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Cresce il DAB+ in Umbria: attivato un nuovo mux di emittenti locali

Cresce il DAB+ in Umbria: attivato un nuovo mux di emittenti locali

18 Aprile 2019

In Umbria è operativo un nuovo mux DAB+ delle emittenti radiofoniche locali. Il nuovo mux, denominato “Radiofonia locale digitale Umbria” è stato attivato da alcune emittenti facenti parte del sistema associativo Aeranti-Corallo e trasmette sulle frequenze del blocco 10C.

In Umbria è operativo un nuovo mux DAB+ delle emittenti radiofoniche locali.

Il nuovo mux, denominato “Radiofonia locale digitale Umbria” è stato attivato da alcune emittenti facenti parte del sistema associativo Aeranti-Corallo e trasmette sulle frequenze del blocco 10C.

Questo mux va ad aggiungersi agli altri delle radio locali già operativi da tempo in Toscana (province di Firenze, Pistoia, Prato, Arezzo e Siena), Piemonte occidentale (province di Torino e Cuneo), Trentino Alto Adige, Campania (province di Napoli e Caserta).

La società, il cui amministratore unico è Elena Porta, è partecipata dalle seguenti imprese radiofoniche locali, concessionarie per le trasmissioni radiofoniche analogiche e autorizzate quali fornitori di contenuti per la radiofonia digitale terrestre in ambito locale: Max Radio Classic della Umbria Media srl; Radio Blu della Radio Blu snc; Radio Galileo della Galileo Soc. Cooperativa; Radio Studio Delta della Radio Studio Delta snc; Simply Radio della I.B.C. srl.

Le trasmissioni vengono diffuse attraverso un impianto ubicato in località Colle della Trinità (PG).

Esprimendo soddisfazione per tale attivazione, l’avv. Marco Rossignoli, coordinatore Aeranti-Corallo, ha dichiarato: “Il nuovo mux realizzato in Umbria conferma l’impegno dell’emittenza radiofonica locale a investire nella radiofonia digitale, per essere protagonista nei nuovi scenari tecnologici.

Occorre ora - ha aggiunto Rossignoli - che l’emittenza locale possa essere messa nelle condizioni di operare in tutta Italia. Infatti, al momento, a causa della scarsità delle frequenze in molte zone, le radio locali non hanno ancora la possibilità di trasmettere in dab+. E’ assolutamente necessario - ha concluso Rossignoli – che il Ministero dello Sviluppo economico autorizzi fin da subito l’attivazione di impianti sperimentali in attesa del riassetto delle frequenze che sarà attuato nel giugno 2022”.

(Comunicato stampa Aeranti-Corallo)

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