Festival dell’Economia di Trento ospiterà diversi appuntamenti speciali con i Podcast live di 24Ore Podcast. Tra i protagonisti, ci saranno Market Movers, That’s America, Elon-uno nessuno cento Musk, La quarta medaglia, Geopolitica dello spazio, 2024 Speciale Intelligenza Artificiale, e, in anteprima, la prima puntata del nuovo podcast di Paolo Colombo, Edizione straordinaria!, una serie special dedicata ai 160 anni de Il Sole 24 Ore.

Tutti i podcast originali di 24Ore Podcast sono disponibili sul sito di Radio 24, de Il Sole 24 Ore, e sulle principali piattaforme di streaming.

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

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Radio: un medium sempre in forma

Da quasi un secolo la radio supera con successo mutazioni genetiche e rivoluzioni tecnologiche, convive da sempre con i media tradizionali e oggi continua a prosperare e a crescere nello scenario digitale.

La prima Ricerca di Base – presentata in un convegno presso la sede del gruppo Il Sole 24 Ore – è nata, come riporta l’Ansa – proprio per dimostrare come la radio si è adattata alla rete e ai social network. Un’indagine complessa e innovativa perché la radio viaggia su tutte le piattaforme, è digitale ma anche analogica, è mobile e domestica, è un personal media a vocazione comunitaria che fa compagnia e crea contenuti. Ed è un mezzo liquido che sembra nato per intrecciarsi con i social media.

Queste e altre interessanti evidenze – ad esempio l’ascolto dei giovani e giovanissimi, l’uso crescente dello smartphone e della cuffia come device radio, ecc. – oggi si traducono in cifre che non mancheranno di sfatare qualche luogo comune, affermando la fisionomia della radio com’è attualmente.

L’ottimo stato di salute della radio si riflette nell’andamento degli investimenti pubblicitari, che da parecchi mesi segna incrementi a doppia cifra. Anche per questo gli Editori radiofonici – nazionali e locali, pubblici e privati – hanno chiesto a due Istituti di vasta esperienza come GfK Eurisko e Ipsos di inquadrare il perimetro cangiante della radio, e di fotografarlo con il grandangolo.

RTL102.5 acquista i diritti per i Mondiali di calcio

RTL 102.5 ha acquistato i diritti per trasmettere in diretta tutte le radiocronache dei Mondiali di calcio FIFA Brasile 2014 che si terranno dal 12 giugno al 13 luglio.

L’emittente seguirà tutte le partite con i propri inviati in Sudamerica e con appuntamenti giornalieri dedicati all’interno del palinsesto, sempre in diretta, con costanti aggiornamenti nell’arco delle 24 ore, sia all’interno dei notiziari che dei programmi.

Nel 2010, RTL 102.5 è stata la prima radio privata italiana ad aver acquistato i diritti per un Mondiale di calcio e continua ad essere in prima linea per raccontare tutti i più importanti eventi sportivi.

Lorenzo Suraci, Presidente di RTL 102.5, commenta così l’acquisizione dei diritti: “Siamo felici di avere rinnovato il nostro impegno con la FIFA in vista dei Mondiali del 2014. Dopo il successo della nostra operazione per i Mondiali del 2010, che ci fa guardare con fiducia al Brasile, questa è ancora una volta la dimostrazione del nostro interesse per i maggiori avvenimenti sportivi. Siamo anche molto soddisfatti dai dati di ascolto che continuano a premiare la nostra linea editoriale.”

(Comunicato stampa)

Radio 24: nuovo palinsesto dal 30 settembre

Radio 24 si appresta ad una stagione ricca di novita’, con alcune conferme e alcuni interessanti cambiamenti.

Tra le new entry della radio, spicca l’arrivo di Giovanni Minoli che, dopo l’addio alla Rai, proporra’ due ore di attualita’ con i fatti ed i personaggi del momento in “Mix 24”, dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 11.

A sorpresa, poi, la radio de Il Sole 24 Ore dedichera’ una porzione del proprio pomeriggio alla musica. Per inserirla nel contesto giusto, e’ stato scelto il nome di Gege’ Telesforo, on air dalle 15.20 alle 16.00 in “Sound check”.

Rientra Oscar Giannino con “La versione di Oscar”, ma questa volta in una nuova collocazione pomeridiana dalle 16.30 alle 17.00.

Confermati Alessandro Milan, Matteo Caccia e Giuseppe Cruciani nella loro abituale collocazione, mentre gli altri giornalisti-conduttori avranno un cambio di orario.

Questo il nuovo palinsesto della radio dal 30 settembre:

06.35 24 Mattino (con Alessandro Milan)

09.00 Mix 24 (con Giovanni Minoli)

11.00 Cuore e denari (con Nicoletta Carbone e Debora Rosciani)

12.30 Melog (con Gianluca Nicoletti)

13.00 Effetto giorno (con Simone Spetia)

14.00 Tutti convocati (con Carlo Genta e Pierluigi Pardo)

15.20 Sound Check (con Gege’ Telesforo)

16.00 Voi siete qui (con Matteo Caccia)

16.30 La versione di Oscar (con Oscar Giannino)

17.00 Focus Economia (con Sebastiano Barisoni)

18.30 La Zanzara (con Giuseppe Cruciani)

21.00 Effetto Notte (con Roberta Giordano)

Radio 24: nuovo direttore

Nell’ambito della riorganizzazione delle news del Gruppo 24 ORE il direttore del Sole 24 Ore, Roberto Napoletano, è stato designato alla direzione di Radio 24 e dell’agenzia di stampa Radiocor.

Lo affiancheranno, come vicedirettori esecutivi, Sebastiano Barisoni alla radio e Lorenzo Lanfrancone all’agenzia. L’azienda ringrazia Fabio Tamburini per l’importante e qualificato contributo assicurato in questi anni nello sviluppo di due testate giornalistiche strategiche nel sistema multimediale del Gruppo. (AGI)

Con Lykke Li, la dance conquista la radio

C’è chi sostiene che il periodo “d’oro” della dance sia finito da tempo e che il pop-rock resti il genere “dominante” in radio.
L’attuale classifica dei brani più suonati via etere sembra contraddire questo pensiero.

Secondo quando diffuso dai monitoraggi quotidiani di EarOne, che verifica 24 ore su 24 quanto trasmesso della principali emittenti nazionali e locali, il brano che va attualmente per la maggiore in Italia è il remix di “I follow rivers” di Lykke Li, arrivato al vertice in pochissime settimane.

 

Non ce l’ha fatta conseguentemente Vasco Rossi che resta stabile – come sette giorni fa – in seconda posizione col suo “L’uomo più semplice“.

 

In salita, e possibile futuro numero uno, anche Neffa ripropostosi con un brano dal testo incalzante chiamato “Molto calmo“.

 

La debacle di Bruno Mars – dopo diverse settimane al vertice – si presenta in quarta posizione. Pur rimanendo un pezzo estremamente gradito dal pubblico, la sua “Locked out of heaven” presenta i primi segni di cedimento.

 

Per chiudere la “top 7” (quella pubblica e disponibile sul sito www.earone.it), altre tre salite: quella dei Green Day (quinti con “Stray heart“), di Olly Murs (sesto con “Troublemaker“) e di Kesha (settima con “Die young“).