FM in movimento a Brescia: dopo GEDI e Number One, scambi tra RTL e Discoradio

Scambi di frequenze tra i gruppi di RDS ed RTL 102.5 nel bresciano.

Da giovedì 27 dicembre, Discoradio ha lasciato i 93.6 dal Monte Maddalena per passare ai 97.0 dalla medesima postazione.

A sua volta, RTL 102.5 – che modulava sui 97.0 – è passata sui 93.6 MHz.

La frequenza 97.0 (e dintorni) è utilizzata da più postazioni da RDS nelle province di Brescia e di Verona, a partire dalla postazione di Selvapiana per il Lago di Garda su cui trasmette il network “100% grandi successi”.

Ascolti: nel corso del 2018, trend in lieve crescita per la radio

Sono in fase di elaborazione i dati RadioTER raccolti nel quarto ed ultimo trimestre 2018 che determineranno gli ascolti del secondo semestre e dell’anno che va concludendosi.

In attesa di conoscere, non solo quali sono state le emittenti più seguite, ma anche se gli ascolti complessivi del mezzo Radio sono calati o cresciuti, è possibile tuttavia elaborare già un trend del periodo gennaio-ottobre.

Secondo i “numeri” forniti dal sito tavoloeditoriradio.it, il terzo trimestre (che va dal 26 giugno all’8 ottobre 2018) è stato quello che ha registrato il maggior numero di contatti nel giorno medio ieri.

Sono stati 34.736.000 (stimati su 21.224 casi) coloro che hanno seguito il mezzo, a fronte dei 34.501.000 (21.311 casi) del primo trimestre (30/1-16/4) e dei 34.489.000 (21.215 casi) del secondo (17/4-25/6).

Diverso, tuttavia, l’andamento nei 7 giorni, che ha visto “primeggiare” il periodo primaverile.

Sono stati 44.118.000 (su 26.662 casi) i “sintonizzati” settimanalmente su almeno un’emittente radiofonica dal 17 aprile al 26 giugno, contro i 43.627.000 (26.447 casi) della prima parte dell’anno (30/1-16/4) ed i 43.923.000 (26.369 casi) estivi e pre-autunnali (26/6-8/10).

Tornano a favore del terzo trimestre i dati del quarto d’ora medio (AQH).

Nel periodo 26/6-8/10 sono stati 6.516.000 (3.823 casi) gli ascoltatori nella fascia 6.00-24.00 e 5.054.000 (2.961 casi) quelli nelle 24 ore. I dati scendono a 6.458.000 (3.752 casi) nel secondo trimestre ed a 6.220.000 (3.692 casi) nel primo trimestre, se prendiamo in considerazione la fascia 6.00-24.00. Si tratta invece di 5.021.000 (2.901 casi) nel secondo trimestre e 4.811.000 (2.845 casi) nel primo trimestre, nella fascia h24.

Infine, un dettaglio interessante sulla durata d’ascolto del mezzo nel Giorno Medio: nel primo trimestre ci si è “limitati” a 201 minuti quotidiani, mentre nel secondo e terzo trimestre si è arrivati a 210 minuti.

Entro qualche settimana, saranno note le elaborazioni relative agli ultimi due mesi e mezzo dell’anno.

FM-world augura a tutti Buone Feste

Un altro anno volge al termine.

Un anno che per FM-world ha rappresentato vent’anni di attività, un ulteriore sviluppo della app, l’arrivo sugli smart speaker.

Un anno di notizie, confronti, novità e riconferme.

Un anno che non sarebbe stato tale, senza il supporto di chi ci segue da sempre o ci ha scoperto da poco.

Buon Natale ed un Radioso 2019 dallo staff di FM-world!

Tra un anno il tuner DAB+ obbligatorio: quale la situazione in Italia?

Manca ormai un anno alla data in cui tutti i ricevitori radio in vendita (casalinghi e sulle auto) dovranno essere dotati di DAB+.

Mentre uno degli argomenti più controversi rimane la disponibilità di frequenze per le emittenti locali (lamentata più volte da Aeranti-Corallo), qual è la situazione ad oggi della digital radio in Italia?

