Tanti auguri Radio Deejay: l’esordio avveniva il 1° febbraio 1982

Radio Deejay festeggia 41 anni. La sua storia è nota.

L’esordio avveniva il primo febbraio 1982, da un’idea di Claudio Cecchetto che aveva rilevato i milanesi 99.7 (o meglio, i “novantanovemilasettecento”, il cui jingle è disponibile nel gruppo “Milano in FM *Seventies-Eighties*”) da Radio Music 100.

Inizialmente nata come realtà solo musicale, negli anni a seguire l’emittente ha raggiunto una enorme popolarità, sia grazie al parallelo progetto di Deejay Television – che la rese nota nel piccolo schermo prima ancora di diventare un network nazionale – sia per i protagonisti diventati “storia” della radio, tuttora popolarissimi.

Parliamo di Gerry Scotti, di Jovanotti, di Fiorello, di Linus che dirige Deejay dal 1994, del fratello Albertino, di Amadeus, ma anche di Marco Baldini, Marco Biondi, Paoletta, Manuela Doriani, Mila fino ai tanti personaggi che ancora oggi animano il palinsesto della radio.

Un palinsesto fatto di personalità, confermato dal successo che la radio ha ottenuto nel 2022 negli eventi celebrativi del suo quarantennale.

Un’emittente che nel tempo, senza dimenticare la musica, ha sempre più messo al centro la parola e l’interazione col proprio pubblico.

Non a caso, la modalità scelta per celebrare il quarantunesimo compleanno è stata quella di invitare gli ascoltatori in radio con l’iniziativa – già collaudata, ma sempre graditissima – “Follow Deejay”.

Tanti auguri Radio Deejay, un’emittente che ancora oggi è un simbolo per chi ascolta e per chi fa la radio.

Radio Deejay festeggia 39 anni

Il 1° febbraio 1982 nasceva Radio Deejay.

La storia dell’emittente fondata da Claudio Cecchetto è probabilmente una delle più popolari in assoluto, tra l’intera radiofonia italiana.

Deejay è nata sulla frequenza 99.7 che fu di Radio Music 100, inizialmente come prodotto solo musicale, per poi introdurre gradualmente voci e conduttori.

Oltre a quella del suo ideatore, tra i primi a parlare ai microfoni della radio furono Ronnie Hanson, Gerry Scotti, Linus, Albertino e Kay Rush.

È altrettanto noto che Radio Deejay, anche grazie alla spinta del parallelo “Deejay Television” in onda su Italia 1, abbia lanciato numerosi personaggi del mondo dello spettacolo – tra i vari, Jovanotti, Amadeus, Fiorello e molti altri – i cui esordi ruotano tutti intorno alla ‘creatura’ di Cecchetto.

Poi, nel 1994 la ‘spaccatura’, con l’addio del suo fondatore ed il passaggio della direzione a Linus, tuttora al vertice della radio, che è riuscito a confermarne il successo, a sua volta mantenendo Deejay come un punto di riferimento per il lancio di conduttori dalla forte personalità.

Oggi Radio Deejay è l’emittente di punta del gruppo GEDI, dispone di un canale televisivo presente al numero 69 del digitale terrestre (la cui programmazione è in parte indipendente dalla radio), è molto attiva sui social ed è promotrice di iniziative e attività.

L’emergenza covid costringe il network a rimandare festeggiamenti pubblici in questo 2021. E lo stesso episodio accadde anche un anno fa, quando Linus – tra i primi a cogliere la gravità del coronavirus – decise di annullare l’evento pianificato il 25 febbraio, in seguito al dilagare dell’epidemia.

Non ci resta che unirci agli auguri ad una radio che per molti è ancora un simbolo unico del panorama nazionale e attendere il quarantennale, in un 2022 che si spera possa essere uscito dalla pandemia.

* FM-world –> per contatti e segnalazioni: [email protected]