Napoli in festa per il quarto scudetto: le radio protagoniste accanto agli ascoltatori

Biemme Ad

Napoli in festa per il quarto scudetto: le radio protagoniste accanto agli ascoltatori

23 Maggio 2025

Napoli si è tinta d’azzurro.

La squadra partenopea ha conquistato il suo quarto scudetto battendo il Cagliari 2-0 allo stadio Diego Armando Maradona, chiudendo il campionato in vetta con 82 punti, uno in più dell’Inter. Una vittoria attesa, sofferta, esplosa in un boato liberatorio al triplice fischio dell’arbitro, accompagnato da fuochi d’artificio, sirene e cori che hanno invaso ogni angolo della città.

Ma a raccontare questo storico traguardo, insieme ai tifosi, sono state soprattutto le voci delle radio locali, autentiche colonne sonore della festa. Da Radio CRC a Kiss Kiss Napoli, da Radio Marte ad altre ancora hanno seguito passo dopo passo la partita, trasformando i propri studi in tribune virtuali, tra collegamenti in diretta, emozioni palpabili e una partecipazione corale che ha unito intere generazioni.

Speaker, giornalisti e tecnici hanno condiviso con gli ascoltatori ogni istante della vittoria, raccontando il cuore della città in tempo reale, tra lacrime, abbracci e cori azzurri.

Emozionante anche il momento in cui l’allenatore, squalificato e quindi costretto a seguire la gara lontano dalla panchina, ha raggiunto i suoi giocatori per abbracciarli e festeggiare con loro. Una scena simbolica, che ha reso ancora più umano e sentito questo trionfo.

Intorno allo stadio, e in tutta la città, si è scatenata una vera e propria esplosione di gioia. Piazza Plebiscito, Scampia, il lungomare, via Toledo e i vicoli del centro storico: ovunque decine di migliaia di persone si sono riversate in strada, molte radunate attorno ai maxischermi allestiti per l’occasione. Solo a Piazza Plebiscito si stima la presenza di oltre 50mila persone, senza contare i tantissimi accorsi nelle zone limitrofe.

Napoli ha vissuto una notte che ricorda il Capodanno, con una partecipazione collettiva che travalica il calcio e diventa identità, passione, appartenenza. Per garantire la sicurezza, è stato messo in campo un dispositivo imponente con 1.800 tra militari e forze dell’ordine, un piano sanitario straordinario e trasporti pubblici potenziati, compresa la metropolitana attiva per tutta la notte.

La festa è solo all’inizio. E se le piazze sono state il cuore pulsante, le radio ne sono state l’anima: voci, musica e racconti che hanno fatto battere all’unisono il cuore di Napoli e dei suoi tifosi, in un giorno che entrerà nella storia.

* Per comunicati e segnalazioni: [email protected]

Leggi anche...

Biemme Ad
Biemme Ad