La radio, che nel 2015 registra circa 650 milioni di euro di ricavi, sta affrontando la crisi del settore pubblicitario meglio degli altri media. In un contesto di generale calo per i mezzi tradizionali, le risorse pubblicitarie del settore radiofonico sono cresciute del 12% rispetto al 2014, dopo una riduzione iniziata nel 2010. Inoltre a fronte di risorse pubbliche pressoché stagnanti e sotto attenta revisione da parte del legislatore, i ricavi pubblicitari delle radio aumentano il loro peso sul totale delle risorse (78% nel 2015, a fronte di un 70% nell’anno precedente).
A sostenerlo è la relazione annuale dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni.