RADIO2 A FUMETTI presenta “TEX- MEFISTO!”

Mefisto sta per tornare in vita, abbandonando gli spiriti perduti dei regni dell’ombra,grazie al potente stregone indiano Narbas. Al suo fianco Lily Dickart, ora contessa Leonov, è pronta a dare battaglia al famoso Ranger, capo bianco dei Navajos. E’ lo scontro finale fra Tex e il suo acerrimo nemico Mefisto, che Radio2 propone “on air” in un nuovo sceneggiato in dieci puntate. “Un’originale invito alla lettura-dice il direttore di Radio2 Flavio Mucciante- e il rilancio di un genere, che ha segnato una parte importante della storia della radio”, ad un anno dalla scomparsa dell’editore Sergio Bonelli.

Le voci di Tex e Carson sono di Francesco Pannofino e Rodolfo Bianchi, Roberto Pedicini è Mefisto e Lily, la sua perfida sorella, è Emanuela Rossi; Dario Penne è Narbas, il negromante indiano, che riporterà in vita Mefisto. Ma ci sono anche le voci della rete: Lillo,Greg e Virginia Raffaele.

“Tex-Mefisto!” andrà in onda dal 29 ottobre alle ore 16.00, dal lunedì al venerdì .Ogni giorno una nuova puntata scaricabile in podcast sul sito Radio2.rai.it

Radio Italia lancia il “Disco Facebook”

Da oggi Radio Italia lancerà il “Disco facebook” settimanale: per la prima volta una radio darà la possibilità ai suoi “amici virtuali” di scegliere una canzone della sua programmazione musicale. I brani, tratti dagli album degli artisti presenti nella Classifica Ufficiale della nostra emittente, saranno votabili da oggi (e poi a partire da ogni lunedì) alla pagina “http://www.radioitalia.it/discofacebook“. Le votazioni verranno chiuse ogni venerdì alle ore 17.00: il pezzo più votato diventerà “Disco Facebook” nella settimana successiva e andrà in onda tutti i giorni alle ore 17.00 su Radio Italia. L’artista, il cui brano risulterà vincitore del Disco Facebook, NON potrà essere votato per le 5 settimane successive. Questa è una delle iniziative con cui la nostra emittente ha voluto festeggiare il traguardo del milione di amici raggiunto sul profilo ufficiale di Facebook.

Radio Bayan per la pace in Afghanistan

La radiolina in grigioverde è leggera, economica, e soprattutto intelligente: funziona con una dinamo o con l’energia solare. Indispensabile per un Paese come l’Afghanistan, dove l’energia elettrica è il privilegio di poche grandi città. Così i soldati italiani ne regalano a sacchi, di queste piccole radioline. Mossa furba per chi da due anni ha lanciato un’emittente, Radio Bayan, e sa che sarebbe del tutto inutile trasmettere programmi se poi la gente non ha modo di ascoltarli.

Da qualche tempo gli afghani si sintonizzano sempre più spesso sulla frequenza di 88,5 (com’è scritto in evidenza sugli apparecchietti) per ascoltare Radio Bayan, l’ultima invenzione delle pubbliche relazioni militari. Il contingente internazionale aveva bisogno disperatamente di entrare in contatto con la popolazione; un’emittente radio è ideale per un Paese del genere, sterminato, montagnoso, fatto di minuscoli insediamenti tra le valli, abitato da una popolazione quasi interamente analfabeta.

(Fonte: http://www.lastampa.it/2012/09/24/esteri/la-battaglia-di-radio-bayan-per-la-pace-in-afghanistan-v54wVpIJaae1pXntIDKd6K/index.html)

Fabio Volo: addio Deejay

Fabio Volo ha lasciato Radio Deejay. La notizia era nell’aria da mesi, da quando si parlò (tra voci vere e smentite), di un forte litigio tra il conduttore ed il direttore dell’emittente Linus. Lo stesso animatore di “Deejay chiama Italia” ne aveva parzialmente preannunciato un difficile ritorno. L’ufficialità è arrivata da un tweet, commentatissimo, in cui Fabio si è limitato a scrivere “Il Volo del mattino non andrà più in onda. Sono stati degli anni meravigliosi per me. Grazie a tutti”. Voci lo vedono diretto verso Radio Rai ed in particolare Radio 2. Di certo, il legame con l’Emittente di Stato continua, grazie alla ripresa in tv del suo “Volo in diretta” su Raitre. Il resto lo scopriremo nelle prossime settimane.

Multa per diffusione brani pirata

Circa 40 mila files musicali abusivamente duplicati ed illegittimamente utilizzati per la diffusione via etere e quattro Pc sono stati sequestrati nella sede di una emittente radiofonica del Calatino dalla Guardia di Finanza di Caltagirone nell’ambito di controlli contro la pirateria audiovisiva.

Il responsabile dell’emittente è stato segnalato denunciato per violazioni dei diritti d’autore. Il controllo è stato effettuato con funzionari della Siae di Palermo e dei servizi di antipirateria della Direzione Generale romana della società. Le sanzioni applicabili prevedono il pagamento di una somma che va da un minimo di 103 ad un massimo di 1.030 euro per ogni file musicale duplicato, per un totale applicabile che supera, nel minimo, i quattro milioni di euro, e nel massimo i 41 milioni.

(Fonte: http://www.canicattiweb.com/2012/09/26/sicilia-radio-trasmetteva-brani-pirata-rischia-multa-da-4-a-41mln-di-euro/)

Tolte le frequenze a Radio Liberty in Russia

Radio Europa Libera non lascera’ la Russia anche dopo la chiusura delle sue trasmissioni radio, dopo l’entrata in vigore della nuova legge che indebolisce le organizzazioni non governative che ricevono finanziamenti dall’estero e che quindi le sottrae l’uso delle frequenze dal prossimo dieci novembre e il successivo licenziamento di decine di giornalisti.

(Fonte: http://www.liberoquotidiano.it/news/1084432/Russia-tolte-le-frequenze-a-Radio-Liberty-licenziati-40-giornalisti.html)