Partendo dalle copertura del mux nazionali, la situazione migliore è spartita tra DAB Italia ed EuroDAB Italia, mentre risulta essere inferiore (anche se in espansione) la presenza della RAI.

Andando per ordine, il canale 12A esercito da EuroDAB Italia (contenente Radio Vaticana Italia, Radio Italia Solo Musica Italiana, Radio Padania Libera, Radio Kiss Kiss, Radiofreccia, RTL 102.5 e le seconde reti di quest’ultima Radio Guardia Costiera, Radio Romeo and Juliet, Viaradio Digital, RTL Best ed RTL Bro&Sis) risulta aver incrementato negli ultimi 12 mesi le seguenti aree, come riportato da Digitalradio.it:

Lombardia: nuovo impianto in provincia di Lecco, con area servita Lecco città e dintorni e il tratto di lago verso Mandello
Friuli: nuova attivazione nel capoluogo, Udine, a servizio della pianura friulana, da Udine al confine con il Veneto
Sicilia: tre nuovi impianti, uno a servizio del tratto a nord di Palermo, da Isola delle Femmine/Capaci fino a Cinisi; il secondo a servizio del tratto autostradale A19 da Termini Imerese a Enna città e l’ultimo in provincia di Messina, a servizio della costa nord, da Messina a Capo D’Orlando
Campania: due gli impianti di ultima attivazione entrambi in provincia di Salerno a servizio dei tratti autostradali A3 da Montesano a Lagonegro e da Polla a Montesano;
Basilicata: nuovo impianto a servizio della città di Potenza, provincia e tratto autostradale
Veneto: nuovo servizio del tratto autostradale A22 da Verona Nord a Rovereto

DAB Italia, invece, presente sul 12C, contiene Radio Maria, Radio Radicale, R101, Radio 105, Radio Deejay, Radio Capital, Radio Capital Funky Town, m2o, m2o Dance, RDS, RDS Relax, oltre ai tre test KC1, KC2 e KC3.

Nell’ultimo anno ha implementato le seguenti zone:

Valle D’Aosta: attivato un impianto a Saint-Vincent per migliorare il servizio tra Fenis e Arnad
Liguria: un nuovo impianto migliora il servizio lungo il tratto autostradale A7 tra la città di Genova e Roncoscrivia
Emilia Romagna: due nuovi impianti, a Bertinoro a servizio della provincia di Forlì – Cesena, a Bagno di Romagna per la copertura di una parte del tratto appenninico della E45
Toscana: due i nuovi impianti, uno a potenziamento del servizio sulla città di Grosseto, l’altro a copertura del tratto autostradale A15 tra Aulla ed il Valico della Cisa
Marche: tre impianti nuovi, a Pesaro per potenziare la ricezione indoor e per coprire il tratto autostradale fino ad Ancona, a Senigallia ed Ascoli Piceno
Calabria: attivati due impianti per servire la costa tra Lamezia Terme e Scilla e la zona tra Castrovillari e Cosenza
Sicilia: attivo un nuovo impianto a Carini per servire la costa siciliana tra Palermo e San Vito Lo Capo
Abruzzo: due sono gli impianti nuovi a servizio dell’autostrada Roma-Pescara
Infine, gli ultimi due impianti attivati da poco sono, il primo, a servizio della tratta A2 tra Varcovalle (Basilicata) e Sala Consilina, il secondo in Puglia a servizio di Monopoli (Bari)

In fase di espansione anche la RAI, che nel proprio mux (sul 12B) include le emittenti FM Radio1, Radio2, Radio3, Isoradio e GR Parlamento e le native digitali Radio1 Sport, Radio2 Indie, Radio Tutta Italiana, Radio Live, Radio Kids, Radio Classica e Radio Techetè. In quest’ultimo caso le zone servite di recente sono le seguenti:

Piemonte: tratto autostradale A5 da Torino ad Aosta e A21 per Alessandria
Lombardia: tratto A4 Milano-Novara
Veneto: tratto A4 da Vicenza fino alle porte della Lombardia e tratto A22 da Verona fino a Rovereto
Emilia-Romagna/Toscana: gallerie della variante di valico A1

Ancora pochi i bacini coperti dagli operatori locali, a causa della mancata pianificazione di diverse aree del territorio nazionale. Al momento, per le areali, il DAB+ è presente in Trentino Alto Adige, nel Piemonte occidentale, in Umbria, in parte della Toscana, nel Lazio centrale e nelle province di Napoli e Caserta.

Secondo l’ultimo rapporto semestrale World DAB, ad oggi i mercati più maturi in Europa sono quello britannico (oltre 37 milioni di radio DAB+), tedesco (11,8) e norvegese (5,6).

In Italia, i ricevitori complessivi sono 3,7 milioni, ma la penetrazione domestica è ancora irrisoria, rispetto ad altri Paesi del Vecchio Continente.

Se da noi ci si limita ad un 4%, in Norvegia si registrano percenutali pari all’83%, nel Regno Unito 64% ed in Germania 17%.

Un dato ancora poco significativo per il nostro Paese, in rapporto alla popolazione servita che sarebbe pari ormai all’80%.

Il 2020 sarà la svolta della digitale radio, con l’obbligatorietà del tuner DAB+? o l’IP – tra streaming, app e smart speaker – ha già definitivamente superato la diffusione digitale via etere dell’unico mezzo che ancora oggi dispone di diffusione analogica?

Sardegna: Radio Internazionale compie 40 anni e festeggia con una nuova frequenza

Quarant’anni di ininterrotta attività: non sono rimaste molte, le emittenti che possono vantare questo traguardo.

In Sardegna, a festeggiare il “lieto evento” è stata in questi giorni Radio Internazionale, storica realtà della Costa Smeralda.

L’emittente ha sede ad Olbia e si fa portavoce del territorio, tanto che il nome per esteso riporta l’identificativo “Radio Internazionale Costa Smeralda”.

La vera notizia, al di là di festeggiamenti e celebrazioni, la riporta la testata “Gallura Oggi”.

Secondo quando pubblicato nell’articolo “Come funziona la storica radio di Olbia: il viaggio dietro le quinte”, a breve dovrebbe essere collegata una nuova frequenza a Cagliari.

Si tratterebbe dei 104.3 (e non dei 103.4 come riportato dalla testata sarda, probabilmente per un refuso), canale che modula dal Monte Serpeddì ed in cui, qualche tempo fa, aveva trasmesso anche RMC2.

(Si ringraziano per la collaborazione Luca Pilotto ed Eros Fortina)

Assoradio: fatturato pubblicitario in crescita del 7,2% in novembre

L’Osservatorio FCP-Assoradio (FCP-Federazione Concessionarie Pubblicità) ha raccolto i dati relativi al fatturato pubblicitario del mese di Novembre 2018.

Il fatturato pubblicitario del mezzo Radio registra nel mese di Novembre 2018 un dato pari a +7,2 rispetto al corrispettivo 2017. Tale dato corrisponde ad un fatturato totale di € 39.718.000,00.

Questo il commento del Presidente FCP-Assoradio Fausto Amorese:

“A ridosso della chiusura d’anno tutti gli indicatori monitorati dall’Osservatorio FCP-Assoradio mostrano un andamento più che positivo del mezzo. A Novembre, che nel 2017 è stato il mese più importante per volume di fatturato, registriamo un ulteriore progresso del 7,2% sull’anno precedente e del +16,7% sul 2016. Rileviamo inoltre una crescita del prezzo medio che in generale si mantiene stabile o in incremento durante tutti i mesi dell’anno. Il fatturato cumulato Gennaio-Novembre si porta a +5,3%. Le iniziative di sistema, come la campagna Laradiorende, hanno dato ulteriore impulso ad una tendenza positiva che dura ormai da anni. Appuntamento adesso con la quarta edizione di RadioCompass, il 23 Gennaio a Milano e il 24 a Roma”.

(Comunicato stampa)